– Chicago espugna Miami al termine di 48 minuti pieni di capovolgimenti di fronte, tirando male dal campo ma distruggendo gli Heat nella % ai liberi (78% contro il 45% di Wade e soci).
Sul 3-0 poche speranze per Miami di ribaltare una serie finora a senso unico.
Chicago inizia subito forte martellando i canestri della Florida con i tiri da fuori di Deng e Hinrich, mentre Miami parte tesa e non riesce a imporre il proprio ritmo nonostante Skiles perda dopo solo 2 minuti Gordon per 2 falli.
Wade nel primo quarto spara a salve, forzando alcune conclusioni permettendo ai Bulls di allungare subito 21-13.
Una bomba di Posey su assist di Williams porta Miami a 5 sul 23-18 appoggiando il gioco su Shaq sotto canestro che trova facili layup giocando 1 vs 1.
Il secondo fallo di Shaq da un iniezione supplementare di fiducia a Chicago che chiude il primo quarto 29-23.
Il secondo quarto inizia allinsegna di Miami che stringe le maglie in difesa ed alza lintensità nella propria metà campo sorpassando i Bulls sul 31-33 grazie ad una tripla di Walker a 8 minuti dalla sirena di metà gara.
I successivi 4 punti consecutivi di Shaq portano Miami avanti mentre Chicago fatica non trovando più i suoi jump shot vincenti.
Gli Heat con Wade in panca sembrano giocare meglio, ed i Bulls trovano canestri con i soli Wallace e Hinrich.
E il quarto di Walker che segna ripetutamente sia da fuori che in penetrazione diventando la spina nel fianco della difesa dei Bulls che però ritrovano verve dopo una tripla di Nocioni a 3 minuti dalla sirena che li porta a meno 3 sul 41-44.
Il primo tempo si chiude con una dunk di Wade a difesa schierata per il 52-45 Heat.
La ripresa si apre con il dominio degli Heat nella propria metà campo che si traduce anche in una buona manovra offensiva guidata da Wade che ha come finalizzatori Shaq ed alcune bombe pesanti di Posey, mentre Chicago trova alcune canestri estemporanei da invenzioni di Gordon.
Sempre Posey chiude le vie del canestro a Deng e Miami vola a +10 sul 67-57.
Gli Heat potrebbero chiudere la partita ma sbagliano ripetutamente forzando con Wade e Walker e sprecano ai liberi, mentre i Bulls recuperano lentamente trascinati da un concreto Nocioni tornando a 5 sul 67-72.
Nellultimo quarto Skiles come di consueto abbassa il quintetto con 3 guardie e Denga da 4 costringendo Riley a fare lo stesso con Posey accanto a Shaq, inoltre Hinrich si attacca a Wade fin dalla rimessa bloccando di fatto ogni attacco degli Heat sul nascere.
Chicago torna sotto ed a 8:45 dal termine torna in vantaggio sul 80-79 grazie ad un canestro in traffico di Hinrich.
Riley mette la palla in mano a Wade ma lattacco Heat ne risente e diventa ferraginoso mentre i Bulls gasati in difesa tornano a colpire con Deng e Hinrich nel tiro da fuori allungando a +6 sull87-81.
Incredibilmente prima Wade poi Shaq poi Haslem sbagliano 8 liberi consecutivi mentre Gordon sempre dalla linea della carità monetizza e porta Chicago a +9 a 4 minuti dal termine.
La beffa porta il nome di Wallace su cui Miami fa ripetutamente fallo per costringerlo in lunetta ma allex Pistons non trema particolarmente la mano e permette a Chicago di tenersi sempre a distanza.
Gli ultimi 2 minuti di gara sono uno Wade show fatto di canestri e punti che portano Miami a 3 sul 96-99 ma Nocioni si prende lo sfondamente che vale la gara e Deng dalla lunetta sugella la vittoria e forse anche la serie.