Al PalaBiella i lanieri e i brianzoli si affrontano per la quattordicesima volta nella loro storia (in competizioni ufficiali) per una gara fondamentale per le due formazioni, entrambe in piena corsa per agguantare un posto tra le magnifiche otto. Gli ospiti si presentano con due punti in più in classifica e quindi per lAngelico loccasione è molto ghiotta non solo perché vincere contro una diretta concorrente vale sempre doppio, ma anche in quanto per Biella significherebbe agganciare gli avversari a quota 28 e portarsi sul 2 a 0 negli scontri diretti (che vorrebbe dire in sostanza non solo appaiare Cantù, bensì superarla).
La cornice di pubblico è quella delle grandi occasioni, e, in tribuna si respira laria frizzante che ha sempre caratterizzato questa gara, con massiccia presenza di tifosi biancoblu (almeno 200 unità).
Come da tradizione laccesa rivalità tra i supporters delle due contendenti si fa sentire, ma nonostante qualche eccesso verbale, per fortuna scivola tutto liscio, senza incidenti di rilievo anche grazie allattenzione delle forze dellordine e della sicurezza interna del palasport.
La partita vede cominciare a razzo gli ospiti che iniziano il match senza Jordan, in non perfette condizioni fisiche. Biella fatica in attacco e Cantù scappa fin da subito portandosi fino al massimo vantaggio del +14 sul punteggio di 6 a 20. Sugli scudi soprattutto Mazzarino mentre nelle fila dellAngelico non si salva praticamente nessuno. Roller sul finale di primo quarto infila la tripla che vale il nono punto e accorcia un po le distanze. Ma è fin troppo ovvio che la vera squadra di Bechi non è ancora entrata in campo, cosa che fa invece nel secondo parziale che incomincia con un break di 20 a 2, i cui autori sono principalmente Gaines e Daniels, attraverso il quale i padroni di casa riescono completamente a ribaltare gli equilibri portando il risultato sul 29 a 22. Dopo la sfuriata biellese il match ritorna ad essere equilibrato e alla pausa lunga il tabellone mostra il punteggio di 45 a 37, con Biella che sembra essere in assoluto controllo della gara. E così è per praticamente tutto il terzo quarto che si chiude con il vantaggio interno di 12 e la partita che sembra già quasi chiusa.
Ma Cantù trova ancora le energie fisiche e soprattutto mentali per crederci e nellultima frazione riesce ad imbastire azione dopo azione la rimonta che arriva fino al 1 (77 a 76) con addirittura la possibilità di passare in vantaggio con due tiri liberi che però Smith sbaglia entrambi. Nellazione successiva capitan Frosini lotta come un leone, mette il canestro da sotto e subisce fallo con conseguente realizzazione del tiro libero per il decisivo gioco da tre punti. Nellultima azione Porta, dopo una partita giocata interamente sottotono in penetrazione segna il layup della staffa che chiude il match.
Biella con questa vittoria si porta in settima posizione in classifica dietro a Montegranaro sesta (ma a pari punti e con lo scontro diretto ancora da giocare in casa laniera), Varese è ottava e Cantù scende al nono posto a causa della situazione sfavorevole dei lombardi negli scontri diretti con tutte le altre squadre già citate a quota 28.
ANGELICO BIELLA VS. TISETTANTA CANTU 83 78
Angelico Biella: Gaines 12, Black 8, Thomas 14, Porta 4, Roller 6, Frosini 8, Coppenrath 12, Daniels 19, Cotani, Barlera.
Tisettanta Cantù: Smith 9, Jordan 6, Wilson 6, Jones 14, McGrath 13, Shaw 12, Mazzarino 12, Squarcina, Williams 6.
MVP: Daniels
PLAY OF THE GAME: contropiede perfetto dellAngelico con palla che arriva a Daniels che serve un no look pass per Coppenrath che da sotto segna e subisce fallo. Tutto senza nessun palleggio e senza che la palla tocchi mai per terra
Interviste da Basketnet
” Una partita avvincente – a prendere la parola è coach Stefano Sacripanti, allenatore canturino – Abbiamo avuto un’ottima partenza e un bel contropiede durante il terzo quarto, durante il quale siamo stati bravi a rimanere in gara e recuperare punti.
Abbiamo cercato di recuperare punti ma le percentuali parlano chiaro: tiri ben strutturati, ma che non hanno avuto buon fine.
Sono comunque contento della prestazione dei miei ragazzi anche se è mancata la cattiveria che ci avrebbe portato alla vittoria.
Biella ha fatto una buona gara, soprattutto nei venti minuti centrali.
Ci sono ancora sei giornate di gara quindi i giochi sono ancora aperti ”.
Luca Bechi, allenatore di Angelico Biella, commenta:” Questa è stata una vittoria molto importante combattuta contro una squadra che in questo campionato, insieme a Roma, si è dimostrata molto forte.
I miei ragazzi ci hanno dato dentro e sono contento perchè dopo un inizio incerto sono stati in grado di recuperare e vincere.
Sono stati capaci di tornare in partita, accellerare e prendere punti ed infine rimandare Cantù in dietro.
Gaines purtroppo ha preso una brutta botta che ha compromesso la sua partita, ma lui ha cercato comunque di dare una mano ai suoi compagni. Domani valuteremo le sue condizioni ”.