LBJLBJ.LBJ!!!!
Cosaltro dire di questo LeBron James?
Viste le due interlocutorie gare a Detroit si pensava ad un ritorno in grande stile di Sua Maestà King James alla Quicken Loans Arena di Cleveland. Ma in che Stjill sto ritorno a casa!!
Cominciano subito bene i Cavs con il 23 che realizza immediatamente 5 punti per portare Cleveland sul 7-0 dopo tre minuti di gioco. Il pubblico di casa è caldo e trascina i Cavalieri allinizio di gara. Detroit è stordita e tocca a Coach Saunders svegliarla con un time-out dopo 2 primi e 55 secondi. Il primo canestro di Detroit è un gancio firmato Chris Webber. Lala da Michigan comincia forte relizzando 9 punti e 2 assist in un primo quarto ritmicamente dominato dai Cavs che termina sul 22 pari.
Il secondo periodo vede il sorpasso Detroit dopo un minuto di gioco e Flip Murray si dimostra un importante fattore (nascosto nelle prime due gare) segnando 6 punti in tre minuti e nominandosi capo della ciurma, insistendo con penetrazioni su penetrazioni e battendo sempre il suo uomo(la maggiorparte delle volte Daniel Gibson). Anche Gooden dimostra di esser di questa partita e mette in cascina 6 punticini tutti frutti del suo; eccellente e mai dimostrato a questi livelli; jump-shot. Intanto che si scatena la lotta tra le seconde linee delle squadre, LBJ, nel solo secondo quarto, realizza 12 punti e instaura in questa partita un ritmo decisamente alto in cui Detroit, a sorpresa, si trova bene e combatte lealmente. Nel finale del quarto, però, Detroit non segna più e i Cavs innestano un parziale di 9-2 che li proietta sul 48-43 di metà partita.
Il terzo comincia con un Ilgauskas dominante dalla media e sottocanestro che porta i Cavalieri sul +8 a 8.35.
Sheed, però, si mette in proprio e con due triple delle sue e una rubata non lascia fuggire Cleveland e riporta Detroit sul -2(51-53). A questo punto le squadre rimangono in parità per molto tempo, la partita comincia a farsi dura sul serio e il pubblico eccitato accompagna i suoi beniamini al trionfo finale. Durante il finale del quarto Prince ritorna in sè stesso e i suoi 4 punti in 33 secondi lasciano capire che lo pterodattilo da Compton non è sopito ed è ben sveglio, pronto per le giocate decisive della serie.
Da qui in poi, si assiste alla supremazia del ragazzo ventitreenne da Akron. Non cè nulla a fare per nessuno, Prince non lo contiene più e il #23 in bianco, nel solo ultimo quarto segna 12 punti con 5/8 dal campo e tiri in sospensione all indietro che distruggono Billups e compagni.
A 7 e 22 dalla fine del match, James entra in area e esegue una schiacciata sopra Rasheed Wallace che entrerà nella Top 5 di questi playoff, appena dopo la schiacciata del Barone a Kirilenko. Lo show continua con un passaggio a Ilga tra due Pists abbastanza sorpresi della giocatona.
Durante tutto lultimo periodo i Cavs sembrano poter dominare i Pistons ma verso la fine, sul 84-76 Cavs a 2.33 due canestri di Billups e due liberi di Hamilton riportano Detroit sotto di 2.
Mancano 16 secondi e Detroit con la palla in mano si porta oltre la metà campo per far arrivare lo Spalding nelle fredde mani di Prince il cui tiro da tre a 6 scheggia il ferro destro e vede le speranze Pistoniane di annientare i Cavs a casa loro, frantumarsi contro quel maledetto metallo arancione.
Finisce 88-82 per i Cavaliers e la serie è ribaltata.
Con questo LeBron prodigo di entrate e schiacciate spaventose, per Cleveland la serie sarà più lunga e il sogno di sconfiggere questo team schiacciasassi come Detroit è più definito e meno astratto.
Tabellino Detroit:
Billups: 13 p. e 5 palle perse
Hamilton: 7 punti con 2/8 al tiro
Prince: 13 p. e 5 r.
Wallace: 16 p. e 5 r.
Webber: 15 p. e 7 r.
McDyess: 8 p. e 9 r. con 5 falli
Tabellino Cleveland:
Hughes: 6 punti ma in 22 minuti visto linfortunio alla caviglia sinistra
James: 32 p. 9 r. e 9 a.
Pavlovic: 13 p. e 5 a.
Gooden: 12 p. e 6 r.
Ilgauskas: 16 p. e 7 r.
Dalla panchina un positivissimo Gibson con 9 punti e due triple importanti.