OLYMPIACOS PIREO – DKV JOVENTUT BADALONA 81-65
Tutto in notte, al palazzetto della pace e dell’amicizia la squadra di casa ha bisogno di una vittoria per passare il turno come seconda, mentre la Joventut necessita di un miracolo, vincere di 35, per arrivare seconda, vista la sconfitta del Partizan contro il Cska.
Bouroussis mette a segno la prima tripla della partita per il vantaggio Olympiacos, mentre Badalona parte bene e trova 2 canestri da sotto con Betts e Gaines per il primo sorpasso della partita(3-4); Acker non è da meno e scalda la mano segnando dalla media per il contro sorpasso Olympiacos(5-4).
Zizic piazza 3 canestri di fila per il primo mini allungo dei padroni di casa, ma Fernandez tiene in scia gli ospiti con la tripla(11-9); i Rossi giocano bene e la schiacciata in contropiede di Vassilopouls sigla il 15-11 Olympiacos.
La Joventut non si lascia sopraffare e risponde grazie ai punti di Betts, Gaines e Huertas arrivando a -2 (21-19) con un minuto da giocare, ma proprio in questultimo minuto Vassilopoulos trova 2 buone giocate tra le quali la schiacciata sulla sirena che fissa il risultato dopo 10 di gioco sul 26-21.
Domercant e Rudy Fernandez si scambiano una tripla ciascuno mantenendo invariato il gap tra le squadre, ma lOlympiacos, meglio di un ciclista, sente che è il momento giusto per la fuga ed accelera i ritmi piazzando un parziale di 8-0 grazie ai canestri di Acker e Vassilopoulos meritandosi la doppia cifra di vantaggio(34-24).
Per lennesima volta Badalona trova la forza di risalire a -2 con i canestri di Barton, Gaines e Lavina sul 37-35; Fernandez deve abbandonare momentaneamente la partita per un infortunio, mentre Domercant chiude la prima metà di gara con 2 bombe consecutive ed ora il tabellone recita 44-36 per la squadra casalinga.
Bouroussis segna dalla lunetta e Domercant piazza la bimane dando la doppia cifra di vantaggio allOlympiacos(47-36); la Joventut rimane senza segnare per più di 4 minuti e Penn ne approfitta per mettere la tripla(50-36), prima che Vazquez, per gli iberici, lo imiti da oltre larco; Domercant e Charissis non stanno a guardare e dalla lunetta ampliano lo svantaggio della squadra spagnola sul 54-39.
LOlympiacos per un momento si ferma a guardarsi allo specchio ed allora Lavina prova a trarne beneficio piazzando il canestro del 56-46 risvegliando i Rossi ed il loro pubblico, forse già convinto della vittoria.
Acker risponde subito alla sveglia infilando 6 punti consecutivi in meno di 1 minuto chiudendo così il terzo periodo sul 64-48 per lOlympiacos.
Betts segna col gancio, ma Bouroussis lo pareggia allo scadere dei 24(66-50); Vazquez sembra crederci e mette a segno 7 punti in due possessi, tripla col fallo e poi una bomba, riportando a 12 punti di distanza la Joventut(66-54), ma Acker e Hoskin non vogliono aver patemi negli ultimi minuti e segnano un canestro ciascuno rimettendo 16 punti tra le squadre(70-54).
Ormai nemmeno la Joventut ci crede più, i fans dellOlympiacos possono festeggiare le schiacciate di Bouroussis nel più classico dei garbage time e i ragazzi di Pini Gershon possono tirare un sospiro di sollievo per lormai raggiunta qualificazione ai quarti di finale.
Il sogno continuaInfatti ogni tifoso dellOlympiacos sogna di vedere la propria squadra a quelle Final 4 che si disputeranno proprio in quel di Atene, la strada è ancora lunga, il Tau non regalerà nulla, ma niente è impossibile.
La Joventut in questa stagione è cresciuta molto, ha messo in mostra talenti come Fernandez e Rubio che le assicureranno un più che roseo futuro, anche in campo europeo.
Il migliore Olympiacos:Buona prestazione di Bouroussis che sfiora la doppia doppia, chiude con 12 punti, 9 rimbalzi, 2 assists e 2 rubate per una valutazione di 23.
Il migliore Joventut: Gaines gioca una più che buona gara, soprattutto sotto i tabelloni dove fa sentire la sua potenza, finisce con 15 punti, 8 rimbalzi, 6 falli subiti e 19 di valutazione.
PARTIZAN BELGRADO CSKA MOSCA 55-86
Il Partizan deve vincere, in casa, contro limbattuto Cska per continuare a sperare in una qualificazione ai quarti di finale, porgendo sempre un orecchio a ciò che succede in casa Olympiacos.
Smodis apre le marcature con un canestro in gancio, mentre coach Vujosevic prende subito un tecnico permettendo a Langdon dalla lunetta di portare il Cska sul 0-6. Tripkovic segna con una buona penetrazione, ma dalla parte opposta Torres lo pareggia col canestro in sospensione.
Il Partizan fa molta fatica a trovare buone soluzioni in attacco ed il Cska ne approfitta per allungare sul 7-15 grazie ai canestri di Holden e Savrasenko; Holden trova il centrone russo per un altro canestro che chiude il parziale di 0-8 portando il Cska sopra di 13 al primo intervallo corto sul punteggio di 10-23.
Il Cska continua a dominare la gara grazie ad una straordinaria prestazione difensiva, la squadra russa trova il suo go to guy in Andersen che segna 7 punti consecutivi dando il +20 alla sua squadra(12-32).
Ora il Partizan fa fatica anche a tirare, Drobnjak trova 2 liberi che sanno d ossigeno, ma dalla parte opposta Torres, lacquisto dellanno per i russi, piazza la bomba del + 25(14-39); il Partizan trova qualche punticino da Kecman e Perovic, ma rimangono 21 le lunghezze da recuperare allintervallo lungo sul 20-41, il Cska e la sua difesa ha tenuto il Partizan a 5/18 da 2 e 1/9 da 3 nei primi 20 minuti di gioco.
Il trend non cambia nemmeno con linizio di ripresa, il Partizan non trova la via del canestro, mentre Langdon segna il più classico dei long two(20-45); Bogdanovic segna la tripla scuotendo i 6783 del Pionir, ma sul capovolgimento di fronte Langdon li zittisce tutti con un dardo dai 6 e 25 per il 27-50 Cska.
Perovic schiaccia a 2 mani, ma lennesima tripla di Langdon ed il 2 punti di Van den Spiegel costringono al time out il Partizan sul 29-55; Cummings, Bogdanovic e Velickovic cercano la reazione con delle buone giocate personali, ma sono ancora 22 i punti da recuperare per il Partizan(38-60), i primi 30 di gioco si chiudono con la schiacciata di Pashutin, dopo la palla rubata, ed il tabellone segna 38-62 per i campioni di Russia.
Ormai anche i tifosi del Partizan smettono di tenere docchio il risultato di Olympiacos Joventut perché contro questo Cska non cè ne è per nessuno.
Papaloukas trova Van den Spiegel per un facile canestro(38-64), Andersen va a punti col turn around jumper, Papaloukas segna in penetrazione ed i canestri di Pashutin ed Andersen chiudono un altro parziale di 0-10 ed ora il passivo si fa sempre più pesante(40-76) con 4 minuti da giocare.
Il Cska fa girare la palla aspettando la sirena ed il Partizan si consola sapendo si essere stato battuto da una delle pretendenti al titolo.
Il Cska chiude imbattuto questa seconda fase ed ora ai quarti di finale se la dovrà vedere contro il Maccabi, in unaffascinante remake della finale dello scorso anno.
Il Partizan non può essere che soddisfatto di questa eccellente stagione europea, come al solito ha messo in mostra i suoi giovani talenti, su tutti è balzato agli occhi i fantastici miglioramenti di Uros Tripkovic, già seguito da molte franchigie Nba in ottica Draft 2007.
Il migliore Partizan: Nessuno ha eccelso in questo ultimo atto dellEurolega, basti dire che nessun uomo è andato in doppia cifra. Per quanto riguarda la stagione europea i migliori sono sicuramente stati Drobnjak e Tripkovic che nel corso di tutta la stagione hanno sfornato prove più che convincenti.
Il migliore Cska: Buona partita di David Andersen, lex virtussino finisce con 13 punti, 6 rimbalzi, 5 falli subiti per un 20 di valutazione.
CLASSIFICA:
Cska 6-0 qualificato per i playoffs, incontrerà il Maccabi Tel Aviv
Olympiacos 3-3 qualificato per i playoffs, incontrerà il Tau Vitoria
Partizan 2-4
Joventut 1-5
Le serie di playoffs si giocheranno nelle giornate del 3-5-12 di Aprile, ogni serie è al meglio delle 3 partite.
Jemoli Matteo