Qual’era il pronostico? 4 a 0 Detroit? Sweep dei Pistons!
La risposta è giunta Sabato sera dall’Amway Arena di Orlando.
Partiti ottimisti di far loro almeno una gara in questa maledetta serie, Orlando tiene botta per 45 minuti, ma quando i campioni salgono in cattedra non c’è stato più nulla da fare.
I Pistons avevan cominciato l?ultimo periodo in vantaggio di addirittura nove lunghezze (78-69), ma Orlando con un 12 a 0 arriva al +5 con tre minuti alla fine. Causa del crollo di Billups e Co. è stato il 2-13 al tiro di inizio quarto periodo in cui la vittoria sembrava giù acquisita e il rilassamento mentale della squadra più presuntuosa della Lega si era dimostrato pleonastico in quel momento.
Detroit con la sua supposizione ha portato tutto il quintetto in doppia cifra con in cima un Billups da 25 e 6 assist. Ritorno ai suoi standard per Richard Hamilton che dopo una gara 3 decisamente nervosa e macchiata da un tecnico, mette in cassaforte 19 punti e con Billups sigla tutti gli ultimi 12 punti dei Pistoni consentendo il sorpasso sui Magic. Al termine della contesa il tabellino dice 97-93 per gli ospiti.
Protagonista di questa Gara 4 è stato, senza ombra di dubbio, Dwight Howard che con 29 punti e 17 rimbalti ha fatto rimembrare lo Shawn Kemp dei tempi migliori. Un dominio fisico che dev’essere unito, nel futuro prossimo, ad una tecnica Ewingiana, visto che la velocità di piedi di Hakeem è esclusiva solo per gli ex-giocatori di calcio. Sheed Wallace ha avuto parole di elogio per l’ala grande al debutto nei playoff NBA, paragonandolo a Il Postino, Karl Malone.
Ritornando alla gara, emozionante la prestazione di Grant Hill che con 17 punti e 7/8 al tiro ha aiutato Howard a cercar di fermarlo almeno a far declinare, il potere dei Pistons. Altra buona prestazione di Darko Milicic che dalla panchina ha portato 14 punti e 6 rimbalzi. Deludente, invece, Nelson che chiude la sua serie con 11 punti e solo 3 assist. Si è rivisto pure il fantasma di Turkoglu che tirando 3 su 13 ha portato alla causa Magic il misero bottino di 6 punti.
Serie chiusa e sweep dei Pistons ai Magic. La concretezza motoristica ha avuto la meglio sulla magia solare dei Floridiani.
Ora la sfida contro i Bulls è servita per i palati più fine degli NBAfili.
La serie coi Magic si è conclusa e si è potuto capire che Detroit è la grande favorita ad Est, ma se continuano a scherzare durante l’arco di un’intera gara rischiano di buttar via una non deprecabile chance di vittoria del titolo visto che i campioni in carica di Miami han ceduto nella battaglia(un’eufemismo!!) contro i Bulls di Scott Skiles.
Le prime due squadre a qualificarsi per le Semifinali di Conference si scontreranno a colpi di pistola (non come Golden State) e daranno vita ad una serie di sicuro di sette gare di un livello tecnico eccellente e di un’agonismo fuori dal normale(chidete a Big Ben).
La battaglia comincia e ci sarà da emozionarsi(non divertirsi) fino all’ultima transazione per il Doppio zero sul tabellone del Palace of Auburn Hills.
P.S.
Onore a Grant Hill che, si dice, con questa gara ha terminato il suo cammino con gli Orlando Magic e dall’anno prossimo andrà a rinforzare qualche big-team per poter finalmente vincere un titolo che merita dalla prima volta che è sceso sui parquet NBA.
Grazie Grant!! Arrivederci!!