Nel BasketDay di giorno 25 Aprile, lunica partita ad essere giocata al solito orario è Upea Capo dOrlando-Premiata Montegranaro. Il match vede di fronte due squadre con obiettivi ben diversi, ma che ad inizio stagione puntavano entrambe ad una stagione tranquilla: lUpea Capo dOrlando, scoppiata dopo uno splendido girone dandata e risucchiata nella zona calda, e Montegranaro, piacevole sorpresa del campionato, che sta compiendo una stagione esaltante, e dopo la qualificazione alle Final Eight punta allarrivo nelle migliori 8 per accedere ai playoff.
Entrambe vengono da una sconfitta: lUpea ha perso a Milano, Montegranaro ad Avellino.
Ma andiamo subito alla partita: la Premiata parte senza Childress, con Vitali, Thomas, Nikagbatse, Amoroso e Slay, mentre Perdichizzi, che fa a meno di Tourè per questa giornata, schiera Mokongo, Young, Gioulekas, Wells e Francis. In panchina cè anche il nuovo arrivato McFadgon. E sotto canestro dove gli ospiti fanno la propria fortuna: Slay lancia una sfida aperta con Francis, e il centro di Boston risponde con molta precisione al tiro(4/4 da due nel primo quarto, 6/6 finale), ma si nota sin dallinizio che i padroni di casa avranno molta difficoltà al tiro da fuori(0/4 iniziale). Anche Valerio Amoroso si fa valere sotto le plance, mentre Gioluekas sembra avere problemi ad entrare nella gara, così viene sostituito da Scooter McFadgon, che alla prima azione si fa vedere subito segnando un il canestro del -6(18-24).
Non appena inizia il secondo quarto Capo dOrlando mette il piede sullaccelleratore e fa un parziale di 9-0, portandosi sul +9: McFadgon mette unaltra tripla, mentre Wells fa 4/4 dal campo. Nel frattempo entra in campo anche Childress, ma inizialmente il playmaker americano appare molto nervoso, e perde anche qualche pallone banalmente; con Childress che và male, cè Vitali che fa il suo importantissimo lavoro, realizzando 3 triple su altrettanti tentativi e fissando il punteggio sul 39-42. Young e Francis prendono un po di riposo, Gioulekas e Rush li sostituiscono. La percentuale al tiro da tre punti è ancora preoccupante, 1/9 al riposo, mentre Montegranaro tira bene con 5/9.
I tentativi da tre punti continuano per tutte e due le squadre, ma lUpea arriva fino al 2/17 e vede gli ospiti scappare: Vitali mette lennesima tripla, mentre Slay arriva a quota 15. Qualcosa non và, lOrlandina non riesce a tornare sui binari e a rientrare in partita: Young rimane fermo a 12 fino al termine della gara, così come Francis. Gli unici a segnare sono McFadgon(17 punti, 6/13 dal campo) e Wells(23 punti, 8/11 dal campo). Sia il pubblico, riproponendo lo stesso coro, che Perdichizzi uscendo a 5 dalla fine Young, tentano di dare una svolta alla gara, ma non appena vi è un tentativo di rimonta coach Pillastrini è bravissimo a contenerlo, organizzando soprattutto una difesa compatta che pressa già dalla rimessa.
Tutto non và per il verso giusto: Montegranaro, sostenuta da una quarantina di supporters giunti in Sicilia dalle lontane Marche, appare molto superiore, e ciò è dimostrato dalla buona percentuale al tiro 23/35 66% da due, 8/22 da tre 36% – e dal grande gioco di squadra(15 assist). Questi due punti diventano oro per Montegranaro, che così consolida la propria posizione in classifica rimanendo al 6° posto, potendo ancor di più sperare nel raggiungimento dei playoff, mentre mettono un po in difficoltà lUpea, che adesso vede il gruppetto di dietro avvicinarsi.
Con 3 giornate ancora da giocare, Capo dOrlando deve cercare di conquistare almeno una vittoria giocando con Udine e Varese fuori casa, e avendo proprio lultima giornata lo scontro diretto con Reggio Emilia, considerando che sia Avellino che Teramo devono vincere almeno 2 partite in più dei paladini(che hanno 4 partite da giocare), potendo questi ultimi vantare dello scontro diretto favorevole. La strada per la salvezza è ancora lunga e raggiungerla sarà molto complicato, ma lUpea ha tutte le carte in regola per giocarsi un dignitoso finale di campionato.
[b]Sergio Librizzi[/b]