Tau straripante a Malaga, Badalona vince a Gran Canaria, Valencia e Girona tirano fuori le unghie e vanno sull’1-1.
[b]PAMESA VALENCIA-REAL MADRID 70-67[/b]
(18-22, 35-38, 50-52)
Tra le mura amiche della Fonteta il Pamesa impatta la serie al termine di una partita caratterizzata da equilibrio ed intensità, caratteristiche principali di questa serie.
Buone le prove di Avdalovic (autore della tripla della staffa) e Claver, praticamente nulli Douglas e Garces (7 punti in totale per i due panamensi).
In casa Real forse si prospetta un caso Reyes, tenuto in panchina per tutto il secondo tempo per scelta tecnica; sul campo da evidenziare le prove di Bullock e Smith, sempre utili Sekulic e Hervelle.
Si comincia ed è subito battaglia, soprattutto nelle due aree, con i lunghi protagonisti fino a quando si affacciano alla ribalta Avdalovic e Bullock (14-14).
Il Real ha la panchina più lunga ed il divario al termine della prima frazione è frutto dei punti delle seconde linee (18-22).
Divario che si amplia leggermente allinizio della seconda frazione (19-25) ma limprevisto è dietro langolo: canestro di Claver, fallo di Reyes che, non contento, si becca pure un tecnico, 24-25.
Gli ospiti tremano ma non si sfaldano e grazie ai punti di Hervelle e Mumbrù chiudono comunque avanti i primi venti minuti, 35-38.
Terzo quarto che registra il momento di maggior difficoltà per il Valencia ed il Real ne approfitta per scappare a +9 (40-49 a metà frazione).
I blancos non hanno però fatto i conti con il gran cuore di Claver, autore di un ultimo quarto perfetto, che comincia con cinque punti che infiammano gli 8500 presenti ed anche Mumbrù, il quale non apprezza le prodezze del giovane beniamino di casa e quasi scatena un putiferio.
Dite che Claver si preoccupa? Nemmeno per sogno, continua a colpire e dopo un canestro di Miralles il Pamesa mette il naso avanti (66-65).
Bullock tira fuori dal cilindro un canestro dei suoi a mezzo minuto dalla sirena finale ma lultima parola spetta ad Avdalovic che a 17 secondi dal termine piazza una tripla fondamentale.
Ma non è finita, il Real avrebbe il tempo per impattare ma Raùl sbaglia regalando la vittoria a Valencia, che si rimette in corsa per il passaggio del turno.
MVP: Victor Claver (Pamesa Valencia)
[b]GRUPO DUNAS GRAN CANARIA-DKV JOVENTUT 71-80[/b]
(27-13, 40-38, 62-55)
Grande rimonta della Joventut che recupera diciotto punti di scarto e appone la propria firma anche sulla seconda gara della serie, portandosi sul 2-0 ed avendo la possibilità di chiudere la questione tra le mura amiche.
A Gran Canaria non basta la solita ottima prova di Jimmie Hunter (21), gli isolani infatti gettano al vento unoccasione forse irripetibile e dovranno fare limpresona per riuscire a passare il turno.
Linizio è equilibrato (5-5 e 10-7) poi Gran Canaria pigia sullacceleratore e la partita pare essere già pronta per i titoli di coda: 27-9 con Hunter che non sbaglia un colpo.
I catalani sono in balia degli avversari ma grazie a qualche cambio azzeccato riescono a recuperare quattro punti ed a chiudere il quarto sotto di sole quattordici lunghezze.
Finalmente linizio di secondo quarto vede Badalona scendere in campo con tutti i propri effettivi svegli e pronti alla rimonta.
Si segnalano in particolare Rubio e Betts, oltre ad una difesa che rende difficoltose le conclusioni dei locali.
Punto su punto la Joventut rimonta ed a pochi secondi dal termine dei primi venti minuti il risultato è in perfetto equilibrio, 38-38.
Due liberi di Sergio Perez mandano le squadre al riposo sul 40-38.
Terzo quarto nel segno di Hunter e Norris, gli unici in grado di mettere punti a referto per Gran Canaria e grazie ai due i padroni di casa risalgono a +7 al termine della frazione (62-55), nonostante la zona chiamata da coach Aito.
Ultimo quarto con una sola squadra in campo, la Joventut.
Gran Canaria ha infatti sparato tutte le munizioni e subisce un parziale di 4-13 che probabilmente regala non solo la partita ma tutta la serie ai neroverdi ospiti (66-68).
Nemmeno un volitivo Norris riesce a tenere in partita il Grupo Dunas, che vede gli avversari allontanarsi sino al +9 con il quale si chiude la tenzone e, probabilmente, il discorso qualificazione. Quarto che si chiude con un parziale di 9-25 e già questo può essere un brutto segnale per Hunter e soci.
MVP: Jimmie Hunter (Grupo Dunas Gran Canaria)
[b]AKASVAYU GIRONA-FC WINTERTHUR BARCELONA 85-70[/b]
(22-18, 43-34, 61-53)
Secondo atto del derby catalano davanti ai 4500 del Palau Girona Fontajau che sicuramente hanno apprezzato la vittoria, ottenuta in maniera tutto sommato facile.
Padroni di casa costantemente in vantaggio, anche con punte di 20 lunghezze, Barça totalmente in balia degli avversari, tenuto in piedi solo da Kakiouzis (18 punti).
Girona che parte forte e non si ferma più, grazie ad un inizio scoppiettante di San Emeterio contro il quale i blaugrana non trovano rimedi efficaci (per lui anche dieci rimbalzi).
LAkasvayu tira fuori una partita quasi perfetta ed al termine del primo quarto è già avanti di quattro punti.
Seconda frazione che non fa che confermare il trend positivo per i locali mentre dallaltra parte gli ospiti ci capiscono poco o niente.
I nove punti di scarto con i quali il Barça va al riposo sono un lusso, visto che Girona è una macchina molto ben oliata ma, ovviamente, non infallibile.
I secondi venti minuti sono invece un monologo degli uomini di Pesic, con McDonald (18) e Salenga (15) in evidenza.
Il Barça si scioglie ed il già citato Kakiouzis è lunico che lancia qualche segnale positivo, assolutamente da rivedere il resto della squadra.
Si arriva così al massimo vantaggio per Girona (77-57) a poco più di quattro minuti dal termine e solo un normale rilassamento permette agli avversari di recuperare qualche punticino.
Si replica venerdì a campi invertiti ed il Barça dovrà resettare il tutto e cercare di tornare quello che avevamo ammirato in gara-1 onde incorrere in spiacevoli contrattempi.
MVP: Fernando San Emeterio (Akasvayu Girona)
[b]UNICAJA MALAGA-TAU CERAMICA VITORIA 66-82[/b]
(7-24, 26-45, 53-69)
Ennesima prova di forza del Tau che passa a Malaga in scioltezza, rendendo arduo il cammino dei campioni di Spagna verso il passaggio del turno.
Partita mai in bilico, con i baschi che chiudono la prima frazione già avanti di 17 lunghezze con Rakocevic assoluto protagonista (8 punti) e Malaga che sbatte continuamente contro il muro difensivo del Tau.
Nel secondo quarto lUnicaja prova a reagire ma tutto ciò che riesce a spremere dalla partita è un 7-0 di parziale che la riporta a -10 (14-24) ma la sensazione di potenza sprigionata dal Tau si concretizza in altri punti di Rakocevic e nella solidità difensiva di tutti gli uomini di Maljkovic.
Il 26-45 con il quale si concludono i primi venti minuti è la miglior fotografia dellincontro e, probabilmente, di tutta la serie: da una parte una squadra volenterosa ma che vive su sfuriate individuali (Brown e Ndong 14, più 11 rimbalzi per il senegalese), dallaltra parte una corazzata che non ha praticamente punti deboli e trova in Rakocevic il miglior finalizzatore possibile (15/19 da tre in due partite).
La seconda parte di gara è la continuazione dello show basco, nonostante Malaga provi nuovamente a reagire (35-45).
Ma quando dalla lunghissima panchina ospite esce Lou Roe e piazza otto punti, beh, per gli uomini di Scariolo è notte fonda.
La partita arriva così al termine e lunico momento di tensione lo si vive quando Rakocevic esce dal campo ad un minuto dalla sirena e saluta il pubblico in maniera non proprio oxfordiana, scusandosi poi in sala stampa e giustificandosi dicendo che una parte del pubblico stava offendendo la mamma: brutto il gesto di Rakocevic ma giova ricordare che il serbo è rimasto orfano in tenera età.
Insomma, una brutta pagina al termine di unaltra magnifica prova del giocatore.
Comunque, la mamma del pubblico becero ed idiota è sempre incinta e, a quanto pare, non ha nazionalità.
MVP: Igor Rakocevic (Tau Ceramica Vitoria)
[b]IL CALENDARIO DI GARA-3[/b]
(Tra parentesi la situazione della serie)
– Giovedì 24 Maggio 2007
Ore 21.00
Real Madrid-Pamesa Valencia (1-1)
– Venerdì 25 Maggio 2007
Ore 20.30
Tau Ceramica Vitoria-Unicaja Malaga (2-0)
Ore 20.45
Winterthur FC Barcelona-Akasvayu Girona (1-1)
DKV Joventut Badalona-Grupo Dunas Gran Canaria (2-0)