I New Jersey Nets cominceranno il 3 Ottobre il training camp senza sostanziali novità rispetto alla squadra eliminata dagli Heat lo scorso maggio.
Il back-court titolare, nonché spina dorsale della squadra è stato confermato, anche se le possibilità che questo sia lultimo anno del trio Kidd-Carter-Jefferson sono considerevoli.
La situazione contrattuale di Vince è abbastanza complessa. Questanno percepirà da contratto 15 milioni di dollari e se non deciderà di uscire dal contratto ce ne saranno 16 per il prossimo anno. La dirigenza potrebbe estenderlo prima che questo scada, ma non sembrano ancora decisi a farlo. Difficilmente Carter aspetterà la scadenza del 2007, perché ovviamente vorrà portare più acqua possibile al suo mulino e quindi rifirmare al più presto un altro pluriennale, Charlotte e Orlando sembrano le squadre più accreditate per una eventuale trade.
Le poche novità di organico sono rappresentate da Eddie House, arrivato da Phoenix, Mikki Moore, e dai rookie Marcus Williams, Josh Boone, Hassan Adams (anche se ancora non è stato messo sotto contratto) e Mile Ilic. Williams, a mio avviso, non è stata una scelta preventivata. Era inspiegabilmente (per le sue scarse attitudini difensive va bene, ma comunque troppo basso) scivolato fino alla numero 22 e i Nets, che come primo obiettivo avevano un lungo, non se la sono sentita di lasciarlo andare, prendendo subito dopo il suo compagno a UConn Josh Boone. Il ruolo di Marcus sarà quello di primissima alternativa a Kidd, soprattutto per tutta la stagione regolare, dove potrà ritagliarsi 10 15 minuti, sempre che Coach Frank non riesca a combinare una coesistenza, magari anche fugace. Adams, se confermato, potrà ridare fisicità al quintetto quando Jefferson o Carter si siederanno, anche se dovrà lavorare moltissimo sul suo tiro per diventare un alternativa credibile.
Per il reparto lunghi ci sono Ilic, Boone e Moore. Il giramondo appassionato di rettili (ha un boa e un alligatore) sarà chiamato a confermare il suo rendimento di Seattle, magari cercando di limitare i suoi cronici cali di tensione e comportamenti inadeguati fuori dal campo. Ilic è un 2.16 che pare sia più avanti rispetto al primo Krstic. Bene a rimbalzo, discrete mani, malino atleticamente sia come stoppatore che come intimidatore.
Sfortunatissimo Josh Boone, che salterà i primi 6 mesi della stagione, per un serio infortunio alla spalla sinistra. Lex Huskies è il giocatore su cui ha puntato lo staff tecnico per colmare le lacune sotto canestro. Non è altissimo e non ha ne molti movimenti in post-basso ne un buon tiro dai 4 metri, ma è molto verticale, stoppa, va a rimbalzo e ha la cattiveria giusta. Deve migliorare dal punto di vista dellapproccio mentale, al college accendeva e spegneva con una frequenza preoccupante, specialmente nei momenti importanti.
Robinson è stato confermato nonostante la sciocchezza che gli è costata la squalifica e la serie contro gli Heat, Lamond Murray è attualmente free-agent, con poche possibilità che gli venga allungato il contratto. Insomma, i punti forti della franchigia sono i medesimi, il trio dietro, la crescita di Krstic, Wright deve per forza di cose far meglio della passata stagione. I rookie possono dare, soprattutto nella seconda parte dellanno, qualcosa in più.
Ma i dubbi sul reparto lunghi esistono ancora e difficilmente New Jersey sarà in grado di migliorare il piazzamento dellultimo play-off, superando anche il secondo turno.