Ehh, ed è finita come non si sperava!!
Sweep degli Spurs e LeBron imperterrito nel suo mangiarsi le unghie anche quando non debba essercene un motivo ben valido.
La quarta ed ultima partita termina sull83-82 Spurs e nonostante il cuore dei Cavs.scusatedi Lebron avesse sanguinato molto nellultimo quarto i Cavs se ne tornano a casa senza rimorsi visto la caratura degli avversari.
[b]Commento Partita[/b]:
Il primo quarto finisce 20-19 Cavaliers e gli Spurs sornioni più che mai si preparano per il parziale del secondo quarto in cui con un 18-6 distaccano i Cavs fino al 39-34 di metà partita.
Nel terzo periodo San Antonio allunga per portarsi sul 56-45 a 2.44 dalla fine del penultimo quarto. I Cavs in questa frazione tirano il 17% con sole 4 realizzazioni su 23 tentativi. Finisce 60-52 e Cleveland non molla la presa impostando unottima difesa contro Parker (6/7 al tiro nel primo tempo) e compagni.
A cavallo tra terzo e ultimo periodo i Cavs sbagliano 19 tiri su 26 a dimostrazione che la serie contro Detroit è rimasta nelle viscere del team di Coach Mike Brown.
Nel quarto, comunque, i Cavs recuperano e arrivano al -1 con un mid-shot di LBJ a 8.40 dal termine. Il parziale dei Cavs continua e li porta fino al +3 di Gibson a 6.46 dalla fine.
In questi sei minuti di inizio ultima frazione per gli Spurs non ha segnato nessuno e il primo a realizzare un canestro è Tim Duncan in semigancio. Da qui fino al termine si scatena Ginobili dando prova (se ce ne fosse ulteriore bisogno) che quando serve la vittoria lui cè e ci sarà sempre. 13 punti e 6 tiri liberi in poco meno di cinque minuti e mezzo. Se non meritava lMVP questo bipede, ditemi voi chi doveva meritarlo!
Forse, nelle Finali 2005, Duncan non aveva vinto il titolo di MVP delle Finali perché aveva trascinato gli Spurs nellultimo quarto della decisiva Gara 7? Bè, mi sembra che il motivo per candidare El Contusion sia abbastanza legittimo.
Anche Oberto trascina gli Speroni alla vittoria del 4° anello negli ultimi 8 anni, segnando 5 punti sottocanestro che ha permesso lallungo decisivo a due minuti dal termine della contesa.
[b]Prestazioni Giocatori[/b]:
Per i Cavaliers un LeBron James coraggiosissimo ma impreciso e nullapotente contro leccezionale difesa degli Spurs formato post All Stars Game.
10/30 al tiro, 24 punti, 10 assist ma, soprattutto 6 palle perse di cui due in apertura di contropiede nellultimo periodo molto banali e sanguinolente.
Per gli altri Cavaliers prestazioni al tiro molto approssimative con il 40 % complessivo tra Ilgauskas, Gooden, Pavlovic e Gibson.
Lunico che si è risvegliato dal torpore delle prime tre gare è stato il play da Texas, Daniel Gibson che, dopo una Gara 3 pessima, è ritornato leggendario con il suo pubblico a gridargli Shoot Boobie Shot!! realizzando 10 punti e tirando meglio con un discreto 4 su 10. Considerate la difesa di questi Spurs è un bel miracolo tirar con percentuali candide.
Per gli Spurs delude il caraibico con solo 12 punti ma 15 rimbalzi e 2 stoppate.
Protagonista assoluto è stato il francesino da Brugge, Tony Parker. Il play #9 ha tirato 10/14 per 24 punti conditi da 7 rebounds. Questa prestazione lo ha fregiato del meritato titolo di MVP della serie di Finale 2007. Degli altri Spurs ho già detto prima della banda argentina formata da Manu e Fabricio. Gli altri han fatto da contorno e in difesa hanno dato il loro maggior contributo fermando LBJ nel caso di Bowen; e tutte le entrate in area nel caso di Horry e Elson.