[b][u]Armani Jeans Milano:[/u][/b]
La vittoria con Roma ed il secondo posto hanno nascosto le oggettive difficoltà della squadra durante questa stagione, ma sta di fatto che con la seconda testa di serie, la strada verso leventuale finale contro Siena passa da Milano, dove sono passate questanno solo la stessa Siena ed Avellino (al Palalido).
Era fondamentale conseguire il secondo posto per rendere consapevoli tutti che Milano cè ed è qui per provare ad arrivare in fondo. Le debacle esterne conseguite in questo campionato devono insegnare tante cose ad un gruppo che deve ancora migliorare molto dal punto di vista psicologico.
Si spera che gli infortuni che hanno falcidiato la squadra tutto lanno, concedano una tregua nel momento più importante e offrano al pubblico milanese un AJ completa e sana. Con tutti gli effettivi a disposizione e la mentalità mostrata nel quarto periodo della sfida decisiva con Roma lAj non ha molto da temere dalla Whirlpool. Sembra ormai chiaro da tutto landamento della stagione, che salvo alcune eccezioni, i destini della squadra meneghina dipendano da se stessa piuttosto che dagli avversari. I precedenti in regular season vedono in vantaggio Milano (percorso netto nelle ultime sei uscite), ma contano fino ad un certo punto ora che la regular season è ricordata solo per il fattore campo. La squadra deve scendere in campo e avere quellorgoglio e quella lucidità tanto auspicati da Djordjevic per gestire le difficoltà che inevitabilmente si presenteranno sul cammino.
Non è un derby focoso come quello con Cantù, però giova ricordare che lultimo Milano-Varese di playoffs (2003-04) si è concluso con la vittoria Varesina con tripla di Rusty La Rue e il pronostico clamorosamente soverchiato nonostante il fattore campo a panneggio dell,allora, Pippo Milano..
Diffidare da vecchie volpi come DePol e lex Galanda è fondamentale per non trovarsi in casa spiacevoli sorprese.
Vicino a canestro il matchup è storicamente a favore di Milano che ha in [b]Blair e Watson[/b] due presenze interne difficilmente arginabili da Howell e Fernandez, mentre nel reparto esterni non paga assolutamente dazio e anzi potrà offrire un matchup Holland-Gallinari di sicuro interesse.
I piccoli milanesi sono decisamente più intercambiabili rispetto agli avversari ed hanno in [b]Bulleri[/b] il sesto uomo che spesso cambia le partite e fornisce un apporto in termini di imprevedibilità e abnegazione che manca dalla parte opposta.
La vera forza della squadra meneghina verrà testata ora, il secondo posto, le ultime vittorie e il favore del pronostico, metteranno ancora più pressione alla squadra di Djordjevic che dovrà saper gestire queste pressioni e il malcontento dei tifosi verso la conduzione societaria, convertendola in energia positiva da riversare sul campo.
Lobiettivo è vincere la serie e farlo nel modo più convincente possibile, al fine di conseguire quella esperienza e quella consapevolezza nei propri mezzi, così spesso smarrite durante le uscite esterne e le partite meno fortunate.
[b][i]Stats:[/b][/i]
[u]Attacco:[/u] 78.3 punti a partita con il 56,2% da 2 e il 35% da 3. 35.4 rimbalzi di media a partita, ma ben 16,4 palle perse.
[u]Difesa:[/u] 75.9 punti concessi e 32.4 rimbalzi lasciati. 1,6 stoppate date (terzultimi)
[b][u]Whirlpool Varese:[/u][/b]
Anche Varese non arriva alla classicissima nelle migliori condizioni fisiche, infatti DePol soffre ancora per problemi al ginocchio e il suo status è [i]day to day[/i], mentre Holland e Capin soffrono ancora i postumi di vecchi infortuni, ma dovrebbero essere presenti già in gara1.
Negli ultimi anni il derby con Milano non ha mai portato note positive ai tifosi varesini, infatti le ultime sei partite sono sempre state perse, ma si parlava di Regular season.
Nei playoff servirà come il pane lesperienza di giocatori come [b]Galanda e DePol[/b], abituati dopo anni di battaglie, a climi infuocati e al gioco fisico dei playoffs. I due veterani dovranno guidare ed indicare la strada ai giovani Holland, Howell e Capin per far si che rendano al meglio e non vengano inghiottiti dal clima e dallo sfavore del pronostico.
La punta di diamante della squadra è sicuramente [b]Delonte Holland[/b], una delizia nei 28 metri di campo per stile, armonia, tecnica e fisicità; vanta un arsenale di soluzioni offensive da assoluta elite, ma pecca troppo spesso di egocentrismo e di paura nei momenti caldi. Il suo problema è prettamente psicologico e di approccio, basti pensare al fatto che è stato estromesso e reintegrato in squadra durante la stagione per un comportamento decisamente poco edificante.
I ritmi verranno gestiti da Keys che potrebbe essere un punto solido da cui partire per costruire una buona serie, perché il coloured è un playmaker che gestisce bene tempi e spazi ed in più ha un cambio come Capin che può dare quel tocco di imprevedibilità alla squadra. La chiave dei successi varesini passa da come i lunghi riusciranno a tenere botta sotto le plance contro i pariruolo milanesi.
Lunico giocatore interno e verticale rimane Rolando Howell, mentre Galanda e Fernandez sono decisamente giocatori più perimetrali e rimbalzisti sotto il par, soprattutto se confrontati con Watson e Blair, due dei migliori rimbalzisti della lega.
Limitare il numero di extra possessi avversari sarà fondamentale ed altrettanto lo sarà la difesa sugli esterni e il coinvolgimento emotivo di Holland per tutta la durata dei match. Il dictat per Magnano sarà forzare al massimo le palle perse di avversarie per trovare canestri in contropiede o transizione che storicamente questanno danno morale agli avversari di Milano.
La variabile impazzita potrebbe essere Capin, che però deve ancora dimostrare tutto il suo valore quando la palla pesa e serve più il cervello della mano.
Sarà difficile andare a vincere al Forum, ma farlo già in gara 1 potrebbe voler dire dare una sterzata importantissima alla serie, mettendosela in discesa. Gara 1 domani sera dirà molto sulle velleità della Whirlpool di passare il turno.
[b][i]Stats:[/b][/i]
[u]Attacco:[/u] 80.8 punti a partita con il 52.1% da 2 e il 40 da 3. 32.7 rimbalzi di media a partita, ma solo 10,1 assists a partita (quartultimi)
[u]Difesa:[/u] 79.2 punti concessi e 34.3 rimbalzi lasciati e 1,6 stoppate date (terzultimi)