Arrivo nel tardo pomeriggio allaeroporto di Venezia, subito in macchina per raggiungere il Palaverde, per prendere contatto con la squadra e conoscere i suoi nuovi compagni: Richie Frahm ha vissuto così le sue primissime ore in biancoverde. Questa per me è una grande opportunità -spiega la guardia-ala ex NBA passare dalla realtà NBA allo scenario italiano ed europeo rappresenta una nuova avventura, non di certo un passo indietro. Ho scelto Treviso nonostante lofferta dei Seattle Supersonics, ho preferito iniziare un nuovo capitolo della mia carriera perché qui ho la garanzia di un ruolo importante. Lanno scorso ero in squadra a Minnesota con Nickoloz Tskitishvili che mi ha parlato a lungo della sua esperienza a Treviso con la Benetton Basket, spiegandomi il livello ed il blasone di questa società. Poi, al college ho giocato con Matt Santangelo, conosco alcuni dei campioni che sono passati di qui, lultimo in ordine di tempo Andrea Bargnani: per questo sento già familiare questa nuova realtà.
Per quanto riguarda le mie caratteristiche, la prima è chedetesto perdere! Tanti dicono che sono un buon tiratore, nella carriera NBA questa era la mia specialità, qui in Italia magari saròavvantaggiato visto che la linea dei 6.25 è più vicina! Scherzi a parte, sono un giocatore aggressivo ed intenso, sia in attacco che in difesa. Mi metto al servizio della squadra, perché il mio credo è che la forza del collettivo sia la ricetta per arrivare in alto e so che questo club ha grandi ambizioni.
Richie Frahm nella mattinata di domani, venerdì 8, sosterrà le visite mediche ed in serata raggiungerà S. Vito al Tagliamento per assistere alla prima partita del Memorial Boz, tra Benetton Basket e Sebastiani Rieti (inizio ore 19).
ZISIS Buone nuove da Salonicco: operazione perfettamente riuscita per Nikolaos Zisis, sottoposto ad intervento nel pomeriggio di ieri, mercoledì 6. Le condizioni del play greco sono buone, il decorso post-operatorio procede secondo le aspettative e nei prossimi giorni Zisis potrà lasciare lospedale per raggiungere i familiari, prima del rientro a Treviso.