In casa Benetton Basket è arrivato il giorno dellufficializzazione dellingaggio con contratto biennale di Mario Austin, centro di 2.06 classe 1982 tra i migliori in circolazione in Europa, già in forza a Biella prima di passare due stagioni allHapoel Gerusalemme dove ha dipsutato le ultime due edizioni della Uleb Cup, sfiorando in etrambe le occasioni la doppia doppia nella media punti e rimbalzi a partita e venendo eletto Mvp della regular season 2005-06. Lo scorso anno per lui una media di 19.2 punti, 8.1 rimbalzi ed il 56.8% dal campo.
Mario Austin, già uin ritiro con la squadra a Brunico, indosserà la maglia numero 4.
CARTA DIDENTITA – Nato il 26 febbraio del 1982 a Livingston (Alabama), la prima vetrina per Mario Austin è lHigh School di Sumter County: nel 2000 viene selezionato per il McDonalds All American High School game, la partita degli All Star di tutti gli Stati Uniti.
A MISSISSIPPI – Sceglie il college di Mississippi State, dove si ferma per 3 anni dimostrando subito grandi doti sia dal punto di vista atletico che tecnico: va 10 volte in doppia cifra già nella prima stagione, fatturando 8 punti di media a gara, dalla seconda è il leader statistico del suo college (16.1 punti e 7.6 rimbalzi), nella terza viene eletto All America entrando nel primo quintetto della SEC, la sua conference (15.5 punti, 7.8 rimbalxi ed il 53.4% dal campo).
Nel giugno 2003 si dichiara per i Draft Nba e viene scelto con il numero 36 dai Chicago Bulls, decide di provare per il CSKA Mosca ma in seguito torna negli States, nella lega di espansione WBA con la maglia dei Jackson Rage, venendo nominato Mvp della stagione.
LESPLOSIONE A BIELLA CON RAMAGLI Momento chiave della carriera di Mario Austin la chiamata di Biella nellestate del 2004: la sua forza e le capacità tecniche emergono subito nel campionato italiano, dove Austin è protagonista, in unannata condita da mille sfortune per il club piemontese, della salvezza raggiunta allultima giornata sul campo della Climamio Bologna. Per Austin, sotto legida di Alessandro ramagli che ritrova adesso in biancoverde, una stagione da protagonista sotto i tabelloni italiani, con cifre di tutto rispetto: 16.7 punti, 6.2 rimbalzi ed il 52.6% da 2, con un high stagionale contro la Snaidero Udine da 31 punti e 15 rimbalzi.
LA CONSACRAZIONE A GERUSALEMME: 2 ULEB CUP DA PROTAGONISTA Dopo Biella, nellestate del 2005 le sirene israeliane chiamano Mario Austin che così intraprende la via di Gerusalemme, per indossare la divisa dellHapoel: in entrambe le annate con i biancorossi disputa la Uleb Cup da vero dominatore darea, fon dallinizio. I suoi 17.4 punti con 9.4 rimbalzi gli valgono il titolo di Mvp della regular season della coppa europea ed è anche grazie ad Austin che lHapoel arriva fino alle semifinali, dove spara una serie da 27.5 punti (!) ed 11.5 rimbalzi contro la Dynamo Mosca poi vincitrice della competizione.
Nel 2006-07, oltre al successo nella Coppa dIsraele strappata ai rivali storici del Maccabi Tel Aviv, ancora lUleb Cup è palcoscenico per le gesta di Austin, che si conferma giocatore di spessore per punti segnati (19.2), rimbalzi (8.1) e pericolosità offensiva (56.8% dal campo).
Uff.stampa Benetton Basket.