Con la salvezza praticamente in tasca, lOrlandina sciupa la seconda occasione consecutiva per aggrapparsi al treno play-off. Domenica scorsa la squadra di coach Perdichizzi è stata ospite al PalaAlgida dove ha incontrato la TdShop.it Livorno, lultima della serie: questo campionato però sta riservando tantissime sorprese ed è davvero impressionante lequilibrio che cè fra tutte le squadre. E seguendo questo copione, i toscani non hanno lasciato scampo ai paladini e hanno conquistato la quinta vittoria stagionale, con la speranza di agguantare Reggio Emilia ed Avellino. Subito dopo la partita arriva la notizia sconvolgente della morte del padre di Giovanni Perdichizzi: la settimana trascorsa infatti è stata molto turbata, ma la voglia di riscatto di tutti i giocatori era molto grande, anche per fare un regalo al coach che sta passando un momento difficile. Da Cantù arrivano circa 15 tifosi per seguire la squadra, mentre il pubblico di Capo dOrlando risponde molto numeroso ad una partita importantissima. La posta in palio, ovviamente, è altissima: considerando la penalizzazione che verrà inflitta a Treviso, rimane ancora un posto disponibile per la corsa play-off, e le prime due squadre a poter usufruirne sono proprio Cantù e Capo dOrlando, essendo rispettivamente nona e decima.
Coach Sacripanti ha preparato la partita con molta attenzione, e in casa Tisettanta lentusiasmo è alle stelle dopo la splendida vittoria casalinga con la Legea Scafati.
Il quintetto di Perdichizzi vede ancora Tourè al posto di Freeman titolare, Mokongo torna in regia assieme a Young, Wells e Rush; Cantù risponde con Jordan, McGrath, Wilson, Smith e Casey Shaw(reduce da una prestazione superlativa da 25 e 11).
I primi 4 lasciano intendere che la partita non sarà su alti ritmi, soprattutto per i diversi errori al tiro e per le distrazioni difensive: la Tisettanta commette per 3 volte infrazione di 24 secondi e perde palloni banali sullasse Jordan-Shaw; lUpea forza ripetutamente e si prende qualche tiro di troppo senza badare a sistemare il gioco. Perdichizzi cambia le carte ed inserisce Busca per Mokongo, Francis per Rush e Freeman per un deludente Wells; nel frattempo fa il suo ingresso il campo lamericano Eric Williams e prende parte alla partita anche Phil Jones. Le percentuali si alzano, ma lUpea subisce un parziale di 2-13 e si ritrova sotto, ma è brava a ritornare sulle righe con un buon impatto di Torin Francis, autore a fine secondo quarto di 10 punti, 4/4 al tiro e di un canestro allo scadere. Lestremo equilibrio che cè fra le due squadre vede il risultato allintervallo fissato sul 36-35.
Nel terzo quarto torna in campo a sorpresa Rush al posto di Francis, ma lesperto pivot newyorkese cerca di non far rimpiangiare il suo sostituto, piazzando un canestro e fallo importante e imponendosi sotto canestro(9 punti e 6 rimbalzi in totale); Young non tira come al solito, e il 2/9 al tiro lascia capire quanta difficoltà abbia la guarda biancoblu ad abbattere la difesa di Sacripanti. Mentre Jordan continua a distribuire assist(7 al termine della gara), si sveglia Tourè realizzando 8 punti nel quarto.
Con ancora lUpea in vantaggio di una sola lunghezza, lultimo quarto si apre poco felicemente per i padroni di casa: il play/guardia irlandese Donnie McGrath piazza 3 triple consecutive(portando a 12 il suo bottino personale) e serve lassist per il tiro dalla lunga distanza di Lamayn Wilson. Dopo aver subito questo doloroso passivo, Perdichizzi tenta di risistemare le carte sul -7, ma qualcosa ancora non andava. Young si carica la squadra sulle spalle ma non riesce pienamente a riequilibrare il risultato, non avendo anche il giusto aiuto dai compagni che non erano certamente in giornata positiva(Wells 4 punti, Freeman 6, Mokongo 3). I brianzoli approfittano di questo momento brutto per Capo dOrlando e riescono a portarsi via la partita, sfruttando uno sfondamento a pochi secondi dalla fine da parte di Tourè, che frana sopra Lamayn Wilson tentando di appoggiare al canestro. Vince meritatamente la Tisettanta Cantù, che agguanta così a quota 24 punti la Eldo Napoli e la Premiata Montegranaro, lasciandosi dietro ben 4 squadre(Scafati, Biella e Fortitudo oltre lUpea).
[b]Play of the game:[/b] Pick’n’roll fra Freeman e Francis, con schiaccione finale del centro di Boston dopo un passaggio no-look di Reggie.
[b]Sergio Librizzi[/b]