LAJ va a Livorno contro la Td Shop che viene da quattro sconfitte consecutive ed è sempre più in fondo alla classifica. Con la vittoria nel mattinè della Virtus, lobbligo è non perdere banalmente punti per strada.
Allinizio sono molto ispirati Blair e [b]Fantoni[/b] che si scambiano canestri senza dar spazio ai compagni e dopo quattro punti in fila di JB, arriva la risposta allo stesso modo di Fantoni per l8-8.
Entra in partita, a questo punto, anche Danilo Gallinari che gioca un ottimo primo tempo e porta a casa quattro punti in un amen, ma la coppia Fantoni-McPherson non molla un colpo e il primo quarto finisce sul +2 per gli ospiti.
Dopo tre minuti a reti bianche, sblocca il risultato Mario Gigena appena entrato; da questo momento gli attacchi divengono più fluidi e arriva anche la tripla di Sensley, in dubbio fino a poco prima del match. [b]Gallinari[/b] continua il suo show personale (12 con 4-5 e 4-4 ai liberi allintervallo) e con altri quattro punti in fila, assieme ad una buona serie di Calabria, permette ai biancorossi di terminare il tempo sopra di tre, risicate, lunghezze.
Alluscita dai blocchi di partenza del secondo tempo è Milano a scattare con convinzione, grazie alleroe di Roma [b]Sven Schultze[/b] che con due triple fondamentali, scava un mini-canyon di 12 punti in pochissimo tempo. Sarebbe una dote da conservare, ma in poco più di quattro minuti viene completamente gettato al vento a causa di un parziale di 15-3 di Livorno, per mano di Sensley e Rowe. Troppe palle perse, come se fosse una novità per Milano, e Livorno prende fiducia vedendo lo scoramento e la confusione mentale negli avversari
Gallinari risponde al sorpasso di Hunter con un gioco da tre punti, ma non è seguito dai compagni che riducono il match ad un pericoloso punto a punto.
Per cinque minuti di ultimo periodo solo Sensley e Blair con tre e due punti, smuovono il tabellone del PalaAlgida. La partita viaggia sui binari delle equilibrio con piccoli strappi di Livorno che si porta a +5. Negli ultimi due minuti arrivano le triple fondamentali di Green e [b]Calabria[/b] che permettono a Milano di rimettere il naso avanti dopo che Brandon Hunter aveva fatto vedere i proverbiali sorci verdi a Djordjevic. Lo stesso Hunter non ci sta e dopo il +4 ancora firmato da dietro larco da Calabria, sigla il -2. Il fallo sistematico, con ormai dieci secondi sul cronometro, è su Gallinari che glacialmente fa 2-2 per mettere due possessi tra le squadre. Rowe prova con la penetrazione e ad 1.73 dal temine è -2 per gli amaranto. Timeout di Djordievic e rimessa a metà campo con la palla che muore nelle mani di Garris prima che venga speso un fallo su di lui.
Milano vince ancora ma non convince e se pensiamo ai blackout mentali avuti durante la partita e al fatto che sono stati dilapidat,i in 4 di terza frazione, 12 punti di dote contro unagguerritissima TD Shop non cè da stare tranquilli in vista delle final eight.
[b]MVP:[/b] Danilo Gallinari. 21 punti 6-9 dal campo, ma soprattutto 9-10 ai liberi, di cui due fondamentali per vincere a 7″ dal termine. 7 falli subiti e una vasta quantità di giocate cruciali nei momenti caldi.