La gara della verità è arrivata ed ha rispettato tutti i pronostici della vigilia di questa serie dettata dalla certezza che i Pistons la faranno(la serie) totalmente loro.
Il predominio visto nelle due gare in Michigan non hanno subito deviazioni o cambiamenti di rotta visto che Detroit ha scherzato dallinizio alla fine senza patemi d animo. Gara 3 è cominciata con un pubblico veramente caldo e pronto ad accompagnare i suoi beniamini verso una partita piena di difficoltà. Linizio è stato tutto di marca Magic grazie ad un 8-0 in tre minuti in cui Detroit ha perso tre palloni e sbagliato tre tiri, cosa tuttaltro che da Pistons. Poi, ringraziando Rasheed per aver preso un tecnico a sei minuti dallinizio, Detroit si è risvegliata ed è ritornata sotto arrivando al -3 sul 13-10 Orlando. Dopo il panchinamento di Sheed, in conseguenza del tecnico, Billups si è scatenato portando Jameer Nelson sotto canestro e segnando a ripetizione verso fine primo quarto. Da evindenziare in questo quarto le tre bimani di Dwight Howard, finalmente esplosivo dopo la precedente gara in cui non è quasi mai riuscito a scatenare la sua ira funesta. Così si arriva al primo intervallo breve sul 23 pari allAmway Arena di Orlando.
Dopo il mini-intervallo, Dale Davis si rende utile alla partita facendosi fischiare un tecnico per una reazione contro Keyon Dooling. Detroit si porta per la prima volta in vantaggio e dà lì non si schioderà più sino al termine. Altro tecnico per Detroit, questa volta è il turno di Antonio McDyess. A 8 e 40 dallintervallo i Pistons allungano fino al + 7, ma qui, un Darko Milicic in vena di vendetta, si scatena segnando 6 punti consecutivi contro Sheed e dimostrando che a Detroit ci sarebbe potuto stare bene per molto più tempo di quello che è stato. Si arriva, quindi, al -1 Magic a 26 secondi. Qui, però, un arresto-tiro di Prince ed una tripla improbabile di Billups(daltronde, ci sarà un motivo se vien chiamato Mr. Big Shot!!) ridanno quel +6 Pistons che si rivelerà una fossa impossibile da varcare per i poveri Magic.
Nel terzo quarto il vantaggio Pistons aumenta pian piano fino ad arrivare al +10 a 3.40 dal termine. Nelson cerca di dar vigore alle speranze Magic ma tutto è vano di fronte alla vena di Chris Webber, panchinato per tutto il secondo quarto, e alla precisione di un Prince più in forma che mai. Il punteggio alla fine del quarto dice 71-61 Pistons.
Il quarto ed ultimo periodo è un dominio dei Detroitiani che arrivano al +16 finale portando tutto il quintetto base in doppia cifra.
93-77 Detroit e serie che si può considerara chiusa.
Per i Magic un grande Nelson da 27 punti con 10-19 al tiro, un buon contributo di Milicic dal pino con 11 punti e degli irriconoscibili Hill(8) e Turkoglu(10). Howard; 12 punti e 11 rimbalzi.
Sponda Pistons: Billups 21; un nervosissimo Hamilton 10; un chirurgico Prince da 23; un Webber Diesel da 15 come lo Sheed formato Playoff.
Chicago.stiamo arrivando!!!!!