[b]CSKA MOSCA DKV JOVENTUT BADALONA 81-69[/b]
Buona prova dintensità per il Cska che gioca una bella partita, almeno per i primi tre quarti, e soprattutto da prova di grande concentrazione e determinazione ingredienti fondamentali per arrivare ad Atene.
Per la opening night delle Top 16 alla Universal Sports Hall di Mosca arriva la Joventut di Badalona, considerata da molti addetti ai lavori una mina vagante data la sua indole ad alternare grandi prestazioni a partite mediocri e, per questo motivo, spauracchio delle favorite di turno, come il Cska di oggi.
Smodis segna il primo canestro delle Top 16 subendo anche il fallo e completando il più classico dei giochi da 3 punti, mentre Gaines nel canestro opposto prima segna in rovesciata e poi mette il gancio per il sorpasso ospite(3-4).
Nikita Kourbanov segna la tripla, ma Rudy Fernandez replica mettendo la bomba di tabella non dichiarata dai 7 metri; Langdon segna in penetrazione, ma dallaltra parte un ispirato Fernandez schiaccia in alley oop causando le ire di Coach Messina.
Ancora Fernandez segna la bomba in transizione e a questo punto lallenatore italiano è costretto al time out sul 10-16 e mette in campo Papaloukas.
Il playmaker greco entra subito nel vivo del gioco chiudendo un parziale di 8-0 nel quale lMVP delle scorsa Eurolega mette a segno un gioco da 3 punti ed una penetrazione per il 18-16.
La Joventut non si spaventa e grazie al 2 punti di Gaines e alla tripla di Barton si riporta avanti(18-21); i liberi di Holden e i canestri scambiati tra Barton ed Andersen chiudono il primo quarto sul 22-23 Joventut.
Gaines trova il canestro battendo la sirena dei 24, mentre Andersen mostra tutta la sua classe con il turn around jump che con un po di fortuna ricade nel canestro per 2 punti.
Messina fa esordire molto velocemente nella partita il neo acquisto Oscar Torres, lex Napoli ripaga totalmente la fiducia andando a segnare, da rimbalzo dattacco, i primi suoi 2 punti in maglia Cska.
La squadra russa alza lintensità e trova buone soluzioni come la tripla di Langdon o il canestro di Smodis che chiudono un parziale di 9-0 pro Cska costringendo coach Aito Garcia Renenses alla sospensione sul 33-25.
Fernandez, Sullivan ed Archibald riportano sotto la Joventut coi loro punti (35-32); Papaloukas segna dalla lunetta, ma dalla parte opposta il giovane Rubio mette la tripla con molto spazio(39-35).
Andersen trova Smodis per un facile appoggio, ma sul capovolgimento Ricky Rubio prende la linea di fondo e chiude col canestro in rovesciata dimostrando tutto il suo talento cestistico.
Smodis ed Andersen non sbagliano dalla lunetta, ma Rudy Fernandez mette 5 punti di fila e la tripla sulla sirena di Barton regala il pareggio alla Joventut a quota 45 dopo 20 di gioco.
Coach Messina nello spogliatoio avrà sicuramente motivato i suoi consigliandoli di alzare la fisicità e laggressività; detto, fatto ed il Cska entra in campo per il secondo tempo con un atteggiamento, soprattutto difensivo, totalmente cambiato.
Smodis inizia bene la ripresa con 2 canestri di fila(49-45), mentre la Joventut rimane senza segnare per più di 4 minuti, nel frattempo Langdon ne approfitta per segnare la tripla del 52-45.
Badalona cerca di buttarsi a capo chino dentro larea, ma sbatte ogni volta contro il muro russo ed allora Barton, su consiglio di Coach Aito, si allontana dallarea e trova finalmente la tripla dallangolo, ma Langdon, uscendo dai blocchi, lo pareggia senza troppi problemi(55-48).
La Joventut sembra smarrita e perde il suo settimo pallone, mentre Papaloukas va a segnare in lay up per il +11 Cska sul 59-48.
Van den Spiegel va a schiacciare imbeccato da Papaloukas(61-48); la Joventut in uscita dal time out gioca la carta della zona che però viene facilmente battuta dalla penetrazione di Papaloukas ed il terzo quarto, nel quale la Joventut ha segnato soli 6 punti, si chiude sul punteggio di 65-51.
Holden segna da 3 punti un tiro non facile e Smodis lo imita in penetrazione il +19 Cska sul 70-51 in avvio di ultimo quarto.
Il Cska non alza le mani dal manubrio e Smodis segna la tripla frontale (73-51); Barton cerca la risposta segnando da fuori, ma Torres mette la sua prima bomba in maglia Cska.
Gaines schiaccia allindietro, ma ormai è chiaro che la Joventut cerchi solo di contenere il margine della sconfitta in prospettiva di una possibile differenza canestri.
Barton deve abbandonare la gara per un infortunio alla spalla, mentre Holden buca ancora la zona spagnola con la bomba del +23 (79-56).
Archibald e Fernandez mettono a segno un parziale di 9-0 riavvicinando la loro squadra sul 79-65, ma negli ultimi minuti cambia poco e il Cska inizia col piede giusto le Top 16.
[b]Il migliore Cska:[/b] Matjaz Smodis non sbaglia praticamente mai e finisce con 24 punti, 9/11 da 2, 1/3 da 3 e 3/4 ai liberi, con 24 di valutazione in 28 di gioco.
[b]Il migliore Joventut:[/b] Ottima prima metà di gara di Rudy Fernandez, poi nella ripresa, come del resto tutta la sua squadra, si è un po eclissato, chiude con 20 punti, tirando molto 3/8 da 2, 3/7 da 3 e 5/6 ai liberi, con 19 di valutazione in 34 minuti dimpiego.
[b]PARTIZAN BELGRADO OLYMPIACOS ATENE 84-92[/b]
Ottima prova dellOlympiacos che gioca una gran partita su un campo non facile come quello del Pionir di Belgrado conquistando una vittoria meritata grazie ad una concretezza micidiale e conducendo magistralmente la gara dallinizio alla fine.
Kosta Perovic apre le marcature con una schiacciata di potenza e questo sarà lunico vantaggio di tutta la partita per il Partizan, infatti la replica per gli ospiti arriva dalle mani di Penn che prima segna in arresto e tiro e poi mette la tripla del 2-5.
Il Partizan è molto confusionario in attacco ed allora dalla parte opposta Zizic e Ioannis Bouroussis segnano un canestro ciascuno per il 2-10 Olympiacos, e quando Alex Acker schiaccia la doppia cifra di vantaggio il Partizan è costretto al time out sul 2-12.
Drobnjak trova finalmente la via del canestro, ma Acker insacca la terza tripla per la squadra greca; Drobnjak segna da oltre larco, Nikola Pekovic mette il 2 punti e grazie ai liberi di Tepic il Partizan si riporta in scia(14-19).
Penn non ci sta e mette la bomba dai 6 e 25 e lOlympiacos alza il volume della fisicità grazie alle giocate di Schortsanitis e Domercant, e, dopo lennesima tripla di Penn, è lo stesso Domercant ad imitarlo dalla grande distanza chiudendo il primo quarto sul 19-30 per lOlympiacos.
Penn apre il secondo periodo con (indovinate??) unaltra bomba, la settima di squadra per i rossi, ma Tepic non si lascia impressionare rispondendo con la stessa moneta.
Entrambe le difese alzano laggressività, ma Zizic estrae dal cilindro la giocata da 4 punti segnando da 3 col fallo per il 22-37.
Penn segna con il palleggio-arresto-tiro dalla lunetta e Schortsanitis schiaccia di potenza il canestro del +20 Olympiacos sul 28-48; Cummings cerca la reazione dorgoglio, ma unaltra giocata di potenza di baby Shaq zittisce il pubblico del Pionir e la prima metà di gara si chiude sul punteggio di 34-52.
LOlympiacos inizia il secondo tempo schierando una zona 2-3 con al centro big Sofo che devia e fa cambiare le parabole di tiro ai vari penetranti; Drobnjak mette 2 liberi, ma Schortsanitis è un fattore ed anche in attacco prima segna 2 liberi e poi mette il 2 punti con lappoggio al vetro.
Il Partizan trova gli unici punti dalla lunetta e dalla parte opposta prima Zizic segna col jumper, poi Acker schiaccia penetrando sulla linea di fondo i 2 punti del 38-61.
Drobnjak è lunica opzione offensiva dei padroni di casa e segna col fallo, ma dallangolo Harissis lo pareggia con la tripla(48-67).
Cummings si sostituisce a Drobnjak come go to guy del Partizan e chiude il quarto con un paio di buone giocate, ma lo scarto dopo 30 di gioco è molto ampio, infatti il tabellone recita 53-70 per gli ospiti greci.
Le difese la fanno da padrona nei primi 2 minuti dellultimo quarto ed entrambe le squadre non si smuovono dal 53-70 di fine terzo periodo; finalmente Kecman trova la tripla e nel possesso successivo Drobnjak segna col jumper dando un po di respiro e speranza alla sua squadra.
A questo punto le difese spariscono dal parquet e gli attacchi trovano sempre più velocemente canestri facili; Drobnjak, Kecman e Cummings segnano un canestro ciascuno e riportano a -11 il Partizan sul 71-82 con 2 minuti da giocare ed ora palesemente le due squadre giocano ragionevolmente per una migliore differenza canestri.
Cummings non molla fino alla fine e quando lOlympiacos gioca solo a far passare il tempo, la guardia USA rosicchia qualche punto fino all 84-92 finale.
[b]Il migliore Partizan: [/b]Insieme a Drobnjak è stato lunico a non gettare la spugna fino al 40esimo, mi sto riferendo a Vonteego Cummings che chiude con 25 punti, con anche 5 rimbalzi in 35 minuti di gioco.
[b]Il migliore Olympiacos:[/b] Ottima partita dellex Scavolini Scoonie Penn che finisce con 27 punti con 3/4 da 2, 4/9 da 3 e 9/10 ai liberi, aggiunge 3 rubate e 8 falli subiti in 37 minuti di gioco con una valutazione complessiva di 35.
[b]CLASSIFICA:[/b]
Cska 1-0 +12
Olympiacos 1-0 +8
Partizan 0-1 -8
Joventut 0-1 -12
[b]PROSSIMO TURNO:[/b]
21/2 Cska Partizan
22/2 Joventut – Olympiacos
Matteo Jemoli