E una vera e propria asfaltata quella che gli irpini ricevono dalla squadra di coach Sacripanti. Partita senza storia con i canturini a condurre per lintera partita mandando a segno tutta la squadra. Tanta sfortuna per i bianco verdi che trovano nel solo Curry segnali positivi. Brutto colpo quindi per la squadra ospite che raccimola ben trentaquattro lunghezze di scarto che, di certo non avranno fatto piacere alla trentina di tifosi accorsi a seguire la propria gara al Pianella. Per Cantù una prova eccellente in vista del derby di Sabato sera al PalaWhirlpool contro i cugini varesini, in una partita dalta classifica che fa sperare di assistere ad una bella partita sia sul campo, sia sugli spalti. Tornando ad oggi cè ben poco da dire: Wilson sembra tornato a giocare con una certa intensità e Mazzarino è di sicuro il leader di questa squadra.
Cronaca
Davanti alle telecamere Sky, nel giorno di Basket Day, è lAir Avellino lavversaria di Cantù. Gli irpini si presentano reduci da due vittorie consecutive e mandano in campo Petrov, Curry, Rossetti, Radulovic, Jamison mentre i locali rispondono con il solito quintetto formato da Jordan, Mazzarino, Wilson, Smith, Shaw.
Inizia subito bene Cantù che con Jordan vola sul 5-0 iniziale e allunga poi con due bombe di Wilson fino al 13 a 2 dopo cinque minuti di gioco. LAir ci prova e con Zimmerman trova il canestro, ma è ancora la Tisettanta in finale di quarto ad allungare grazie alla bomba in chiusura di Mazzarino che fissa la gara sul 21 a 8. Il secondo quarto regala una mini reazione dei ragazzi di Boniciolli che con Curry accorciano fino al meno sei targato Jamison. Lazione seguente però Jordan subisce fallo e dalla lunetta il play canturino trasforma i liberi a sua disposizione. Il finale è ancora dei ragazzi di Sacripanti e le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 34 a 25. Il terzo quarto continua proprio comera terminato il secondo, con Mazzarino che mette due bombe consecutive che permettono di aumentare ancor di più il distacco. Distacco che nonostante la tripla di Radulovic continua ad incrementarsi e con la bomba da casa sua di Donnie Mc Grath arriva fino al più venti. Spazio anche per Paolo Conti che pochi istanti dopo siscrive a referto realizzando un canestro comodo mentre Zimmerman realizza sulla sirena il 56 a 35. Gli ultimi dieci minuti regalano ben poco al pubblico presente con una partita già chiusa e con coach Sacripanti che regalaqualche minuto a Ema Della Felba che ancora una volta si dimostra unottima riserva trovando anche due punti che regalano il più venticinque. Williams continua ad arrichire il suo scorer e quando mancano tre minuti, arriva anche il momento di Squarcina che pochi istanti dopo segna dai 6,25 il canestro che manda in delirio tutto il Pianella. Mancano 30 ancora alla fine e Jordan spende intelligentemente un fallo per concedere al giovane Bosa di entrare. Segna anche lui e i brianzoli mandano a referto lintera squadra. Finisce 83 a 49 con tutto il pubblico in piedi a cantare.
Prossimo impegno in casa contro la Fortitudo Bologna per i campani mentre i canturini giocheranno il derby contro la Whirpool Varese.
Top 5
Mazzarino Curry – Wilson Dorkofikis – Shaw
Play of the game
Ad Avellino non è andata bene una, ed anche il suo leader, Ramel Curry, non sempre trova la via della retina. E lui a provare a scuotere la sua squadra ma quando buca la difesa ed è pronto ad appoggiare comodamente, dal nulla spunta Shaw che lo stoppa a modo suo negandogli la gioia del canestro!
TISETTANTA CANTU 83 vs AIR AVELLINO 49
TISETTANTA CANTU: Smith 6, Jordan 11, Wilson 12, Jones 7, Della Felba 2, McGrath 5, Shaw 4, Mazzarino 17, Bosa 2, Squarcina 3, Conti 4, Williams 10. All. Sacripanti.
AIR AVELLINO: Radulovic 7, Jamison 5, Curry 12, Strong 1, Petrov 2, Dorkofikis 10, Rossetti 2, Cerullo, Zimmermann 7, Maioli 3, Zaccheo, Lisicky. All. Boniciolli.
Arbitri: Facchini, Tullio, Corrias.
Note: 1°q. 21-8; 2°q. 34-25; 3°q. 56-35. Spettatori, 3.195; Abbonati, 2.452; Incasso, 34.379,00 Euro.
Interviste post partita da [url=http://www.cantubasket.it]www.cantubasket.it[/url]
Sacripanti: E fin troppo facile dire che siamo contenti per una gara per noi importante – inizia Sacripanti – Abbiamo fatto una buona gara ed in questi casi non si sa mai quanto sia la tua bravura o il demerito di Avellino. Io sostengo tuttora che sia una squadra di alto livello, probabilmente hanno preso una giornata storta. Noi siamo stati bravi a vincerla e a giocare con una difesa attentissima su tutti i particolari, sia individuali che di squadra e siamo riusciti a fermarli in tutte le maniere. Vedere poi che possono entrare tutti a dare il loro contributo mi fa piacere. Paolo Conti è in un ottimo momento e si è ristabilito bene e ci dà un buon contributo. Squarcina e Della Felba sono pronti ad entrare. Sono contento anche per Bosa che si allena sempre con noi ed ha fatto un canestro. Credo che la partita sia stata fatta soprattutto in difesa ed eseguita in tutti i particolari, sia a livello individuale che di squadra.
Quali sono le condizioni di Michael Jordan?
Non sono così convinto che stia meglio come mi dice perché vuole giocare a tutti i costi. Dopo la gara ha sempre dei fastidi. Credo che abbia fatto una buona gara partendo dalla difesa e senza pensare troppo allattacco. Gli manca ancora il timing della partita che è dato dallallenamento, cosa che ormai lui non fa da tempo. Però se riusciamo a fare qualcosa dopo Varese nella pausa, io penso che possa fare un lavoro differenziato per crescere piano piano e poi allenarsi con la squadra.
Matteo Boniciolli :Oltre a fare grandi complimenti a Cantù, che ha giocato come sempre le accade tra le mura amiche con unenergia formidabile e con un atletismo che credo sia la caratteristica principale di questa squadra perché, onestamente, ormai siamo alla fine del girone di ritorno, una squadra dotata di un talento atletico di questo livello io, a memoria, non la ricordo nel nostro campionato poi continua analizzando la gara – Noi abbiamo una rotazione sicuramente ridotta rispetto a Cantù. Molto spesso mi è capitato di vedere i giocatori in serie di playoffs, tarare il loro dispendio di energie in base alla consapevolezza di poter vincere o meno. Quindi, siccome siamo di fatto in una sorta di playoffs per cercare di raggiungere una salvezza che avrebbe del miracoloso dopo quello che ci è successo nel girone di andata, mi viene da pensare che al di là dei grandi meriti di Cantù che sono il 98%, i nostri giocatori non abbiano cominciato con laggressività e la determinazione che ci hanno permesso di vincere a Milano e di battere Teramo. Per fortuna giochiamo già domenica, una partita per noi vitale contro la Fortitudo in casa. Veniamo da un buon periodo e siamo dopo Roma e Siena la squadra che nel ritorno ha vinto di più. E chiaro che se questa sconfitta fosse venuta a metà del girone dandata avremmo dovuto essere inferociti. Invece così bisogna prendere laereo stasera e pensare alla prossima partita.
Poi Boniciolli continua
Noi nel primo tempo, nonostante un attacco molto sterile, siamo riusciti a tenere a 34 punti Cantù in casa. Ad inizio ripresa abbiamo preso alcuni tiri aperti che sono andati tutti fuori. Forse lì lorgoglio è venuto a mancare. Io però devo anche pensare che il mio quintetto non è giovane e dunque non serve a nulla perdere di 16 per lorgoglio. Per questo ho poi tolto tutto il quintetto iniziale che è quello che ci ha permesso di arrivare fin qui.
Daniele T.