Successo con il fiatone per il Tau Vitoria, che batte lEfes grazie a due liberi falliti dalla guardia ospite Drew Nicholas a 8 secondi dal termine, dopo che i turchi erano rientrati in partita rimontando dal -11 dellintervallo.
Per i baschi si tratta della diciannovesima vittoria casalinga consecutiva in Eurolega, ottenuta soprattutto grazie ai punti di Luis Scola e agli assist di Zoran Planicic.
Da segnalare che gli ospiti si presentavano senza Granger, ancora infortunato.
Un solo cestino ospite ad opera di Nicholas nei primi quattro minuti, il Tau ne approfitta per andare sul 7-2 salvo poi bloccarsi e permettere la rimonta dellEfes ad opera di Kuqo e Haislip (7-7 a metà tempo).
Il Tau difende bene ma attacca maluccio, nonostante lingresso di Scola, e questo non gli permette di scrollarsi di dosso gli avversari, che rimangono attaccati ai blu di casa fino alla prima sirena (15-15).
Non è una bella partita e linizio del secondo quarto lo dimostra.
Il Tau però gioca meglio, o meno peggio, dellEfes ed i soliti Scola e Planicic confezionano un 9-0 di parziale che porta al massimo vantaggio locale (24-15), costringendo lallenatore ospite Oktay al timeout.
I turchi recepiscono bene le direttive del loro coach e si riportano a stretto contatto (-4, 29-25).
I baschi sanno comunque come affrontare questi momenti e lentamente, punto su punto, risalgono a +10 (35-25).
Il finale del tempo vede una tripla di Nicholas imitato da Rakocevic, punteggio fissato sul 39-28 dopo venti minuti.
Terzo quarto che inizia in maniera totalmente diversa dai primi due, almeno per i primi tre minuti.
Scola da una parte, Kuqo e Prkacin dallaltra si scambiano favori (48-40 al 25).
Bum-bum Gonlum-Nicholas ed Efes a -3, Perasovic legge bene la situazione, chiama timeout ed i suoi respirano, portandosi sul +7 (52-45), margine che si assottiglia a -4 quando Prigioni si becca un tecnico.
Il Tau si innervosisce e deve ringraziare il fatto che i turchi collezionano solo tiri liberi, così il terzo quarto si chiude sul 56-51.
Ultima frazione aperta da un canestro di Aykol, che riporta a -3 i turchi, al quale risponde Prigioni con il missile del + 6 (59-53).
Pochi punti, parecchi errori, tanto che a 6 dal termine il punteggio è di 61-56, con lEfes che fa bottino sempre e solo dalla lunetta, grazie anche ad uno sfrenato pressing dei locali che però producono poco o niente in attacco.
A 2 dal termine i baschi mantengono 5 punti di vantaggio (66-61) che in una partita con punteggio basso rappresenterebbero un buon margine se Nicholas con un canestro da due (66-63) e Erden con una palla rubata (66-65) non facessero tremare squadra e spettatori di casa.
Come spesso accade, in questi frangenti escono i giocatori che contano: Planicic spezza lincantesimo e segna due importantissimi punti (68-65) con 28 sul cronometro.
Kuqo commette una doppia sciocchezza perdendo palla e spendendo un fallo su House, che però sbaglia entrambi i liberi che potevano scrivere la parola Fine al match.
Rovesciamento di fronte, fallo su Nicholas, due liberi.
Solitamente Nicholas è uno che i liberi li segna in fotocopia.
Il numero 4 ospite sceglie però il momento peggiore per far inceppare la fotocopiatrice e lo 0/2 che confeziona condanna la sua squadra alla sconfitta, con somma gioia del Tau che porta la sua striscia di vittorie a tre, mentre i turchi inanellano la seconda sconfitta consecutiva.
Il migliore per Tau Vitoria: Zoran Planicic, cose giuste al momento giusto, 8 punti, 7 assist, 5 rimbalzi, 19 di valutazione; anche questa prestazione conferma un ottimo inizio di stagione. Menzione per Freddy House: vero che sbaglia due liberi cruciali che avrebbero potuto incanalare la partita su binari differenti ma il suo score comunque recita 10 punti, 9 rimbalzi, 5 palle rubate, 17 di valutazione.
Il migliore per Efes Pilsen Istanbul: difficile scegliere il migliore per i turchi, nessuno eccelle più degli altri; scelgo, anche se sono poco convinto, Nikola Prkacin, 5 punti, 5 rimbalzi, 5 falli subiti uscendo dalla panchina.
Nella foto: Zoran Planicic e Luis Scola, mente e braccio del Tau Vitoria.