OLYMPIACOS ATENE CSKA MOSCA 64-85
Noi siamo una squadra come i San Antonio Spurs, tanto per fare un esempio; la nostra forza deve essere la difesa, non siamo una squadra che ammazza le partite e vince quasi sempre con 20 punti di distanza. Queste sono le parole di Ettore Messina alla vigilia delle Top 16 di Eurolega, il buon Ettore questa volta ha azzeccato per quanto riguarda la difesa, ma fino adesso il Cska è sembrato un gradino sopra, o forse più, tutte le altre squadre del suo girone e forse di tutte le squadre prendenti parte alla seconda fase dellEurolega.
Avversario odierno è lOlympiacos, che davanti ai 10847 presenti al palazzetto della pace e dellamicizia di Atene ci terrebbe a far bella figura contro i campioni dEuropa lanciati verso il repeat.
Entrambe le squadre iniziano la partita cercando molto la palla sotto verso i rispettivi big man; Zizic segna per lOlympiacos, mentre Smodis e Savrasenko vanno a punti per il Cska.
I tiri da fuori scarseggiano ed allora Holden trova il canestro in uno contro uno fino al capolinea(2-6), ma ancora i lunghi dellOlympiacos, in particolare Zizic, rimettono in pari il punteggio(6-6).
Finalmente anche i tiri dalla lunga raggiungono il fondo della retina cosicché Holden e Smodis per i russi e Bouroussis per i greci portano punti al tabellone(9-12).
Il Vip della partita è senza dubbio Theo Papaloukas, idolo del pubblico greco per i successi in nazionale e subito applaudito al suo ingresso in campo; il playmaker del Cska in soli 2 minuti prima mette la tripla, poi schiaccia a due mani e successivamente serve Holden per la bomba, portando il suo Cska sul 12-20 e costringendo coach Pini Gershon al time out.
LOlympiacos si riavvicina coi canestri di Domercant e Zizic, ma la tripla di un positivo Torres e i liberi di Papaloukas chiudono il primo quarto sul 17-27.
Smodis apre le danze con la tripla ed ora il Cska alza lintensità difensiva costringendo i greci a brutti attacchi e a ripetute palle perse e forzature.
Grazie a questa difesa il Cska trova anche buoni tiri in attacco che li permettono di prendere un buon margine di vantaggio, soprattutto grazie ai canestri di Langdon, Torres e Papaloukas (21-42).
LOlympiacos mette a segno un paio di difensive stop e nella metà campo offensiva trova qualche punto da Schortsanitis e da Acker; il Cska non si fa pregare e la tripla messa da Smodis sulla sirena di metà partita sancisce definitivamente la sconfitta della squadra greca già dopo soli 20 di gioco sul punteggio di 25-47.
Schortsanitis segna col fallo in apertura di ripresa, ma i dardi dai 6 e 25 di Langdon e Smodis allargano il divario tra le due squadre (30-52); il Cska è padrone del gioco e gestisce la gara in maniera perfetta e quando Smodis a suo piacimento segna sia da sotto che da un metro oltre la linea dei 3 punti, il vantaggio aumenta (34-57).
Vassilopoulos ha una reazione dorgoglio e dopo aver messo 2 liberi, segna la tripla del 42-61 risvegliando il pubblico, ma lassassino dellAlaska con unaltra tripla che tocca solo il cotone ridà 22 punti di vantaggio alla squadra russa.
Andersen e Van de Spiegel spadroneggiano in mezzo allarea e proprio i loro canestri chiudono la terza frazione sul punteggio di 50-69.
LOlympiacos prova il tutto per tutto nellultimo quarto; Charissis segna per il 52-69, ma i greci poi non segneranno più per le successive 5 azioni, regalando anche un fallo antisportivo ai russi che ne approfittano per scappare a + 23, grazie ai canestri di Torres, Holden e Smodis(54-77).
Gli ultimi 5 minuti sono puro garbage time, nel quale Penn segna il suo primo canestro ed il correttissimo pubblico tributa al sostituito Papaloukas, e di riflesso a tutto il Cska, una standig ovation degna delle grande occasioni.
Il Cska con questa larga vittoria porta a 3-0 il suo record in classifica e fortifica il primo posto nel gruppo E. LOlympiacos perde sonoramente contro una grande squadra ed ora dovrà vedersela contro le sue pari record per cercare di agguantare il secondo posto.
Il migliore Olympiacos: Di migliori non cè ne sono stati, ma Zizic ha mostrato buone cose soprattutto in avvio di gara, finisce con 10 punti, 7 rimbalzi e 6 falli subiti.
Il migliore Cska: Bella prova di Matjaz Smodis che alterna canestri in avvicinamento e tiri dalla medio-lunga distanza, lex Virtus e Fortitudo Bologna chiude con 19 punti tirando 2/4 da 2, 4/5 da 3 e 3/6 ai liberi, cattura 6 rimbalzi, subisce 7 falli per una valutazione complessiva di 27.
PARTIAZAN BELGRADO DKV JOVENTUT BADALONA 85-70
Partita dai mille interrogativi quella del Pionir di Belgrado, dove per la terza giornata del gruppo E si affrontano i padroni di casa del Partizan e gli altalenanti iberici di Badalona che appunto alternano prestazioni molto convincenti a partite sottotono che inesorabilmente spesso perdono.
Stranamente le difese iniziano subito molto aggressive ed entrambi gli attacchi fanno un po di fatica a prendere il ritmo; i primi punti li mette a segno Perovic per il Partizan, mentre Fernandez mette la prima tripla e i primi punti della gara per Badalona, soltanto dopo 3 minuti e mezzo di gioco(4-3).
Cummings fotocopia Fernandez da oltre larco, mentre Kecman prima ruba e poi va a depositare nel canestro i 2 punti del 9-3.
La Joventut chiama time out, ma la musica non cambia; Tepic mette a segno una giocata da 3 punti chiudendo il parziale di 8-0 per il Partizan(16-6).
Archibald segna dalla lunetta, mentre Gaines segna col fallo riportando sotto la Joventut(18-11); Rubio, appena entrato in campo, trova il canestro e allo stesso modo fa Lavina che da oltre larco piazza la bomba del 23-16, punteggio con cui si chiude il primo periodo.
Lavina e Velickovic si scambiano canestri mantenendo così invariata la distanza tra le squadre; Archibald trova la via del canestro svitandosi dentro larea, ma dalla parte opposta risponde Pekovic col canestro da 2 punti.
Finalmente il Partizan dà una brusca accelerata grazie ai canestri del giovane Tripkovic e di Perovic, trovando così per la prima volta la doppia cifra di vantaggio(33-21).
Bennett piazza due triple consecutive riportando sotto Badalona(38-30), ma i canestri di Tripkovic e la schiacciata di Drobnjak fanno chiudere al Partizan il secondo quarto sopra di 9 lunghezze sul 42-33.
Kecman inizia bene la ripresa con un bel canestro, ma la Joventut risponde per le rime con i punti di Gaines, Flis e Rubio(47-38).
Fernandez si rifà vivo sparando 5 punti consecutivi, tra i quali una tripla, riportando a contatto la Joventut (47-43); Huertas pareggia il risultato con 2 liberi, Tepic lo spaia col lay up, ma ancora Huertas lo ri-pareggia col 2 punti.
Entrambe le squadre cercano, per mezzo del contropiede, di trovare canestri facili e superiorità numeriche anche a costo di perdere qualche pallone in più.
Drobnjak infila 5 punti di fila di pura classe(54-47); il Partizan alza la pressione difensiva ed il parziale si trasforma in 9-0 e solo il canestro di Betts interrompe lastinenza degli iberici(58-49).
Rubio subendo un fallo antisportivo riavvicina le squadre dalla lunetta e sul fil di sirena Rudy trova Gaines per la schiacciata del 61-53 dopo 30 di gioco.
Dopo un minuto nel quale nessuno sembra aver voglia di segnare, Fernandez trova la bomba del -5 (61-56), ma Cummings lo imita nel canestro opposto mantenendo intatto il divario fra le squadre.
Gaines, con una grande giocata, ruba e va a schiacciare e nellazione successiva è il turno di Bennett che con una sola mano va ad inchiodare al ferro riportando molto vicino la squadra di Coach Aito Garcia Renenses(64-61).
Perovic segna da rimbalzo dattacco, ma ora Badalona trova la terza schiacciata consecutiva ad opera della coppia Archibald Gaines; Perovic trova due ottimi canestri da 2 riportando così a + 9 il suo Partizan sul 72-63.
Drobnjak prende un fallo tecnico e dalla lunetta Bennett mette entrambi i liberi, ma il Partizan con la palla in mano è padrone del gioco e soprattutto del cronometro sul 73-65 con 2 minuti da giocare.
La tripla di Tripkovic taglia letteralmente le gambe alla squadra spagnola e solo con lorgoglio Rudy Fernandez segna la tripla da rimbalzo dattacco rimettendo 10 punti tra le squadre(80-70).
A Gaines viene affibiato un tecnico ed allora dalla lunetta il Partizan mette in ghiaccio la doppia V arrotondando a 15 punti il suo vantaggio.
Ora entrambe le squadre hanno un record di 1-2 ed insieme allOlympiacos si giocheranno il secondo posto alle spalle del solitario Cska Mosca.
Il migliore Partizan: Oggi i migliori in campo sono ben 2 e mi sto riferendo ai doppio doppisti di questa sera ossia a Kosta Perovic con 13 punti e 10 rimbalzi ed al solito Predrag Drobnjak con 16 punti e 10 rimbalzi.
Il migliore Joventut: Protagonista di infinite battaglie in campo europeo ed anche di finali di Eurolega, giova ricordare che era il playmaker titolare di quel Tau che perse lEurolega contro la Kinder di Ginobili e Messina, Elmer Bennett ha giocato una buona partita, il suo tabellino recita 16 punti con 2/3 da 2, 2/6 da 3 e 6/6 ai liberi con 18 di valutazione finale.
CLASSIFICA:
Cska 3-0 +56
Olympiacos 1-2 -15
Partizan 1-2 -16
Joventut 1-2 -25
PROSSIMO TURNO:
7/3 Olympiacos Partizan (risultato andata 84-92 Olympiacos)
7/3 Joventut Cska (risultato andata 81-69 Cska)
Matteo Jemoli