La Fortitudo si aggiudica il 1° Trofeo Carisbo, battendo i cugini bianconeri anche a domicilio dopo la vittoria di martedì al PalaDozza per 77-68.
Si comincia ed il copione è il medesimo di gara-1, con la Virtus che scappa sul 9-1 prima e sul 13-5 poi, guidata da un Best che finalmente si ricorda di aver giocato qualche anno nellNba.
Al posto di Edney gioca il fratello non tanto sveglio e il furetto viene sostituito da Cavaliero che, appena entrato, pensa bene di buttare nel cestino della Virtus una tripla.
Un sempre più convincente Thomas scrive due punti, poi Shumpert decide che è il momento di scrollarsi la ruggine dalle spalle e con tre fucilate consecutive segna nove punti consecutivi.
Aggiungete altri cinque punti di Belinelli, fischiatissimo, mischiate bene e servite caldo un 19-0 che spacca la partita e la pone su binari più consoni ai ragazzi di Frates, che con pazienza certosina, propone quintetti alti, bassi, veloci, pescando a piene mani dalla panchina biancoblu sulla quale siedono anche, in borghese, Blutenthal e Mancinelli.
La Virtus è vicina al ko tecnico e Markovski ha finito i santi ai quali votarsi.
Per fortuna Di Bella argina la piena con due tiri liberi che, a 6 secondi dallintervallo lungo, fissano il punteggio sul 34-42.
Note sparse: Fortitudo col 53% da tre (Shumpert 5/5), Thomas promosso (6 rimbalzi in 13 minuti), deve gestire meglio i falli (3 lampadine accese sul tabellone), Cavaliero da impatto, Ress utile, Belinelli cè, Lang no, Best si perde alla prima curva, gli altri bianconeri, a parte Michelori, la prima curva nemmeno la vedono.
Si ricomincia e sul parquet scende lEdney giusto: smazza assist per due triple di Shumpert, (sette fino a questo punto), e conclude personalmente.
Lo aiutano Belinelli e Evtimov, i più beccati dal pubblico bianconero: il primo sfoggia la sua classe, il secondo apparecchia e banchetta in unarea Vidivici priva di ostacoli.
La Fortitudo però è umana, si riposa un momentino e con il redivivo Best la Virtus si porta a -5 (53-58).
Una serie di sciocchezze (eufemismo) prodotte dei bianconeri danno respiro alla Fortitudo, che riprende la produzione, arrivando a +14 (55-69) mentre Best colleziona lampadine ed alla quinta completa la serie.
I bianconeri hanno un sussulto di orgoglio, piazzano un parziale di 10-2 e si rifanno sotto (65-71) a tre minuti dalla fine.
Ma le gambe si fanno pesanti, il sangue non arriva al cervello e la resa è solo rimandata.
Un errore di Michelori e lottava tripla di Shumpert (su dieci tentativi), scrivono la parola fine alla questione: 79-65 il punteggio finale a favore della Climamio, con la Fossa dei Leoni che non smette mai di cantare e Martinelli che alza al centro del campo linsalatiera (o insalatona, come definita da qualcuno) che rappresenta il Trofeo Carisbo.
Note finali: la Effe vince nonostante assenze di rilievo, inserisce poco alla volta lultimo arrivato Janicenoks, che tornerà utilissimo in futuro, mette in mostra un solido Thomas, uno Shumpert mostruoso e un secondo tempo sontuoso di Edney.
A mio parere, diversi i problemi in casa Virtus: serataccia per tutti, Michelori a parte, difficile coesistenza tra Best e Di Bella.
Nonostante si trattasse di un trofeo e non del campionato, le due sberle rimediate nel Derby dovranno far riflettere a lungo Sabatini e Markovski.
Pacchetto lunghi inesistente, esterni da rivedere, tanto da lavorare e temo che la squadra sia stata pompata più del dovuto.
Si è giocato davanti a circa 4500 spettatori, la metà della capienza del PalaMalaguti.
Molte persone sono rimaste a casa, spaventate dal prezzo esorbitante dei biglietti: 30 Euro per una gradinata e, soprattutto, per una quasi amichevole sono un furto legalizzato.
Vero che gli under 18 non pagavano, però lo hanno fatto, con gli interessi, tutti gli altri: se Sabatini propone questo come soluzione per avvicinare le persone al basket, beh, lasciatemelo dire, è sulla strada sbagliatissima.
Ai posteri lardua sentenza.
Alla prossima!
TABELLINO PUNTI (dal sito [url=http://www.fortitudo.it):]www.fortitudo.it):[/url]
VIDIVICI-CLIMAMIO 65-79
Parziali: 15-24, 34-42, 53-60, 65-79
Arbitri: Filippini, Taurino, Vicino
VidiVici: Best 16, Blizzard 3, Evtimov ne, Drejer, Crosariol ne, Giovannoni 8, Gugliotta 2, Vukcevic 9, Lang 3, Di Bella 13, Bonfiglio ne, Davison 2, Michelori 9. All.: Markovski.
Climamio: Rombaldoni ne, Edney 14, Shumpert 31, Belinelli 11, Hamann 3, Cavaliero 9, Evtimov 7, Janicenoks 1, Ress, Thomas 3, Fultz ne, Bruttini ne, Bluthenthal e Mancinelli in borghese. All.: Frates.