Grazie allimpatto del suo nuovo americano Alex Acker (25 punti, 9/11 al tiro, 9/11 ai liberi, 13 rimbalzi, 7 falli subiti, 34 di valutazione) ed al dominio a rimbalzo, i rossi del Pireo conquistano i primi due punti della stagione.
Si comincia con le squadre che si scambiano il controllo della partita, fino a quando i padroni di casa allungano prima sul 15-7 e poi sul 19-10, grazie a otto punti di Acker stesso.
Il Tau cerca di correre ai ripari facendo entrare Scola, presente seppur non in condizioni ottimali.
Il protagonista del Tau è però Rakocevic, che con due triple riavvicina i suoi (24-19), prima che Stack (10 punti e 7 rimbalzi per lui al termine) allunghi in favore dei greci.
Il quarto si chiude con la settima tripla degli spagnoli ad opera di Erdogan, che fissa il 29-22 con il quale termina la frazione.
Si riparte ed il protagonista diventa Schortsianitis che stoppa Scola e sul rovesciamento di fronte schiaccia di prepotenza per il massimo vantaggio per i suoi, 32-22.
Baby Shaq non si ferma qui e da vita ad un bel duello con Rakocevic, chiudendolo con una schiacciata che porta i rossi del Pireo sul + 11 (37-26).
Scola trova i primi punti della sua sofferente partita ma lOlympiacos sparecchia i tabelloni, controlla linerzia e si trova in vantaggio di sedici lunghezze, 44-28.
A questo punto lorgoglio di Vitoria si risveglia e Scola (21 minuti, 7 punti, 3/10 al tiro), House (9 punti, 2/8) e Planicic (15 punti, 5/13)confezionano un parziale di 9-2 che porta il punteggio sul 46-37.
Gli ospiti utilizzano il pressing a tutto campo per mettere in difficoltà i padroni di casa che comunque riescono ad andare al riposo sul 50-42.
Terzo quarto, pronti, via, Olympiacos a + 15 (58-43) con soluzioni di Penn (9 punti, 5 rimbalzi e 7 assist al termine), Domercant (19 con 4/7 nel tiro da tre punti)e Stack che spadroneggiano. Kaya Peker (9 punti e 6 rimbalzi) si fa sentire e riporta i suoi sotto di dieci ma il ritmo imposto dallOlympiacos è infernale.
Schortsianitis (9 punti e 5 rimbalzi) è padrone del campo e dopo un canestro più fallo subito i diecimila presenti sono tutti per lui.
A questo punto gli uomini di Gershon pensano di avere la partita in mano, ma non hanno fatto i conti con lennesima impennata dorgoglio del Tau che, grazie a Erdogan (4/8 da tre) e Planicic recupera e con un parziale di 10-2 arriva a ridosso degli avversari (67-65). Acker continua il suo personalissimo spettacolo, segnando cinque punti consecutivi che rappresentano un enorme boccata dossigeno per i suoi e mandano le squadre allultimo intervallo sul 70-65.
Lultima frazione si apre con Pablo Prigioni (6 assist) che da tre infila gli unici punti della sua partita (70-68).
Ma gli spagnoli hanno già dato tutto e Acker non ha pietà, portando i rossi sul 77-68.
Il vantaggio si dilata, Vassilopoulos (5 punti, 1/5 al tiro, 5 palle perse, -4 di valutazione) ha l’unico sussulto nel suo grigio matche e segna due liberi che portano in doppia cifra il vantaggio della Acker band (79-68), poi Domercant decide di chiudere la questione con due triple, che portano i suoi sul 87-70.
Spiccioli di partita, qualche canestro, punteggio finale 97-78 per un convincente esordio degli uomini di Gershon.
I ragazzi di Perasovic hanno fatto il massimo, ma quando il computo dei rimbalzi recita 51-25 a favore degli avversari bisogna solo incolpare se stessi..