Era lincontro più importante della stagione, quello decisivo che avrebbe dovuto e potuto dare ai ragazzi di coach Sacripanti quei due punti necessari per andare a Livorno con maggiore tranquillità. Invece, è accaduto cio che in pochi pensavano e Napoli alla fine ha potuto festeggiare una vittoria importante in trasferta dopo le ultime opache uscite a Milano e Bologna (sponda Virtus) e la sconfitta interna contro la Snaidero Udine interrompendo una striscia di tre sconfitte consecutive. Tornando alla gara di stasera, cè da fare i complimenti alla squadra campana che oltre ad aver dominato a rimbalzo con un allucinante 40 a 22, ha saputo annullare Jordan e Mc Grath costringendo i padroni di casa a cercare il gioco in post basso che non sempre si è rivelata la miglior soluzione. Tanti peroanche i demeriti dei canturini che in un clima teso complice la polemica con il presidente che ha portato a cinque minuti di silenzio iniziali e a scelte arbitrali assolutamente scellerate sia per i brianzoli prima che per i campani poi. Decisioni troppo volte assurde che portavano a fischi di compesazione o per luna o per laltra squadra in momenti importanti della gara. Non bastasse tutto cio, va segnalato anche labbandono del presidente della Tisettanta Cantù, Francesco Corrado, quando mancavano ancora 13 di gioco dopo lennesimo fallo fischiato contro la squadra bianco-blu. Il team di Piero Bucchi conquista così due punti fondamentali che ipotecano la quinta posizione nella griglia play-off mentre i canturini dovranno andare a vincere al Pala Algida di Livorno (con i toscani già retrocessi da qualche turno) e sperare nella sconfitta di almeno una tra Angelico Biella e Premiata Montegranaro, impegnate rispettivamente contro Air Avellino e Siviglia Wear Teramo.
Cronaca:
Solito quintetto per i locali mentre gli ospiti rispondono schierando Ellis, Malaventura, Morandais, Sesay e Rocca. I primi due punti della serata vengon segnati da Smith ma sul ribaltamento di campo è lex di turno Morandais a bucare la retina dai 6,25. Il primo parziale è di Napoli con Ellis che trova la tripla del 6 a 8 ma è Lamayn Wilson a rispondere al giocatore napoletano firmando il contro-sorpasso. Morandais e Rocca firmano un parziale di 7 a 0 portando il margine già a ridosso della doppia cifra (11-19) mentre nel finale del primo quarto i canestri di Wilson, Jones e Williams riportano a meno quattro il divario tra le due squadre (17-21). Il secondo quarto comincia con la bomba dEllis cui fanno seguito i tre punti di Williams. Cantù sembra più concentrata e grazie alle conclusioni vincenti dalla lunga distanza di Mc Grath e Wilson riesce a riportarsi sopra (29-26), ma è un vantaggio che dura ben poco e che illude soltanto i tifosi sugli spalti perchè con i liberi di Spinelli e la bomba di Sesay. Mazzarino e Jones tentano di riportare avanti la propria squadra ma sono la bomba di Jeff Trapagnier e il canestro di Sesay che permettono ai campani di chiudere in vantaggio dopo 20 di gioco sul punteggio di 37 a 42. Da segnalare che dopo soli due quarti di gioco molti giocatori di entrambe le squadre sono già con due falli. La terza frazione del match vede gli azzurri partire molto bene e, infatti, grazie ad un break di sei a zero allungano fino al più otto mentre la Tisettanta prova a risollevarsi dal black out offensivo con Mazzarino, ma è uno scatenato Morandais a trovare il canestro che vale il più tredici. Gli ospiti raggiungono anche le sedici lunghezze di vantaggio e conclude avanti anche dopo 30 (49-60). Mancano dieci minuti e i tifosi di casa provano ad incitare i propri giocatori alzando il grido 10 leoni..vogliamo 10 leoni…!, ma la squadra del patron Maione sembra amministrare senza problemi amministrando il vantaggio accumulato. Un segno di reazione cè: Mazzarino mette cinque punti consecutivi e il distacco è dimezzato. Il Pianella diventa una bolgia assordante ma Rocca si conferma giocatore letale per la difesa dei boys di Sacripanti proprio nellazione più importante nella gara trovando canestro con libero aggiuntivo che Mason trasformerà. Il finale regala ben poche emozioni, con gli avversari a tenere un margine tranquillo e i padroni di casa che trovano a pochi secondi dalla sirena una tripla del neo entrato Emanuele Della Felba che, in una serata dove Jordan e Mc Grath non hanno di certo brillato, di sicuro non avrebbe sfigurato se avesse avuto 2-3 minuti di gioco. Finisce 76 a 82.
Preoccupano invece sempre più le condizioni di Smith che, nonostante abbia festeggiato pochi giorni fa per esser diventato papà, non sembra ancora guarito da quel problema al ginocchio che lo continua a torturare.
Top 5
Spinelli Mazzarino – Morandais Rocca – Williams
Play of the game
Primo quarto di gioco ma la grinta dellEldo è già visiva nei primi minuti di gioco: inventa Tyrone Ellis conclude Mason Rocca andando ad appoggiare la palla dopo un ottima girata.
TISETTANTA CANTU 76 vs ELDO NAPOLI 82
TISETTANTA CANTU: Smith 2, Jordan, Wilson 16, Jones 11, Della Felba 3, McGrath 3, Shaw 4, Mazzarino 17, Squarcina, Ballarate, Conti, Williams 20. All. Sacripanti.
ELDO NAPOLI: Sesay 6, Morandais 16, Morena, Malaventura 4, Spinelli 7, OBannon 4, Rocca 24, Peraino, Domenicone, Ellis 11, Marmarinos 4, Trepagnier 6. All. Bucchi.
Arbitri: Taurino, Chiari, Giansanti.
Note: 1°q. 17-21; 2°q. 37-42; 3°q. 49-60. Spettatori, 3.351; Abbonati, 2.450; Incasso, 36.649 Euro.
Daniele T.