EFES PILSEN ISTANBUL-LE MANS 53-64
Colpaccio del Le Mans che compie limpresa della giornata espugnando Istanbul, grazie ad unottima difesa e a oggettive responsabilità dei turchi, leggasi 3 punti segnati nel terzo quarto, 20 in totale nella seconda parte di gara..
A parziale scusante lEfes può comunque lamentare le assenze di Jenkins e Granger, che a gioco lungo hanno influito sulla prestazione dei blu del Bosforo.
Si comincia con i padroni di casa che schierano quattro giocatori turchi in quintetto a causa dei già citati infortuni.
Inizio di partita che non passerà sicuramente agli annali, dopo 710 il punteggio è bloccato sul 9-2 per i padroni di casa..Improvvisamente gli ospiti si svegliano, infilano sette punti e agguantano la parità. Aykol mette altri due punti nel carniere dellEfes e il tabellone recita 11-9 al termine di questo primo, indimenticabile quarto.
Secondo quarto e lo scenario cambia completamente, le squadre sembrano tarantolate. Ospiti che mettono il naso avanti per la prima volta con Gregory, subito ricacciati indietro da cinque punti di Prkacin. Le squadre sembrano più presenti rispetto ai primi dieci minuti (per fortuna) e si scambiano canestri su canestri, anche se i turchi mantengono cinque punti di vantaggio (31-26).
Quello che i locali non sanno è che questo sarà lultimo vantaggio di tutta la partita: 8-0 di parziale a firma Kenny Gregory e Le Mans si porta a +3 (31-34).
Gregory è carico e segna ancora, incrementando il vantaggio per i suoi e firma lultimo canestro dei primi venti minuti, fissando il punteggio sul 33-38.
Terzo quarto e squadre che sonnecchiano per un paio di minuti, fino a quando uno scatenato Kenny Gregory ricomincia a martellare il canestro dellEfes, sfidando i lunghi e battendoli sempre e comunque (33-42).
LEfes è completamente tramortito, segna con Gonlum gli unici tre punti del terzo quarto che gli consentono di portarsi a -6 (36-42) dopo quattro minuti di gioco, poi il nulla.
Gli ospiti non giocano in maniera trascendentale ma comunque incrementano il vantaggio, nonostante i blu di casa si schierino a zona, portandosi sul 36-52 con un canestro di Amagou al termine del quarto.
Nota a margine: i tre punti dellEfes rappresentano il record negativo di segnature a livello di Eurolega..
Ultimo quarto: mentre i turchi segnano 2 punti in 5 minuti (e fanno 5 in 15 minuti), i francesi non hanno pietà e arrivano a +20 (38-58) sullalley-oop di Campbell che rappresenta contemporaneamente lazione più bella del match e la parola fine per le speranze dellEfes, che nelle ultime curve del match riesce a risalire a -11, sul 53-64 che rappresenta anche il risultato finale.
Con questa importantissima vittoria esterna Le Mans raggiunge proprio lEfes a quota 4 punti in classifica e nel prossimo turno affronterà tra le mura amiche la corazzata Olympiacos, mentre lEfes andrà a far visita ai baschi del Tau.
Il migliore per Efes Pilsen Istanbul: verrebbe da dire Boh, vista la prestazione globale dei turchi. Scegliamo Nikola Prkacin, che ha segnato 13 punti e subito 6 falli con 16 di valutazione.
Il migliore per Le Mans: sicuramente Kenny Gregory, che appone la propria firma su tutti i momenti più importanti della partita; per lui 21 punti e 10 rimbalzi.
OLYMPIACOS PIREO-PROKOM TREFL SOPOT 97-74
Altra dimostrazione di forza dei Reds del Pireo, che schiantano i volenterosi polacchi del Prokom, portandosi a quota 6 punti in classifica.
Inizio di partita favorevole al Prokom che si porta sul +5 (2-7) grazie a buone soluzioni di Atkins e Hamilton. LOlympiacos replica con Stack e Zizic che si dividono un parziale di 11-2 che porta a +4 i greci (13-9).
Domercant, non schierato in quintetto, entra e subito piazza una tripla che porta a +7 i suoi colori (16-9).
Gli ospiti non reggono il ritmo imposto dallOlympiacos che ne approfitta per portare il proprio vantaggio in doppia cifra, 22-12.
Slanina mette un freno alla valanga rossa segnando cinque punti consecutivi e chiudendo il quarto sul punteggio di 26-17 per i locali.
Inizio di secondo quarto scoppiettante con canestri a ripetizione. Particolarmente a suo agio si trova Alex Acker, che porta i greci fino al +13 (35-22) che rappresenta il massimo vantaggio per i Reds. Wojcik prova ad opporsi con una tripla (35-25) ma la macchina da punti greca è inarrestabile e con un break di 7-0 si porta sul +17 (42-25).
Partita che parrebbe già ben indirizzata, ma evidentemente Slanina e Besok la pensano diversamente e portano otto punti (a zero) in dote al Prokom, facendolo risalire fino al -9 (45-36).
Ma i rossi di Gershon non tollerano intromissioni e replicano nuovamente con un 7-2, con canestro di Charissis allultimissimo secondo, che porta la partita al riposo sul risultato di 52-39.
Si riprende e la tripla di Hamilton dimostra che i gialloneri polacchi sono ancora vivi.
Sfortunatamente per loro anche Acker e Zizic lo sono e il centro dellOlympiacos lo dimostra con una schiacciata, su assist dellamericano, che squassa il canestro ospite per un nuovo + 13 (55-42).
Atkins infila unaltra tripla ma questo innervosisce i padroni di casa che piazzano il colpo del k.o. con un 8-0 che li porta al massimo vantaggio sul 65-45 a metà del quarto.
Altro parziale di 7-3, pubblico in delirio, polacchi sopraffatti sul -27 (77-50), quando anche Schortsanitis vuol dire la sua.
Hamilton si scuote e segna gli ultimi punti del quarto, che si chiude sul 77-52, partita già decisa (ammesso che fosse mai stata in discussione).
Ultimo quarto superfluo per tutti tranne che per Big Sofo Schortsanitis (che miglioramenti rispetto a quando giocava in Italia!), greci a +26 (79-53).
Sussulto del Prokom che con tre triple e un tiro libero confeziona un 10-0 di parziale e si riporta a -16 (79-63) ma è troppo tardi, anche perché i rossi sono davvero in serata e con un ulteriore spintarella si riportano a +24 (90-66), grazie anche a 5 punti in 5 minuti da parte di Papamakarios.
Slanina segna i suoi primi punti del secondo tempo ma ormai è tardi, la partita si chiude sul 97-74 per lo squadrone di casa.
Percorso netto per lOlympiacos, che conquista la terza vittoria consecutiva, mentre il Prokom rimane a due punti.
Giovedì prossimo i ragazzi di Gershon proveranno ad allungare la striscia di vittorie a Le Mans, mentre i gialloneri polacchi sono attesi da un derby dellest e affronteranno la Dynamo Mosca tra le mura amiche.
Il migliore per Olympiacos: sicuramente Andrija Zizic, in 24 minuti 22 punti, 6 rimbalzi e 24 di valutazione. Da sottolineare i 9 assist di Alex Acker.
Il migliore per Prokom Trefl Sopot: buono il primo tempo di Donatas Slanina che però nel secondo non è una presenza accettabile; comunque per lui 19 punti e 16 di valutazione.
DYNAMO MOSCA-CLIMAMIO BOLOGNA 78-73
Grande occasione gettata alle ortiche dalla Fortitudo, che in vantaggio di sette punti si fa raggiungere e superare con un parziale di 2-15.
Nonostante la difesa a zona che permette ai bolognesi di avere il controllo per buona parte della partita, bastano cinque minuti di follia pura tra falli antisportivi, triple subite, tiracci ignobili per far rimontare i moscoviti regalando due punti.
Si parte con il coach di casa Ivkovic che deve fare a meno di Papadopoulos infortunato e in panchina porta Gill e Hansen non al 100%.
Bastano Popovic e Domani a portare avanti i biancoazzurri (16-7), ai quali risponde lAquila con un par-ziale di 8-0 originato da un tiro da tre di Bluthenthal (16-15) prima che negli ultimi novanta secondi si scateni lacciaccato Hansen che realizza 4 punti, scavando un solco di cinque punti a favore dei suoi prima che la bomba di Cavaliero fissi il punteggio sul 20-18 al termine dei primi dieci minuti.
Seconda frazione e la Dynamo parte meglio con Fotsis e Hansen che la portano al +6 (24-18), prima che la reazione di Thomas e Bluthenthal riavvicini la compagine di Frates a -1 (24-23). La Climamio insiste e grazie ad un contropiede di Mancinelli mette il naso avanti per la prima volta (26-28). Khvostov replica con un tiro da tre per un nuovo vantaggio dei russi (29-28) ma uno sciagurato Bykov scrive 1/4 ai liberi permettendo alla Fortitudo di tornare avanti e ddi chiudere il primo tempo sul +1, 35-36.
Terzo quarto equilibrato con Shumpert che firma sette punti ma con la Dynamo che non molla con Fotsis sugli scudi.
Replica ancora Shumpert, ben supportato da Edney, Thomas e da una tripla di Mancinelli che firma il massimo vantaggio per i biancoblu (+7, 53-60).
La Fortitudo gioca bene, la difesa finalmente funziona e Bologna ha in mano la partita.
Peccato che non riesca a chiuderla e, anzi, subisce quattro punti da Fotsis e Domani che riavvicinano la compagine di casa e scrivono il 57-60 con il quale si chiude la terza frazione.
Ultimi dieci minuti con la Climamio che pare controllare la partita ma non riesce a scrollarsi di dosso la squadra di Ivkovic (61-64 a 8 dal termine), con Belinelli e Mancinelli molto positivi.
Lo stesso Mancinelli cade male e si infortuna ad una caviglia, una tegola terrificante in un momento dove cè bisogno del suo atletismo e della sua voglia di fare.
Frates ritorna a zona per proteggersi ed anche lattacco ne risente positivamente, grazie a cinque punti ad opera di Evtimov e Shumpert, per un nuovo + 7 (61-68 a 6 dalla fine) che costringe Ivkovic al timeout.
E qui, addio sogni di gloria: antisportivo di Edney, due triple di Hansen, gioco da tre punti di Fotsis, Dynamo avanti 72-70.
La Fortitudo non ne ha più, Mosca si gasa e prende il largo.
Gli ultimi istanti della partita si consumano da unarea allaltra in una sequenza di tiri liberi che portano sul 78-73 il punteggio finale.
Il migliore per Dinamo Mosca: Antonis Fotsis, 26 punti, 8 rimbalzi, 33 di valutazione.
Il migliore per Climamio Bologna: Preston Shumpert, 17 punti, 4 rimbalzi, 3 palle recuperate, 3 assist, 17 di valutazione.
RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA TERZA GIORNATA
RheinEnergie Colonia-Tau Ceramica Vitoria 70-102
Efes Pilsen Istanbul-Le Mans 53-64
Olympiacos Pireo-Prokom Trefl Sopot 97-74
Dynamo Mosca-Climamio Bologna 78-73
Classifica
Olympiacos Pireo 6
Tau Ceramica Vitoria 4
Le Mans 4
Efes Pilsen Istanbul 4
Dynamo Mosca 4
Prokom Trefl Sopot 2
Climamio Bologna 0
RheinEnergie Colonia 0
Prossimo turno: (15/11) Tau Ceramica Vitoria-Efes Pilsen Istanbul (16/11) Prokom Trefl Sopot-Dynamo Mosca; Le Mans-Olympiacos Pireo; Climamio Bologna-RheinEnergie Colonia