[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/%7B083E4C94-4066-473A-9509-2A04D8A6A83C%7Dmedium_v.jpg[/img][b] Lettonia – Portogallo 67-77[/b]
La Lettonia dopo l’upset della prima giornata con la Croazia e l’onorevole sconfitta contro i padroni di casa, si apprestava ad affrontare una partita piuttosto semplice sulla carta. Dall’altra parte i portoghesi, per tenere vive le speranze di qualificazione, dovevano per forza vincere e ascoltare la radiolina in seconda serata. I lettoni partono con il freno a mano tirato, Jordao e Gomes combinano per i primi 11 punti dei portoghesi, che dopo tre minuti sono già a +8. Blums allora prende in mano le operazioni, ricuce lo strappo ma non impedisce agli iberici di andare al primo riposo in vantaggio di 8 lunghezze (17-9). Il secondo quarto è agguerrito, la Lettonia rientra, ma gli attacchi vengono rintuzzati dagli avversari che chiudono a +4 il primo tempo.
Janicenoks è caldissimo al rientro e con 8 punti quasi consecutivi impatta a quota 32. Il match vive di strappi e quello del Portogallo che si riporta a +12 con Jordao e Santos risulterà anche quello decisivo. L’ultima frazione si apre con un 6-0 firmato Cunha che regala il massimo vantaggio a quota 17. La Lettonia riesce a tornare sino al -7 con poco più di tre minuti sul cronometro, ma ormai è tardi per riagganciare il treno in corsa e il Portogallo porta a casa la partita.
[b]MVP Lettonia:[/b] Andris Biedrins 14 punti e 18 rimbalzi
[b]MVP Portogallo:[/b] Francisco Jordao 11 punti, 7 rimbalzi.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/croazia.jpg[/IMG][b]Spagna – Croazia 84-85[/b]
Nella seconda serata di Siviglia si decide il destino del gruppo B in una partita ricca di emozioni e colpi di scena.
E’ la Croazia ad uscire bene dai blocchi di partenza, portandosi subito sul +7, ma quando la Spagna toglie un pò di ruggine iniziale dai suoi ingranaggi offensivi, ecco che le star diventano incontenibili, infatti Gasol ne mette 11 nel solo primo quarto, ben coadiuvato da Reyes e Calderon. Il primo quarto termina 28-21 per i padroni di casa ed è ancora un buon passivo per i croati.
La tripla di Garbajosa fa piombare i croati nella crisi, dodici punti da recuperare ed una Spagna apparentemente incontenibile. Kasun e Ukic provano a tenere alto il morale, ma il -10 di metà partita non promette nulla di buono.
Repesa striglia i suoi nell’intervallo ed i risultati si vedono subito. Il terzo quarto è una pioggia di triple e i 10 punti di disavanzo vengono elisi in 7 minuti, nei quali vengono si possono notare i 12 punti in fila dei croati in quattro possessi col percorso netto da dietro l’arco. Tomas e Popovic sono i protagonisti assoluti e la tavola è apparecchiata per un quarto periodo di fuoco. Si parte con un 6-0 per gli uomini di Repesa, prontamente risposto da un 11-0 degli spagnoli che rimettono il naso avanti. Il tabellone dice +5 Spagna a 45″ dal termine dopo l’1-2 di Gasol dalla linea dei liberi. Kus mette la bomba del -2, Fernandez la sbaglia, ma Jimenez ruba il rimbalzo d’attacco. La Spagna commette un’orrida infrazione di 24″ e a 10″ dal termine la palla è in mano ai croati. Marko Tomas, come nella gara 1 di finale del suo Real contro il Barcellona, si rivela l’uomo del tiro importante, infatti è in grado di bruciare la retina da dietro l’arco per il sorpasso a 3″ dalla fine. Fernandez è il prescelto per l’ultimo tiro, ma la sua preghiera viene stoppata da Planinic che regala vittoria e qualificazione ai suoi. Come passare in 3 secondi dalle valigie per tornare a casa, alla prima squadra del girone.
[b]MVP Spagna:[/b] Pau Gasol 26 punti, 4 rimbalzi.
[b]MVP Croazia:[/b] Marko Tomas non solo per il tiro della vittoria, ma per una solida prestazione da 13 punti, 2 rimbalzi e 4 assists.