Il Coach come era chiamato, ci ha lasciato Sabato scorso. Mi pare inutile ricordarne semplicemente la biografia, facilmente reperibile sui tanti siti internet. Per meglio intuirne la figura è più utile riportare quegli episodi che ne hanno caratterizzato il personaggio. Quando fu chiamato da Walter Brown, il fondatore della franchigia, per condurre la squadra non ci fu bisogno di siglare alcun contratto: le cose sono proseguite così solo sulla fiducia fino alla scomparsa di Brown nel 1964. Nei suoi anni da allenatore, nove titoli vinti dal 1957 al 1966 di cui otto consecutivi, Red divenne famoso per lutilizzo dellarma psicologica del fallo tecnico: sovente si faceva fischiare un tecnico per proteste per far girare larbitraggio a proprio favore. Di certo oltre che unarma tattica era anche parte di un temperamento fiero che si è trasmesso nel tempo alla squadra in quel Celtic Pride che è diventato il marchio della franchigia; del resto Red è tuttora lunico allenatore ad essere stato espulso durante un All Star Game e un Old Timer Game! In effetti, era uno spettacolo nello spettacolo vederlo saltare, sbraitare ed inveire contro gli arbitri almeno fino a quando i suoi Celtics non avevano fatto fuori lavversario di turno. Cosa che succedeva abbastanza spesso durante la sua gestione, visto che ha avuto solo stagioni vincenti! E stato anche il primo ad introdurre il concetto di sesto uomo e a sviluppare il contropiede come tipo di gioco.
Il suo carattere fiero ed indomito lo ha accompagnato anche dopo la sua carriera di allenatore: General Manager, Vice presidente e Presidente della società, in tutti questi ruoli il suo marchio di fabbrica è stato sempre lo stesso. Famoso anche per labilità nello scegliere i giocatori e nel chiudere scambi favorevoli per la sua società, da ricordare la scelta di Bird mentre era ancora al college (allepoca si poteva scegliere un giocatore prima che finisse luniversità), atleta che meglio di tutti ha incarnato sul campo lo stesso spirito Auerbachiano.
I suoi interessi spaziavano in tutti i campi: autorità assoluta sulla cucina cinese, ha scritto sette libri, girato un video con Larry Bird Winning Basketball e perfino tenuto dei clinics nei paesi dellest Europa durante la guerra fredda.
I Celtics hanno ritirato la maglia numero 2 in suo onore (la n. 1 è stata ritirata per il fondatore Brown) e nel 2000 hanno alzato unaltra bandiera per ringraziarlo per i 50 anni di collaborazione. Del resto già nel 1985 il comune di Boston aveva realizzato una statua a grandezza naturale in suo onore
Sabato è scomparso uno dei personaggi che hanno caratterizzato lNBA dalla fondazione ad oggi, una vera e propria icona: la Lega da ora non sarà più la stessa.