La Montepaschi porta a casa la vittoria nell’Opening Game dell’Uleb Cup con un risultato finale (79 a 63) molto largo che non rispecchia, però, fedelmente l’andamento della gara.
In un ambiente festoso, con una cornice di pubblico notevole, grazie anche all’opera di promozione lanciata dalla Società biancoverde già da una quindicina di giorni, il tutto condito da una gara di tiro da 3, effettuata nell’intervallo, da parte dei ragazzi dei settori giovanili toscani, la Montepaschi è partita forse contratta e “disturbata” dal megaschermo o dalle luci psichedeliche approntate per l’occasione. Sta di fatto che il primo quarto, conclusosi sul 13 a 10 per l’Alba Berlino è stato veramente brutto. Momenti lunghi di anti-basket, errori puerili e pallone che non voleva saperne di entrare nei due canestri giustificano il risicato risultato al primo mini-riposo.
Il secondo quarto inizia con due infrazioni di passi (una per parte) in soli 30 secondi ma il vento è decisamente cambiato. Si assiste ad una partita di basket, ora, e non più al festival degli errori. L’Alba riesce ad ottenere un vantaggio significativo, che all’intervallo sarà di 8 punti sul 38 a 30, grazie soprattutto alla buona mira nel tiro pesante ed alla pochezza degli esterni senesi, Sato e Forte combinano infatti disastri in serie, la Mens-Sana si regge solo sulle larghe spalle di Eze e sul talento offensivo di Kaukenas, decisamente troppo poco per reggere botta.
L’intervallo schiarisce le idee ai giocatori senesi, basti pensare che il risultato, che al 20′ era di 38 a 30 per i tedeschi, diventa, al 25′, 47 a 42 per i senesi: 17 a 4 in soli 5 minuti!!!! Da questo momento la partita si incanala sui binari di un vantaggio biancoverde che si dilata piano piano, senza strappi ma inesorabilmente, fino a toccare anche il +18. In questa cavalcata trionfale dei secondi 20 minuti mettono lo zampino un ritrovato Forte, uno scatenato Sato, un sempre prezioso Eze, un Boisa in grado in pochi minuti di segnare da 2, da 3 e dalla lunetta e, soprattutto, Baxter. E’ lui la nota più lieta della serata, arrivato a Siena da pochi giorni e reduce da due mesi di permanenza nelle prigioni americane a causa degli spari esplosi vicino alla Casa Bianca, il giocatore americano, rimasto in campo 12 minuti, si è reso protagonista di una gara intensa condita di 11 punti con il 100% al tiro e 6 rimbalzi. Detto di Baxter è da segnalare la serata di Eze, il migliore per valutazione in campo, e i 16 punti di McIntyre frutto anche di un 4/7 dall’arco dei 6,25. In casa tedesca degna di nota la partita di Avery miglior marcatore della serata con 20 punti.
Un po’ di cifre: tiri da 2, Alba 41% MPS 49%
tiri da 3, Alba 35% MPS 35%
tiri totali, Alba 39% MPS 43%
tiri liberi, Alba 50% MPS 67%
rimbalzi, Alba 42 MPS 39
valutazione Alba 57 MPS 100
In sala stampa l’allenatore tedesco Rodl ha messo l’accento sulla maggiore freschezza dei senesi e, dopo aver fatto loro i complimenti per la meritata vittoria, ha individuato nella rotazione delle difese uomo-zona di Siena la carta vincente della Montepaschi.
Simone Pianigiani, da parte biancoverde, ha confermato le buone impressioni sulla difesa 3-2 adottata nel secondo tempo che ha annebbiato le idee dei tiratori tedeschi e si è detto felicissimo del rientro di Baxter. Ha sottolineato il ritardo che il giocatore americano ha nei confronti di tutti gli altri evidenziando come, già domattina, sarà a correre per fare fondo e recuperare in fretta il gap coi compagni. La squadra biancoverde, secondo il proprio coach, commette ancora troppi errori di inesperienza e gioventù e dovrà lavorare tantissimo da qui al termine della stagione.