A pochi giorni dallinizio della pre-season e a meno di un mese dalla partenza della stagione regolare in casa Bulls cè aria di svolta e di ottimismo.
Questanno i movimenti sul mercato sono stati molteplici, già la notte del draft si sono viste diverse azioni per migliorare nellimmediato, ma anche in ottica futura, questa franchigia.
La politica dei Bulls sembra comunque non essere cambiata, mischiare i giovani talenti con atleti più esperti e più affermati..
I Bulls questanno partono tra lottimismo generale grazie allacquisto più importante fatto in estate,Ben Wallace, unautentica sicurezza nel ruolo di pivot. Nellarea pitturata la scorsa stagione i Tori hanno sofferto molto soprattutto nei PO contro gli Heat, questanno si è rimediato a questa lacuna e lo si è fatto con il miglior difensore NBA. I soldi spesi per questo All star sono tanti evedremo se sul campo lex Detroit saprà ripagare la fiducia datagli da Paxson & co.
Ma se un numero 3 è in arrivo un altro è partito per far posto a Big Ben, infatti è stato sacrificato Chandler reduce da una deludente stagione, ottenendo dagli Hornets in cambio il veterano P.J Brown e il promettente J.R Smith.
Successivamente Smith è stato ceduto a Denver per avere in cambio una futura seconda scelta e Howard Eisley. In pratica i Bulls hanno voluto liberare dello spazio salariale per dei futuri investimenti infatti la guardia ex New York è stata immediatamente tagliata.
Ma le belle speranze non verranno riposte soltanto su Wallace ma anche sul promettente rookie Tyrus Thomas, ragazzo talentuoso che avrà il compito di dare atleticità e esplosività al gioco dei Bulls. Stessa mansione anche per Thabo Sefolosha, nostra vecchia conoscenza in quel di Biella, in grado di dare degli importanti cambi di ritmo uscendo dalla panchina.
Questi due ragazzi in summer league hanno dimostrato di poter giocare ad alti livelli e di essere pronti a compiere il grande passo, vediamo se daranno fin da subito un contributo importante alla causa o se verranno fuori alla distanza.
Ma in questa squadra non ci sono soltanto scommesse ma anche punti fermi:
Nocioni,Deng,Hinrich,Gordon sono giocatori che saranno chiamati a fare una grande stagione per portare il team a fare lultimo passo verso il titolo. Larrivo di una grande stella avrebbe potuto scombinare quella chimica di squadra che nellultimo mese si è verificata vincente, ma la società ha saggiamente optato su degli elementi di sicura resa. E stato determinante dunque operare bene sul mercato senza strafare e senza sacrificare i suoi campioni.
I rischi però come sempre ci sono, primo fra tutti la scelta di lanciare Sefolosha a discapito del pur sempre valido J.R Smith, i tori avevano per le mani unelemento dal sicuro valore uno che in futuro potrà tranquillamente viaggiare sui 20 punti di media, la dirigenza ha invece optato per lo svizzero, secondo loro più affidabile sia dal punto di vista comportamentale che difensivo.
Un altro rischio è lapprodo di due giocatori non più giovanissimi come Brown e Wallace. Riusciranno a mantenere lottimo rendimento dato negli anni passati? Questa è la domanda che molti tifosi Bulls si pongono, i due sembrano decisi a fare bene e hanno lintelligenza e la convinzione nei propri mezzi per farlo.
In ogni caso nella conferenza stampa di presentazione Big Ben ha parlato addirittura di titolo, onestamente il potenziale di questa squadra è notevole ma per arrivare a un simile traguardo tutti quanti dovranno dare il massimo, nessuno escluso. Più alla portata potrebbe essere una finale di conference, la concorrenza è molta, arrivare così vicini al titolo sarebbe già un grande traguardo considerando che Chicago non centra un obiettivo simile da circa una decina danni.
Ecco il roster per la stagione 2006/2007:
Mailk Allen 35
P.J Brown 42
Luol Deng 9
Chris Duhon 21
Ben Gordon 7
Adrian Griffin 44
Kirk Hinrich 12
Viktor Khryapa 38
Andres Nocioni 5
Thabo Sefolosha 2
Michael Sweetney 50
Tyrus Thomas 24
Ben Wallace 3