Allenamento di rifinitura per la Montepaschi Siena, che domani mattina (ore 12.00) affronterà lEldo Napoli nellanticipo del 4° turno di Serie A Tim. I biancoverdi si sono ritrovati questa mattina al PalaMensSana per effettuare la seduta agli ordini del coach Simone Pianigiani, che in precedenza incontrando i giornalisti ha fatto il punto della situazione in casa-Mens Sana Basket:
[i]Contiamo di recuperare tutti gli acciaccati ha detto lallenatore della Montepaschi Siena -. Recuperare significa avere i vari Datome, Forte ed altri a disposizione, non però poterne usufruire in condizioni ottimali.[/i]
[b]Alla vigilia della gara contro Napoli, qual è la situazione della Montepaschi?[/b]
[i]Abbiamo fatto un grande sforzo in queste prime settimane di campionato, spendendo non poche energie per partire bene ma anche farci trovare pronti a recepire stimoli come quelli che affronteremo domani. La motivazione non mancherà, spero che pure il pubblico sia pronto a sostenerci con il suo abituale calore.[/i]
[b]Lobiettivo è mantenere limbattibilità stagionale, ma il cliente che arriva al PalaMensSana è ostico[/b]
[i]In questo nuovo inizio di progetto voluto dalla società, sarebbe di grandissima spinta riuscire a vincere contro una squadra che disputa lEurolega e che è costruita per grandi traguardi. Per questo creare unatmosfera che dia la spinta ai giocatori è importante: abbiamo giocatori generosi, che non si tirano mai indietro e che sentono lapporto del tifo, quindi credo che il binomio squadra-pubblico sia fondamentale anche per reggere lurto della fisicità dellEldo.[/i]
[b]Un Eldo che ha individualità devastanti, in effetti[/b]
[i]Napoli è una squadra costruita per vincere, fisicamente la più debordante del campionato. Ha un atletismo fuori dal comune per la Serie A, con giocatori in grado di esprimere il loro potenziale, fisico e ovviamente anche tecnico, a tutto campo. LEldo difensivamente ha una grande tendenza da parte di tutti i giocatori ad aiutare, paradossalmente più negli esterni che nei centri, e questo significa produrre molti recuperi: a metà campo hanno una struttura chiara, quella di un playmaker, Brown o Spinelli, che attacca e può al tempo stesso coinvolgere o i vari Morandais, Larranaga, Trepagnier sul perimetro, oppure un Rocca che sa sempre farsi trovare pronto. Dovremo essere pronti a sacrificarci in tutte le zone del campo, ma anche a fronteggiare accoppiamenti non sempre fissi, valutando le varie situazioni che si creeranno sul parquet.[/i]
[b]La Mens Sana Basket, a Siena, non batte Napoli da quattro stagioni. Sono numeri che spaventano?[/b]
[i]Alla cabala, onestamente, non credo, né tantomeno sono superstizioso. Credo nelle motivazioni della squadra e dellambiente: le quattro vittorie consecutive di Napoli a Siena negli ultimi anni sono un buon motivo per far sì che tutti vogliano interrompere questa striscia negativa.[/i]
[b]Quali sono le condizioni dellultimo arrivato, Lonny Baxter?[/b]
[i]Sta lavorando a parte col preparatore e sta correndo, ancora non abbiamo forzato il discorso legato al conoscere il sistema di squadra. Deve mettersi prima in condizione di liberarsi dalle tossine e soprattutto deve avere la giusta serenità per sentirsi in condizione: la priorità per lui, adesso, è lavorare e rimettersi in forma. Cè una grande disponibilità nei suoi confronti da parte dei giocatori che erano già qui, lui stesso vuol sempre rimanere a vedere gli allenamenti dei compagni per inserirsi velocemente anche nel gruppo. Per il resto, qualsiasi discorso è prematuro.[/i]
Uff.stampa MPS Siena.