Sarà dura! in questo modo Eric Snow ha esordito nella conferenza stampa che precede di un paio di giorni gara 1 del secondo turno di playoff della eastern conference; questo è quello che pensa il playmaker dei Cleveland Cavaliers e di riflesso è ciò che pensa tutta la squadra, coaching staff compreso.
Non sarà facile spuntarla contro questi Nets, nonostante Cleveland abbia il fattore campo a proprio favore ed abbia avuto qualche giorno di riposo in più grazie allo sweep rifilato agli incompleti Washington Wizards.
I Nets grazie alla malgama trovata tra big three e panchina stanno producendo il loro miglior basket proprio nel momento più importante della stagione, aggiungendo che il loro playmaker titolare, Jason Kidd, sta giocando forse la sua miglior stagione da quando è arrivato nella Lega viaggiando con una tripla doppia di media e facendo salire di livello tutti i compagni intorno a se.
[b]La serie precedente, Cavs [/b]
Beh di serie è molto difficile parlarne, sarebbe meglio dire quattro partite vinte per passare al turno successivoInfatti nelle quattro gare disputate tra Cavs e Wizards non cè stata proprio storia.
La squadra capitolina, dopo gli infortuni di Arenas e Butler, era lavversaria da incontrare al primo turno più ambita; per un periodo sembravano i Toronto Raptors i fortunati vincitori, ma a causa del nuovo seeding e della fortuna da parte dei Cavs, è toccato proprio a Lebron e compagni sbrigare la pratica Washington più facilmente rispetto alla passata stagione.
Nonostante la squadra di Eddie Jordan partisse sfavorita ha comunque messo in campo attributi ed intensità che però non sono bastati per vincere almeno una della partite, mentre gli uomini di coach Brown non sono caduti nella trappola della presunzione ed hanno affrontato faccia a faccia lavversario che però era evidentemente un gradino, o forse più, sotto lo standard richiesto per i playoff.
Questo 4-0 ha permesso ai Cavaliers di avere qualche giorno di riposo in più rispetto ai prossimi avversari e questa cosa, soprattutto se la prossima serie dovesse protrarsi a gara sei o sette, potrebbe avere il suo peso e la sua incisività nel risultato finale.
[b]La serie precedente, Nets [/b]
Lesperienza e il cinismo dei New Jersey Nets alla fine lhanno spuntata, secondo la mia analisi sono state queste due qualità a fare la differenza nella serie tra Nets e Raptors conclusasi soltanto allultimo tiro di gara sei, o meglio allultima palla persa di Calderon.
Lesperienza nella post season dei Nets è nota a tutti, Jefferson e Kidd hanno già giocato, e perso, due Finali Nba, mentre dallaltra parte coach Mitchell si è dovuto affidare a molti giovani come Bargnani e a molti giocatori inesperti riguardo a post season Nba e questo, soprattutto nei finali di partite punto a punto, ha fatto tutta la differenza del mondo.
I Nets, strappando gara 1 ai Raptors e vincendo le proprie gare casalinghe, si sono ripresentati per gara 5 in Canada col match point sulla racchetta, o meglio nelle mani di Bostjan Nachbar che ha sbagliato allAir Canada Center la tripla che avrebbe messo la parola fine a questa serie rimandando così il verdetto finale a gara 6.
Ad East Rutherford incominciò la stagione Nba dei Nets, e del Mago Bargnani, e nel più beffardo dei finali è proprio alla Continental Airlines Arena che si chiude il cammino nei playoff di Bosh e soci che perdendo di un solo punto dicono addio alla post season in favore dei Nets che, grazie ad un guizzo di un ottimo Jefferson, approdano al secondo turno per la quinta volta negli ultimi sei anni.
I Nets, pur senza Krstic dallinizio della stagione, hanno sofferto molto di più nelle marcature degli esterni piuttosto che nelle prevedibili fatiche sotto canestro; infatti Calderon è stato più volte battezzato al tiro da Kidd, che passava dietro ogni pick and roll, e molto spesso il playmaker spagnolo ha punito questa scelta con buone partite.
Il grande ex, Vince Carter, ha giocato una serie abbastanza altalenante tirando molto e abbastanza male, soprattutto in gara 1 e 2, ma portando alla causa 25 punti di media in oltre 39 minuti di gioco e giocate di alto livello che solo un fuori classe come lui può permettersi di fare.
[b]Gli accoppiamenti [/b]
[b]- Playmaker Kidd vs Hughes: [/b] Non sarà facile per Hughes difendere sul miglior playmaker della Lega ad est di Steve Nash, presumibilmente sulle piste del giocatore nativo di San Francisco sarà sguinzagliato Eric Snow protagonista di infinite sfide quando, con qualche anno in meno, vestiva la maglia dei 76ers. Kidd dovrà continuare a difendere, o meglio a non difendere, come faceva contro Calderon o contro Ford nella serie precedente, perché Snow non è conosciuto per essere un grande tiratore.
[b]- Guardie Carter vs Pavlovic: [/b] Per il caro Sasha non sarà facile limitare lex Tar Heel, fisicamente e grazie agli aiuti potrebbe reggere il confronto, ma se poi Carter è costante anche nel tiro da fuori saranno guai per tutti. Dallaltra parte Pavlovic sarà obbligato a sfruttare fino in fondo le attenzioni create da Lebron mettendo i tiri piedi per terra e magari segnando qualche punto in contropiede.
[b]- Ali piccole Jefferson vs James: [/b]Questa dovrebbe essere la sfida nella sfida, ci saranno moltissimi contatti tra due giocatori che usano fisicità ed atletismo forse come nessuno nella Nba, il discorso Carter vale anche per LeBron, se li comincia ad entrare il tiro da fuori con una certa continuità è pressoché impossibile fermarlo. Suppongo però che Lawrnce Frank preferisca un LeBron da 35 punti e 2 assists, piuttosto che serate da 25-28 con però 8-9 assists perché così il lavoro per la difesa Nets sarebbe davvero complicato. Jefferson nellaltra metà campo potrebbe attaccare LeBron il più possibile cercando falli e tiri liberi in penetrazione, stando comunque attento agli ottimi aiuti difensivi di Varejao.
[b]- Ali grandi Moore vs Gooden: [/b] Due giocatori che per caratteristiche ed attitudini sono meno diversi da quanto uno possa pensare, infatti amano entrambi il tiro dalla media magari su scarichi dei vari Carter e James e sono una buona presenza a rimbalzo. Moore è il miglior giocatore per percentuale dal campo di tutta le Lega e preferisce di gran lunga il tiro frontale dai 5 metri piuttosto che lavorare spalle a canestro. Gooden è un ottimo giocatore di pick and roll e grazie alle attenzioni su LeBron potrebbe avere molto spazio nel movimento di rolling e sui tiri dalla media, specie dal mezzangolo.
[b]- Centri Collins vs Ilgauskas: [/b]Collins è il miglior difensore che in Nets hanno sul parquet e spesso sarà dirottato in pre aiuto su James o magari difenderà zonato cercando di riempire larea se the chosen one attaccherà dalla punta; in attacco raccatta qualcosa dalla spazzatura della partita o su qualche invenzione di Kidd, ma niente più. Ilga se è in serata di tiro dalla media potrebbe costringere Collins ad abbandonare larea, liberando così spazio per le penetrazioni di James ed Hughes, in difesa potrà flottare ed aiutare su Carter e Jefferson a causa dellimprobabile trasformazione di Collins in un attaccante di primo pelo!
[b]- Panchina: [/b] Dal pino di New Jersey si alzano due giocatori che possono dare perimetralità, Nachbar, e contropiede, Marcus Williams. Lex trevigiano sta sempre più entrando nelle grazie di coach e compagni perché è un mix di velocità ed intelligenza ed in più piedi per terra sfrutta a pieno le creazioni di Kidd e Carter e ciò non guasta mai. Anche Boone, dopo un inizio di stagione stentato, sta trovando i suoi spazi e i suoi minuti anche nella post season.
Dalla panchina di Cleveland arriva energia a ritmo di samba grazie allintensità di Anderson Varejao che è anche destinato a giocare i minuti importanti nei quarti quarti, ottimo a rimbalzo e nellaiutare, sarà fondamentale nel limitare gli arrivi al ferro di Carter e Jefferson. Marshall può dare quel tiro da 3 che ai lunghi Cavs logicamente manca e se è in serata, come Ilgauskas, può aprire ancora di più il campo per King James.
[b]Pronostico: [/b] Ricordatelo, i pronostici li sbaglia, solo chi ha il coraggio di farliio dico 4-3 Cleveland e le partite casalinghe conteranno non poco.
[b]Calendario: [/b]
6/5 NJN @ CLE
8/5 NJN @ CLE
12/5 CLE @ NJN
14/5 CLE @ NJN
16/5 NJN @ CLE (eventuale)
18/5 CLE @ NJN (eventuale)
20/5 NJN @ CLE (eventuale)
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