Un mezzogiorno di fuoco regala unaltra importantissima vittoria allUpea Capo dOrlando, che continua sempre più a viaggiare nelle zone alte della classifica. LEldo Napoli, reduce da 3 sconfitte(2 in Eurolega con il Pau e con il Fenerbahce, una in campionato con Varese), continua così una serie molto negativa, e, con molta probabilità, attuerà dei cambiamenti nella propria rosa, escludendo specialmente chi fino ad ora non ha brillato come era previsto. I partenopei si presentano in Sicilia in 11, senza Jeff Trepagnier ormai tagliato, con Brown che parte dalla panchina ed entra solo nel secondo quarto e con Ellis ancora da integrare in una squadra che, senza un playmaker reale, trova molta difficoltà a girare. Comandati in regia da Spinelli, la compagine di Piero Bucchi parte in quintetto con Cittadini e Sesay sotto le plance ed Ellis e Morandais da guardie. Dallaltro lato, invece, un quintetto insolito, con Mokongo in cabina di regia, Young guardia, Tourè ala e poi il costante binomio Wells-Rush. Reggie Freeman, che in settimana si è allenato poco, è in panchina insieme a Francis, ai quattro italiani Fabi, Fevola, Pomenti e il giovane Fazio, e a Leo Busca, integrato in settimana e già pronto per il debutto dopo circa 5 sedute di allenamento pomeridiano. Linizio vede unUpea molto pimpante e unEldo un po impallata. Young realizza 2 canestri dei suoi, mentre il punteggio è già sul 16-7. Morandais e compagni capiscono che la partita può prendere una piega brutta e quindi incominciano a giocare con la testa, imponendo un parziale scioccante di 13-0. Perdichizzi, nonostante abbia chiamato il timeout per spezzare il ritmo dei campani, nota che i suoi uomini trovano grandi difficoltà a bucare la difesa avversaria, e tenta subito la carta Busca. Il playmaker padovano si fa trovare pronto alla chiamata del suo coach che già conosceva dopo lesperienza a Messina e cerca di sistemare gli schemi che fino a quel momento non andavano. La macchina Young però si ferma, mentre Freeman mette una tripla importante e realizza un tiro rovesciato dopo unincursione dal fondo. Wells non ingrana, ma ci pensa Tourè(12 punti, 6/7 da due, 4 rimbalzi, 14 di valutazione) a risolvere il tutto: un paio di uno contro uno e qualche tiro fuori ritmo riescono a tenere lUpea attaccata alla Eldo alla fine della seconda frazione di gioco(35-37). Al ritorno dagli spogliatoi Napoli continua a tenere in mano la partita, ma un Brown troppo svogliato convince coach Bucchi a ributtare nella mischia Spinelli. Entrano in ballo anche Rocca e Larranaga, che mettono a segno entrambi le loro specialità(il tiro da tre dellirlandese, il gancio del nazionale). Busca(6 punti, 1/1 da due, 1/1 da tre, 2 assist e 2 recuperi), dopo la tripla del secondo quarto, fa unaltra penetrazione e imposta il gioco dando la palla anche ai lunghi Rush(1 punto e 9 rimbalzi) e Francis(7 e 6), che lottano contro Cittadini e il solito Rocca: 51-50 è il risultato parziale della fine del terzo periodo. Lultimo quarto si apre con una tripla di Freeman, che fa saltare Sesay e lo manda fuori campo e poi, sistemando bene i piedi, realizza i 3 punti del +4. Tourè porta il risultato sul 56-50, ma due triple di Morandais e Larranaga dimostrano che Napoli ci crede ancora e non ne vuole sapere di regalare il match ai paladini. Busca esce e cede il posto a Young(16 punti e 5 rimbalzi), ma poi rientra al posto del francese Mokongo. Al 38 minuto è ancora Freeman con una tripla a riportare i padroni di casa sul +4, ma uningenuità difensiva di Torin Francis regala il gioco da 3 punti(canestro e fallo) a Mason Rocca. Questultimo lazione dopo riporta in vantaggio gli ospiti, ma Larranaga commette fallo su Young, ed Alvin, sfruttando il bonus ormai raggiunto da entrambe le squadre, fa 2/2 ai liberi in una serata dove lUpea tira malissimo dalla linea della carità(11/22). Lultimo possesso è proprio per la squadra di coach Bucchi: Spinelli fa trascorrere il tempo, penetra e scarica per Morandais(11 punti e 4 rimbalzi), che con tanto spazio non si fida a tirare da tre punti e mette un palleggio di troppo che porta al raddoppio dei paladini e ad un tiro difficile che non tocca neanche il ferro e viene catturato dai biancoazzurri. Un altro fallo manda in lunetta ancora Young a 0,4 dal termine. Il 2/2 sancisce la seconda vittoria consecutiva della truppa di Perdichizzi, che si vede ancora sopra a Climamio, Napoli stessa, Roma, Biella e Cantù, e spera sottosotto di raggiungere qualcosa in più rispetto all’obiettivo prefissato all’inizio della stagione.
[b]Sergio Librizzi[/b]