La Montepaschi stacca il biglietto per la seconda fase, quella ad eliminazione diretta, della Uleb Cup ed ipoteca verosimilmente anche il primo posto finale nel girone. Fa tutto questo sconfiggendo i russi, quotatissimi alla vigilia della Coppa, al termine di una partita dominata dai senesi a partire dal secondo quarto.
Il primo quarto, infatti, vede i russi più sciolti e meno timorosi (forse le ruggini mentali delle due sconfitte consecutive annebbiano le menti dei mensanini) capaci di rovesciare l’iniziale 6-5 biancoverde e di passare a condurre per 15 a 10. I due falli di Stoonerook in appena 4 minuti di gioco costringono Pianigiani al cambio con Boisa e concedono un po’ d’inerzia al Khimki. E’ però un fuoco di paglia e con un 5 a 0 la Mens-Sana impatta sul 15-15 alla prima sirena.
Nel secondo quarto la Montepaschi tenta di allungare, grazie anche ai 13 rimbalzi di Baxter (entrato per Eze), e si trova prima sul 26-18 e poi sul 36-28 con l’inerzia della gara decisamente in mano senese. In chiusura di quarto però si sveglia McCarthy, il migliore dei suoi alla fine insieme a Wolkowisky, e con un parziale personale di 4 a 0 manda le squadre negli spogliatoi sul 36-34 per la Montepaschi.
Alla ripresa delle ostilità i senesi appaiono più tonici e grazie alle fiammate di Sato, Boisa e Forte e alla presenza sotto le plance di Baxter allungano in maniera decisa galleggiando sul +15 per lunghi minuti. Il 61-50 dell’ultimo mini-riposo rispecchia abbastanza fedelmente l’andamento della gara.
L’ultimo quarto vede un ulteriore strappo da parte della Mens-Sana che, portatasi anche sul +17, fallisce miseramente un contropiede che innesca in un amen un 5 a 0 russo seguito da un paio di banali errori senesi che, incredibilmente, riaprono (71-66) la partita a poco più di un minuto dal termine. E’ una bomba di Forte, per il 74-66, che chiude i giochi.
KHIMKI: Gorenc 4, Wolkowisky 12, Booker 4, McCarthy 17, Savkov 6, Fridzon 2, Pozzecco 4, Torres 1, Lampe 4, Pkulaja 4.
MONTEPASCHI: Forte 17, McIntyre 6, Eze 5, Sato 14, Stoonerook 6, Baxter 7, Datome 2, Kaukenas 14.
Da parte russa impalpabili Torres, Pozzecco e Booker (in tre 2/17 dal campo), i migliori sono apparsi Wolkowisky e McCarthy.
Da parte senese buone le prove di Baxter, Kaukenas e Forte. Sotto il suo solito standard McIntyre.
Rimbalzi: MPS 43, Khimki 40.
Tiri da 2: MPS 21/39, Khimki 20/47.
Tiri da 3: MPS 7/29, Khimki 3/15.
Tl: MPS 11/13, Khimki 17/25.
Tha play of game: Forte ruba palla a Booker e s’invola in contropiede, evita due avversari in slalom e serve dietro la schiena un passaggio d’oro a Stoonerook che “decolla” e va a schiacciare: Standing ovation.
Da segnalare la grande accoglienza all’ex, indimenticato, Boris Gorenc.