[b]I Sutorini danno vita ad una partita assolutamente perfetta, sfiorano i 100 punti e vincono contro una moscia Vidivici con un risultato di 97 a 79. Straordinario Childress autore di 30 punti[/b]
Alla faccia di chi la dava per spacciata, alla faccia di chi pensava che ormai era cotta, alla faccia di tutti quelli che pensavano che accontentarsi della salvezza poteva essere lunica soglia a cui questa Premiata doveva aspirare in questo primo anno di serie A.
Proprio in un momento delicato, pur se reso più roseo dalla vittoria fuori casa contro Varese, i Pilla-boy danno prova di puro basket spettacolo con una partita perfetta, contro le temibili V nere della Virtus Bologna, dominata dallinizio alla fine e condotta sempre in vantaggio, anche di 20 punti. Una partita vinta in difesa, altrettanto vinta in attacco (i 97 punti segnati, potevano essere 100, ne sono una testimonianza), vinta ai rimbalzi (41 conquistati in totale), al tiro da due, al tiro da tre.. i Sutorini hanno spadroneggiato da ogni punto di vista con un super Childress autore di 30 punti e un gioco di squadra totale di cui avevamo ri-avuto un piacevole aperitivo in trasferta a Varese.
Una Premiata finalmente ritrovata, una Premiata per cuori forti che sin dalle battute iniziali fa intuire a che tipo di partita il pubblico assisterà. Di nuovo Steffel nello schieramento di partenza per coach Pilla insieme ai soliti noti, mentre Best, Blizzard, Drejer, Giovannoni e Grant gli uomini con cui coach Markovski tenterà di arginare quella che di lì a poco si trasformerà nella Premiata delle meraviglie. Immediato parziale di 7 a 0 per i giallo-blu e triple di Slay e Nikagbatse che bucano la retina, Best Grant Drejer Ilievski riescono comunque a tenere in vita la squadra che tocca anche il meno due (22 a 20). Durerà poco, il primo quarto termina con Vitali che schiaccia su passaggio di Demartini per poi sfilare orgoglioso sotto la curva dei tifosi. 29 a 20 primo parziale col meglio che ancora dovrà arrivare. Laggettivo meglio sembra quasi un eufemismo dato che in poco più di due minuti la Sutor piazza un parziale di 10 a 0 che significherà vantaggio di 19 punti per la faccia a dir poco di sasso del patron della Virtus, Sabatini. A metà primo quarto il tabellone dice 46 a 26 e quello che propone la Premiata è il classico di tutto e di più. Anagonye finalmente entrato nel gioco di squadra sutorino, il professor Childress che delizia il pubblico con numeri da puro basket spettacolo e ancora Nikagbatse, Slay, Maresca è il gioco di squadra per antonomasia quello della Sutor che si gode il meritato riposo fra il primo e il secondo tempo con un glorioso più 15 (55 a 40).
A niente vale la pausa. La Virtus torna in campo ma non prova nemmeno a controbattere i padroni di casa, il vantaggio in un amen si trasforma in un pesante più 20 con Amoroso e Thomas che punisce con i suoi tiri chirurgici dallangolo della linea dei tre punti.(75 a 54) e ancora poco più di un quarto da giocare.
Gli ultimi dieci minuti vedono un PalaSavelli gonfio dorgoglio che si prepara in vista dei play-off. Dalla curva giallo-blu parte la ola che fa il giro di tutto il palazzo, Childress, come se niente fosse, arriva a segnare 30 punti, Anagonye ci delizia con una sua specialità: uno schiaccione da spacca canestro. La Virtus Bologna si difende con Drejer, piazza anche un parziale di 5 a 0 ma con una Sutor così è impensabile per coach Markovski riuscire ad inventarsi qualcosa.
Si poteva toccare la soglia dei 100 se solo lultima possesso della Sutor fosse stato gestito meglio ma va benissimo così, chiudere con 97 punti segnati e 79 subiti. Anzi, è meraviglioso! 30 punti in classifica generale e il denso e piacevole profumo di play off che aleggia ormai in ogni via di Montegranaro
[b]Play of the game[/b]:
Sfruttando le difficoltà in attacco della VidiVici, Demartini recupera palla e imposta un mortifero contropiede simboleggiato dalla schiacciata sulla sirena del primo quarto di Vitali
Chiara Marzan