Con le vittorie ottenute rispettivamente su Real Madrid e Tau Vitoria, la Joventut ed il Barça si portano sul 2-1.
Si prospetta una finale tutta giocata in terra catalana.
[b]DKV JOVENTUT BADALONA-REAL MADRID 85-71[/b]
(21-21, 38-40, 59-58)
Badalona intravede la finale al termine di gara-3, equilibratissima per trenta minuti ma presa a spallate dagli uomini di Aito negli ultimi dieci minuti di gioco.
Lunico problema è rappresentato dalle condizioni di Rudy Fernandez, uscito malconcio dallincontro a causa di un problema alla caviglia sinistra. Il talentuoso giocatore è sotto osservazione ed ancora non è certo il suo utilizzo nellimportantissima gara di stasera.
Da segnalare il rientro in squadra di Charles Gaines (in 9 minuti di gioco 4 punti e 2 rimbalzi).
Il Real si trova ora con le spalle al muro e dovrà necessariamente vincere gara-4 onde evitare di dover fare i bagagli e tornare mestamente nella capitale.
Come detto, primi tre quarti allinsegna del massimo equilibrio, nessuno riesce a prevalere ed il massimo vantaggio raggiunto da una delle due compagini è di sei lunghezze (14-8) a favore della Joventut.
Real avanti sul 18-19, prima che il quarto si chiuda in perfetta parità, 21-21.
Da segnalare il buon inizio dei madridisti Reyes (15) e Tomas (7).
Lequilibrio contraddistingue anche la seconda frazione di gioco (28-26, 30-28, 34-32), dove si segnala lassenza di Bullock, 7 punti con soli cinque tiri presi in ventisei minuti.
Il Real mette il naso avanti sul canestro di Moiso (4), 36-38, vantaggio mantenuto fino alla seconda sirena e sancito da due liberi di Hervelle (10).
Si torna in campo e il canovaccio è lo stesso dei primi venti minuti, squadre appiccicate luna allaltra sin dallinizio; Archibald (11 punti e 6 rimbalzi) riporta in testa la Joventut (45-42), Fernandez (16) amplia il vantaggio (49-45) ma tre triple consecutive a firma Tunceri (5), Mumbrù (6) e, finalmente, Bullock tengono il Real avanti (54-56).
Reazione catalana in chiusura grazie a due liberi di Ferran Lavina (6) ed alla conclusione dai 6,25 di Marcelinho Huertas (5), 59-58 e tutti pronti per lultimo quarto.
Ultima frazione che, contrariamente alle precedenti, vede una sola squadra in campo, la Joventut; gli uomini di Aito cominciano a colpir duro sin dallinizio e piazzano un parziale di 12-2 che spacca definitivamente la partita (71-60).
Il coach ospite è costretto al timeout ma la sospensione non sortisce effetti, anzi, i neroverdi arrivano a +14 ma pagano un prezzo assai caro: alley-oop di Bennett (10) per Rudy Fernandez che schiaccia ma si infortuna nella maniera più stupida (e dolorosa) ricadendo male sulla caviglia.
Immediato cambio e terrore in casa Joventut, se ne saprà qualcosa di più solo oggi.
Momenti di panico a parte, i catalani asfaltano il Real arrivando anche a +17 (83-66) quando Flis (6) butta nel cesto dei blancos la sua seconda tripla e scrive la parola fine allincontro.
Gli undicimila e passa del Palau Olimpic hanno di che essere fieri, la loro squadra è ad un passo dalla finale, mentre in casa Real qualcuno dovrà giustificare limprovviso crollo degli ultimi dieci minuti.
MVP: Rudy Fernandez (Joventut) nonostante si meriti una tiratina dorecchi per lalley-oop che gli costa una caviglia. Ahhh, i giovani..
[b]FC WINTERTHUR BARCELONA -TAU CERAMICA VITORIA 80-78[/b]
(19-20, 41-43, 60-62)
La Bomba Navarro esplode al minuto 39 e 59 secondi, appena in tempo per regalare ai suoi il punto del 2-1 e la possibilità di agguantare la finale domani sera sulle tavole amiche.
Il Tau rimane annichilito dallepilogo dellincontro e vedremo se riuscirà a riprendersi in tempo per gara-4.
Buon inizio ospite (8-14), grazie anche a due triple di Fred House (6) ed al solito Luis Scola (27), vero pilastro basco; in casa Barça il solo Fran Vazquez (tripla doppia, 12 punti, 13 rimbalzi, 22 di valutazione) risponde presente segnando i primi sei punti dei suoi.
Lakovic (7) non è in seratissima ed accende due lucine dopo soli sette minuti, privando momentaneamente dei suoi servigi i blaugrana e per fortuna che Ukic (10) ci mette una pezza consentendo ai catalani di andare al primo riposino sotto di una sola lunghezza.
Secondo quarto caratterizzato dai fuochi dartificio lanciati dalla linea dei tre punti: Basile (11) da una parte, Serdogan (10) e Vidal (3) dallaltra si alternano nella specialità.
Il ragazzo di Ruvo regala il massimo vantaggio ai suoi in due occasioni (29-24 e 34-29) prima che Scola reagisca vigorosamente permettendo agli ospiti di terminare i primi venti minuti avanti di due punti.
Curiosità: Scola e Navarro erano due dei protagonisti più attesi ed al termine dei primi due quarti lo score recita 17-3 a favore dellargentino. Lo spagnolo saprà rifarsi..e con gli interessi!
Terzo quarto che inizia nel segno degli ospiti e la serie pare dirigersi nelle mani di Prigioni (10 con due triple in questo quarto) e soci, nonostante la serataccia di Rakocevic (6 punti con 1/7 al tiro); Scola è immarcabile ed aggiunge punti al proprio score personale, issando il Tau fino a +7 al ventottesimo minuto (53-60).
Ma ecco che entra in scena Juan Carlos Navarro (22) e lo fa alla sua maniera, segnando cinque punti che mantengono in carreggiata i blaugrana, 60-62 al 30 e partita più che mai incerta.
Quarta frazione che si apre nel segno del Barça che prima controlla poi riesce a portarsi sopra di sei punti (71-65), con Navarro più che mai protagonista.
Si gioca in un inferno, il rumore creato dagli spettatori è enorme ma la partita ovviamente non è conclusa.
Quattro punti di Scola riportano sotto gli ospiti (71-69) ma una tripla di Navarro li ricaccia a -5 (74-69). I baschi sentono che la partita sta sfuggendo loro di mano ed una tripla di Prigioni quando si entra negli ultimi due minuti rimette tutto in discussione (74-74).
Scola regala addirittura il vantaggio (74-76) segnando due liberi, mentre dallaltra parte Navarro ne infila uno solo (75-76). La Bomba si riprende subito con una conclusione pesante (78-76), dopo un erroraccio di Prigioni che perde stupidamente palla.
Lo stesso play è però uomo di carattere e la mano non trema quando si tratta di infilare il canestro del pareggio dopo un rimbalzo catturato in attacco (78-78).
Manca poco, pochissimo, ma a Navarro basta una frazione di secondo: quella che gli permette di segnare lultimo canestro della partita, 80-78, il Barça domani avrà unoccasione unica per chiudere il discorso.
MVP: Fran Vazquez & Juan Carlos Navarro (Barça), il primo per lintensità, il secondo per un secondo tempo stratosferico; Luis Scola (TAU), una certezza, come sempre.
[b]PROSSIME PARTITE[/b]
(Tra parentesi la situazione della serie)
– Sabato 9 Giugno 2007
Ore 19.00
DKV JOVENTUT BADALONA-REAL MADRID (2-1)
– Domenica 10 Giugno 2007
Ore 12.30
FC WINTERTHUR BARCELONA-TAU VITORIA (2-1)