DKV JOVENTUT BADALONA CSKA MOSCA 65-73
Partita d alto livello quella giocata tra Joventut e Cska nella serata di Mercoledì; il Cska scendeva in campo come al solito da favorito, ma Badalona, forse con meno pressione sulle spalle rispetto al solito, gioca una buona partita soprattutto nella propria metà campo, ma alla fine a spuntarla saranno la classe e la voracità degli uomini di Ettore Messina
Lavina apre le marcature con la tripla frontale, ma la Joventut spreca già qualche canestro facile e perde loccasione per un mini allungo, non approfittando della partenza soft del Cska.
Finalmente si svegliano le bocche da fuoco russe e grazie alla penetrazione di Holden ed allo step back di Langdon il Cska si porta in vantaggio(3-4).
La Joventut rimane senza segnare per più di 3 minuti, fino a quando Gaines usa la sua massa per mettere 2 punti a referto con molta fatica, mentre il Cska trova la via del canestro grazie alla tripla di un ispirato Holden(5-7).
Gaines segna 2 canestri consecutivi, ma la tripla di Torres rimanda in vantaggio la squadra russa(9-10); Holden segna di nuovo da 2, ma il neo entrato Flis segna un long two col palleggio-arresto e tiro.
Coach Messina lancia sul parquet il giovane Ponkrashov che ripaga la fiducia del suo allenatore segnando di mancina e subendo anche il fallo(11-17), mentre il suo compagno David Andersen chiude con 2 liberi il parziale di 12-2 per il Cska.
In chiusura di quarto arriva velocemente la reazione della Joventut che grazie al gioco da 3 punti di Archibald e soprattutto alla tripla da 8 metri di Fernandez sulla sirena, si riporta a 4 dopo 10 di gioco sul 17-21.
Savrasenko e Fernandez si scambiano canestri, ma il gap tra le squadre rimane invariato.
La Joventut aumenta la pressione difensiva schierando un pressing asfissiante a tutto campo, che però alla prima azione viene battuto molto bene dal Cska, che capitalizza con la tripla di Smodis.
Huertas porta dalla panchina tanta intensità ed aggressività e grazie a queste doti trova un bel canestro da oltre larco(23-25).
Smodis risponde con un gioco da 3 punti, mentre Badalona entra già nel bonus; Huertas trova 4 punti consecutivi ed aiuta la squadra con la sua energia, ma i canestri di Holden da fuori e di Savrasenko da sotto mantengono in testa il Cska(27-33).
Smodis segna di nuovo con la rovesciata ed il floater di Torres, a centro area, regala per la prima volta la doppia cifra di vantaggio ai campioni di Russia(27-37).
Van den Spiegel mette a referto i suoi primi 2 punti con una schiacciata di potenza, ma lultimo canestro lo mette a segno Vazquez con la tripla dallangolo, mandando le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 32-42.
Smodis apre le danze andando in post e trovando il canestro col gancio, mentre dalla parte opposta la difesa russa,su consiglio di coach Messina, alza il volume della radio e la Joventut fa molta fatica a trovare buoni tiri, forse memore del pessimo terzo quarto della partita di andata, dove gli spagnoli misero a segno soli 6 punti, di cui 3 dalla lunetta.
La Joventut continua a mandare la palla in post e prima Gaines e poi Archibald rispondono presente con un canestro ciascuno(36-46); Rubio, condizionato dai falli precoci, segna dalla lunetta i suoi primi punti, ma dalla parte opposta Langdon infila 4 punti consecutivi mettendo 12 lunghezze tra le due squadre sul 38-50.
Andersen, pur non giocando uneccelsa partita, trova il lay up più il fallo aumentando così il vantaggio del Cska(40-53); Flis cerca di dare la scossa ai suoi andando a schiacciare in contropiede, ma la penetrazione di un calmo Papaloukas e la bomba di un chirurgico Langdon danno il +15 al Cska(43-58), mentre i liberi di Fernandez chiudono i primi 30 di gioco sul punteggio di 45-58.
Gaines cerca di smuovere i suoi col canestro in avvicinamento, ma la tripla di Smodis ricaccia in gola le urla dei supporters spagnoli(47-61); Savrasenko segna da sotto e nel possesso successivo prende il rimbalzo in attacco e lo trasforma in un assist per la tripla di Torres(47-66).
La Joventut viene contata in piedi ed il jumper di Fernandez sa di ossigeno puro; Vazquez segna la tripla, Archibald va a canestro in avvicinamento, ma il punteggio è ancora di 54-66 con 4 minuti da giocare.
Langdon segna in penetrazione, mentre Huertas lo copia dalla parte opposta; Papaluokas segna un gran canestro mettendo la parola fine a questa partita.
Il Cska grazie a questa vittoria stacca il biglietto per i play off con relativa facilità, dimostrando ancora una volta di essere una tra le favorite alla vittoria finale.
La Joventut dopo questa sconfitta possiede un record di 1-4, e per lei sarà fondamentale vincere la prossima partita in casa col Partizan.
Il migliore Joventut: Rudy Fernandez gioca una buona partita e sfiora anche la doppia-doppia, finisce con 14 punti, 9 rimbalzi, 4 perse, 3 assists e 5 falli subiti per una valutazione finale di 19.
Il migliore Cska: Buona prova di Matjaz Smodis, che alterna molto bene il gioco spalle a canestro a quello fronte a canestro trovando sempre buone soluzioni, chiude con 14 punti con 5/6 da 2, 1/1 da 3 e 1/4 ai liberi, 7 rimbalzi e 18 di valutazione.
OLYMPIACOS ATENE PARTIZAN BELGRADO 79-75
Grande partita quella tra Olympiacos e Partizan, giocata in un clima da final 4, visto che siamo ad Atene, e decisa solamente nellultimo periodo dalle giocate dei singoli.
Il buon giorno si vede dal mattino e lOlympiacos apre le marcature grazie alla tripla di Acker, grande protagonista della partita; per gli ospiti risponde Kecman mettendo la bomba del pareggio.
Dopo un paio di possessi a vuoto, Vasilopoulos trova Bourousis per lalley oop, mentre dalla parte opposta va a segnare i suoi primi punti col jumper Vonteego Cummings.
Bourousis va a segnare altri 2 punti, ma i canestri di Tripkovic e Drobnjak mandano avanti il Partizan(7-9); Zizic commette 2 falli in successione e viene rimpiazzato dal grande e grosso Schortanitis che in mezzo allarea si fa sentire con due appoggi facili(14-13).
Penn segna la tripla per il +4, ma dopo che coach Vujosevic chiama il suo primo time out, Cummings segna in penetrazione spaccando la difesa(19-16).
Lultima parola del quarto la mettono Penn ed Acker che con una bomba ciascuno mandando lOlympiacos sopra di 7 al primo mini intervallo sul 23-16.
Drobnjak inizia male il secondo periodo perdendo 2 palloni e permettendo ad Acker e compagni di giungere alla doppia cifra di vantaggio(31-21).
LOlympiacos sembra saldamente al comando della gara, ma la tripla di Cummings riporta in scia il Partizan; Schortsanitis e Bourousis hanno problemi di falli e sono costretti al cambio, ed allora il Partizan grazie alle incursioni di Perovic trova il parziale di 8-0 riportandosi a contatto sul 31-29.
LOlympiacos, ora, non è più sicuro di niente, in attacco fa fatica e costringe coach Pini Gershon al minuto di sospensione per parlarci sopra e schiarirsi le idee.
Hoskin, Acker e Penn, non ascoltando i consigli di un gota come Gershon, cercano soluzioni personali non trovando nemmeno il canestro, ma il Partizan non ne approfitta e la gara è in sostanziale parità.
Domercant trova il suo primo canestro, mentre, dopo la schiacciata di Perovic, a coach Vujosevic viene affibiato un tecnico e dalla lunetta Penn non sbaglia chiudendo la prima metà di gara sul 37-29 per i padroni di casa.
Tripkovic esce infuocato dagli spogliatoi ed insacca 2 triple consecutive ridando morale e spirito al Partizan. LOlympiacos tira molto male dal campo ed allora Perovic prende la palla al balzo segnando il canestro del 40-40 con 5 minuti da giocare.
Hoskin finalmente trova la via del canestro, ma dalla parte opposta un ottimo Cummings mette la tripla(43-45) zittendo i 5000 supporters ateniesi.
LOlympiacos sembra caduto in depressione ed il Partizan allunga sul 45-52, ma adesso è il momento di Papamakarios, il capitano dei Reds esce dalla panchina e prima serve Bourousis per lappoggio, poi mette la tripla del pareggio a quota 52, riportando in partita anche i fans.
Il Partizan non si scompone e trova lultimo guizzo del quarto grazie alla tripla di un incisivo Kecman e chiudendo i primi 30 di gioco sul 54-55.
Zizic apre lultima frazione con il jumper, ma Perovic e Drobnjak dominano dentro larea greca e mettono a referto un parziale di 6-0, permettendo al Partizan un mini allungo non ancora decisivo.
LOlympiacos reagisce dorgoglio e Penn, dopo aver catturato il rimbalzo difensivo, apre velocemente per Acker che chiude il contropiede con autorità; Bozic commette un fallo antisportivo con lintenzione di non lasciare altri 2 punti facili ai Rossi, Acker capitalizza a pieno dalla lunetta e nellazione successiva big Schortsanitis trova il canestro del -2 sul 59-61.
Perovic non si lascia intimidire e va a segnare da sotto, ma la mostruosa tripla di Vasilopoulos dà il pareggio alla squadra di casa, Domercant iscrivendosi alla gara del tiro da 3 finisce il lavoro mettendo la bomba del vantaggio casalingo.
Perovic è infermabile e segna il canestro del +2 Partizan(67-69) con 3 minuti da giocare; lOlympiacos non si scompone e piazza un 6-0 importantissimo grazie ai canestri Hoskin, Domercant ed Acker.
Drobnjak dimostra tutta la sua esperienza segnando una magistrale tripla e nellattacco successivo Perovic serve Cummings per la bomba dallangolo che significa pareggio a quota 75 e tutto da rifare per lOlympiacos.
Acker non vuole farsi sfuggire la vittoria dalle mani e proprio da quelle mani lascia partire il dardo ,da oltre i 6 e 25, sopra le braccia protese di Topic che può solo osservare come la palla entri nel canestro per il +3 Olympiacos.
Cummings tenta di mandare la partita ai supplementari, ma sbaglia; un immenso Perovic strappa il rimbalzo offensivo e serve Drobnjak per la tripla, che però non viene accolta dai ferri e così la vittoria sosta ad Atene per questa sera.
LOlympiacos ha dato prova di grande maturità e concretezza, anche quando le cose non stavano girando dal verso giusto; ha saputo cambiare linerzia della gara grazie ad una discreta difesa e a delle buone scelte offensive che hanno ripagato con la doppia V. Con questa vittoria la squadra greca ha un record di 2-2 e può ancora giocarsi il secondo posto valido per i play off.
Its all about making shots, soprattutto negli ultimi possessi della partita dove la squadra di Belgrado ha avuto due possibilità per mandare la gara ai supplementari, salvo sbagliare entrambe le conclusioni. Il Partizan ha giocato, seppur in trasferta, unottima partita impegnando e preoccupando non poco lOlympiacos. La squadra di Vujosevic dopo questa onorevole arresa cade 1-3 nella classifica e vede diminuite le possibilità di passare il turno e d ora in poi ogni partita, come la prossima a Badalona, sarà importantissima.
Il migliore Olympiacos: Acker stasera ha fatto di tutto, compreso mettere il tiro per vincere, e finisce con 25 punti con 5/10 da 2, 2/4 da 3 e 9/10 ai liberi, aggiunge 6 rimbalzi, 9 falli subiti e un eccellente 29 di valutazione.
Il migliore Partizan: A tratti infermabile, Kosta Perovic ha giocato la miglior partita della sua stagione sia per qualità che per quantità, chiude con la doppia doppia da 19 punti ed 11 rimbazi(di cui 5 in attacco), subisce anche 12 falli per una valutazione finale di 33!
CLASSIFICA:
Cska 4-0 64 già qualificato per i play off dei quarti di finale
Olympiacos 2-2 -11
Partizan 1-3 -20
Joventut 1-3 -33
PROSSIMO TURNO:
14/3 Cska Olympiacos (64-85 Cska)
14/3 Joventut Partizan (85-70 Partizan)
Jemoli Matteo