[u][b]Quarti di Finale[/b][/u]
Il primo turno della superlega russa era quanto di più scontato potesse esserci in tutto il panorama europeo. Le agevolissime vittorie di CSKA, Unics e Dynamo si sono unite alla tortuosa strada intrapresa dal Khimky che ha rischiato più del dovuto.
I vice-campioni dEuropa hanno avuto la meglio dello Sprtak St.Petersburg coi risultati di: 74-52, 90-63 e 81-64; la Dynamo ha fatto un sol boccone del Lokomotiv Rosotv con i risultati di: 67-57, 78-60, 84-68, mentre il Kikhmi dopo aver perso gara 1 per 88-78 ed aver vinto gara 2 solo allovertime 82-77 ha chiuso con un 90-79 ed un 80-63, strappando lultimo biglietto disponibile ai danni della Dynamo MR.
[b][u]Semifinali:[/u][/b]
[b][i] CSKA Mosca Dynamo Mosca 2-1 (84-75, 70-84, 85-73) [/b][/i]
La prima semifinale mette di fronte Ivkovic e la sua Dynamo, contro i ragazzi di Messina. Larmata rossa inizia tuttaltro che bene la serie e si trova a dover inseguire di 15 lunghezze una Dynamo lanciatissima e decisa a fare il colpaccio. Il coach italiano nel momento di difficoltà striglia i suoi ed ottiene una rimonta importante dai suoi campioni nel terzo periodo, che porterà alla vittoria finale per 84-75.
Le difficoltà di gara 1 sono semplicemente il preambolo al capitombolo di gara 2, infatti la truppa di Ivkovic continua sulla falsa riga del primo tempo di gara1, ha un Papadopoulos da quasi tripla doppia (15 + 7 reb.+ 8 assists) e un Fotsis da 17 punti, che suonano la carica e strappano il fattore campo agli avversari che hanno in Ponkrashov (16) lunico terminale efficace.
In gara 3, come un orologio svizzero, arriva il riscatto di Langdon e compagni che nella proibitiva trasferta intracittadina, rimettono in chiaro le cose e si riportano in vantaggio. Partita di scarsa intensità per un tempo, con difese allegre e attacchi a banchettare, mentre nel secondo gli ospiti prendono il comando delle operazioni e guidati dai 18 punti di Langdon e dai 16 di Savrasenko realizzano il gol del 2-1 e mettono gli avversari con le spalle al muro.
Gara 4 è in programma a Mosca, sponda Dinamo, il 21-05.
[b][I]Unics Kazan Kimkhy Mosca 2-1 (86-72, 81-78, 80-89)[/b][/I]
I moscoviti cercano riscatto dopo il deludente primo turno, mentre lUnics punta a confermare la solidità mostrata in Uleb cup e campionato.
Gara 1 è dellUnics che archivia la pratica senza troppi problemi sull 86-72, sfruttando i giorni in più di riposo dopo il cappotto del primo turno e unidentita di squadra sicuramente più solida. La coppia Chikalkin-Darjus Lavrinovic è inarrestabile, confeziona 28 punti e contribuisce in maniera prepotente allo strappo che chiude la gara.
Il secondo episodio ha tuttaltri connotati ed il Kimkhy, deciso a non sfigurare, parte a razzo ed arriva anche al massimo vantaggio di 15 lunghezze a fine tempo (45-30). I 4000 supporters dellUnics si fanno sentire e spingono i padroni di casa sino al 1 di fine terzo quarto, aprendo le porte ad un ultima frazione spettacolare. Ancora le triple di Chikalkin (20 punti) e lapporto di Jerry McCullogh (19), permettono allUnics di portar via la parte buona del referto in un finale thrilling. 81-78 e 2-0.
Gara 3 finalmente vede il primo punto a segno per il Khimky. Linizio, come successo in gara 2, è lanciato per i padroni di casa che dominano offensivamente e arrivano alla prima sirena con 33 punti a referto e 11 di vantaggio. Nei quarti centrali lUnics si riprende e, mattone su mattone, costruisce la rimonta che li porta sino al 2 ad inizio ultimo periodo. Nel momento di maggior difficoltà e con i fantasmi delleliminazione alle porte, Kelly McCarthy (21) e Macjej Lampe (14+8) danno il via al break che risulterà decisivo per chiudere sull89-80 finale.