Alla fine, le due squadre più lente e fisiche dellEst si sfideranno per il titolo della Confederazione più debole degli Stati Uniti.
Cleveland Cavaliers e Detroit Pistons daranno vita a una sfida di velocità non esaltante per i novizi appassionati di questo giochetto che è lNBA. Gioco duro e difese molto efficaci lasceranno ben poco spazio a contropiedi e ad attacchi al di sotto dellutilizzo dei 24 secondi.
Così anticipando brevemente la serie di Finale ad Est iniziamo a parlare di ciò che si è cominciato la notte scorsa al Palace of Auburn Hills.
Cleveland parte subito forte con Ilgauskas a sfidare Chris Webber sotto canestro. Risultato: 2 falli per C-Webb dopo solo 3 minuti. Detroit appare la solita squadra sorniona che lascia sfogare lavversario per poi umiliarlo alla fine della partita. Si arriva così al 14-11 a 6.33 dalla fine del quarto. Sugli scudi per i Pistons un gran Richard Hamilton da 9 punti sui 19 totali della prima frazione dei suoi Detroitiani. I Cavaliers difendono duramente e non lasciano ai Pistons secondi tiri cosicchè il primo periodo termina sul 24-19 Cavs.
Nel secondo quarto LBJ si sveglia per macchiare il suo tabellino alla voce realizzazioni, segnando i primi suoi 2 punti dopo 13 minuti e mezzo. Rip continua a martellare il canestro dalla media nonostante la difesa dei Cavs sia efficace nel corrergli dietro ai blocchi portati da Sheed e McDyess.
A 3.55 si arriva al massimo vantaggio Cavs sul 38-29 con un jump difficile di Larry Hughes. Detroit continua a dormire e il punteggio a metà partita è di 41-35 per il team di un LeBron James in versione lettore di gioco e non solista. Tanto per non sembrare troppo estraniato agli occhi del pubblico King James sul finire del secondo quarto stoppa Sheed incattivendo il prodotto da North Carolina.
Difatti, nel terzo periodo, Sheed apre le sue ali e in difesa non lascia entrare più nessuno. 4 stoppate da impedire a Pavlovic per due volte, Snow e James di infilare lo Spalding nella retina Pistons. Subito parziale di 7-0 per Detroit e la partita si ribalta arrivando al +5 Pistons a 3.20 dalla fine del terzo quarto. James a questo punto realizza 4 punti e riporta i Cavs sotto di uno. Il penultimo quarto del match finisce sul 56-55 Pistons.
Nel quarto si assiste allo Sheed sempre arrabbiato, ma che al posto di dominare in difesa smanetta in attacco andando a realizzare 9 punti decisivi per la vittoria in Gara 1 ai Pistons. Più determinante di Sheed e i suoi prendi e tira senza palleggio è stato il play Chauncey Billups. Il motorizzato segnerà 10 punti e la tripla risolutiva a 1.52 al termine della contesa. Partita che ha visto gli ultimi 5 minuti di fuoco con Ilgauskas e la squadra di Detroit scambiarsi canestri a ripetizione terminando a 4 secondi col tiro da tre di Marshall scheggiante il secondo ferro.
Tutte le partite di Detroit sembrano uguali. Inizio letargico poi qualcuno dei 5 dà la sveglia e si arriva alla vittoria senza troppi problemi. Questa è una tattica di Coach Saunders ma con questi Cavaliers di matrice Spurs cè poco da scherzare visto che sanno difendere e (come dice il Buffa) Giocheranno male, ma come ti fanno giocar male??!! riguardo agli Heat lanno passato. Ricordate come andò? Bè, occhio a LBJ e compagni
Tabellino Detroit:
Billups: 13 p. 5 rimbalzi 5 assist e 7 palle perse
Hamilton: 24 punti 7 assist con 11/21 al tiro
Prince: 1/11 al tiro per 8 punti ma 9 assist(record carriera!!)
Wallace: 15 p. 12 r. e 7 stoppate
Webber: 10 punti e 4 rimbalzi
Tabellino Cavaliers:
Hughes: 13 p. e 7 rimbalzi
James: 10 p. 10 rimb. 9 a e 4 rubate
Pavlovic: 9 punti e 3 palle perse
Gooden: 6 p. e 5 r.
Ilgauskas: 22 p. e 13 rimbalzi
Varejao: 13p. 8 rimb. e 2 rubate
Per Gara 2 in programma Giovedì sera sempre al Palace di Detroit, si attende una partita in cui i Pistons dovranno saper cominciare da subito e non aspettare che il match gli venga incontro perché se la tripla di Marshall fosse entrata per i Pistons gli orizzonti di gloria sarebbero divenuti più offuscati e meno luminescenti.
Chiave della partita può essere Drew Gooden visto che in Gara 1 avendo cominciato bene in attacco ma in difesa lasciando Hamilton girare sui blocchi altrui troppo facilmente fu sostituito da Varejao che, a differenza di Drew, è meno offensivo e non ha il pulito tiro che può aprire la scatola Pistons. Se Gooden funziona maggiormente in difesa per LBJ e Co. entrare in area sarà più facile e strappare una partita fuoricasa è e sarà a portata di mano.