Milano ha poco da ricordare positivamente della stagione appena passata, non inganni un terzo posto di sterile utilità e uneurolega raggiunta in un campionato che definire il più debole degli ultimi 20 anni non è affatto una forzatura.
Lunica nota positiva arriva dalla presenza ed esplosione di Danilo Gallinari, che purtroppo (o per fortuna) ha dovuto saltare gli europei spagnoli per un infortunio, ma che dovrà confermarsi agli altissimi livelli della passata stagione, magari cambiandone il finale in sordina. La squadra deve essere costruita intorno a lui, con la speranza che non vi siano coalizioni di americani a guastarne leadership ed ascesa.
Lunico coloured confermato dalla scorsa stagione è [b]Travis Watson[/b], che si è meritato il rinnovo contrattuale grazie ad una buonissima stagione (eccezion fatta per la sere con la Virtus) e un attaccamento alla maglia molto maggiore rispetto ai suoi conterranei.
Da Biella è arrivato [b]Reece Gaines[/b], grande attaccante dotato di mezzi fisici sopra la media e di una capacità di creare attacco per sé e per i compagni di grande livello. Dopo le sfortunate esperienze NBA, a Biella si è rilanciato ed ora lo aspetta un importantissimo test con una squadra di caratura europea per magari rilanciarsi anche al di là delloceano.
Da Napoli invece è arrivato [b]Ansu Sesay[/b], giocatore bidimensionale, adatto al credo cestistico del suo coach. Ansu nelle partite giocate contro Milano in questi anni si è sempre rivelato piuttosto indigesto, sfornando prestazioni importanti e creando dei veri e propri rebus alla difesa. La sua poliedricità dovrà essere larma più importante a disposizione, anche perché dal punto di vista fisico, siamo qualche lunghezza indietro rispetto ai suoi anni nella NBA. Lanno scorso la coesistenza Blair-Watson era difficile per le simili qualità dei giocatori, sulla carta invece, questanno lassortimento sembra più sensato.
Lultimo statunitense a disposizione di Markovski è Cheyne Gadson, la vera sorpresa di questo mercato estivo. Un playmaker chiamato a fare il backup di Bulleri, ma finalmente acquisito come scommessa dal sommerso NBA. Prelevato dagli Austine Toros della NBDL, Gadson ha avuto cifre di tutto rispetto nella lega di sviluppo, senza però esaltare nella summer league appena conclusa. La speranza dei tifosi è che per una volta si abbia visto più lontano degli altri e si sia andati a lucrare un nuovo e valido talento, anche se dovrà rimanere fermo ai box per una settimana.
Anche Hervè Tourè è una notevole addizione dal punto di vista fisco e di verticalità, infatti il giocatore era già stato cercato prima degli scorsi playoffs, senza però arrivare ad un accordo. Il francese porterà sicuramente atletismo, verticalità ed intimidazione, ma rimane decisamente lontano dalla sufficienza tecnica che si richiede ad un giocatore di serie A; i suoi movimenti, soprattutto difensivi, sono scolastici e la comprensione del gioco è ancora tutta da affinare.
Cavallo di ritorno quello di Casey Shaw, con il quale ci sono stati dei piccoli problemi per la rescissione del contratto con Cantù. Lagente del centro aveva detto sì a Milano, quando ancora il giocatore risultava sotto contratto con i cugini e quindi si è risolto tutto con un buyout a Cantù e il cambio di maglia per il giocatore.
Lacquisto che ha fatto storcere il naso più di tutti è stato quello di Dusan Vukcevic, oramai un pretoriano del credo Markovskiano. Un anno e mezzo fa sotto Lino Lardo lala aveva dato il peggio di sé, giocando uno scorcio di stagione da spettatore non pagante e soprattutto remando contro la gestione tecnica della squadra. Per questo motivo era stato mandato via senza troppi problemi, salvo poi vederlo esplodere in un gioco offensivo che più gli si addiceva.
Lui ha affermato che il passato è passato, che si impegnerà al massimo per onorare questa maglia e farà il possibile per la squadra, ma sicuramente i tifosi non hanno dimenticato.
In ultima battuta cè stato linnesto di due giovani importanti come [b]Aradori e Gentile[/b]. Il primo è il gemello di Gallinari ai tempi di Casalpusterlengo. I due hanno sempre fatto bene insieme, il ragazzo ha talento e sembra proprio aver voglia di imparare e lavorare, ma non aspettatevi un altro Galloper ora è presto..
Gentile (il figlio del grande Nando) sembra il più indietro dei due, anchegli molto giovane è un playmaker che deve ancora migliorare tantissimo per poter stare a questo livello, però il suo coach ha detto che ci saranno possibilità per tutti, e se pensiamo che il macedone ha avuto il coraggio di far giocare dieci minuti in un derby di Bologna al giovane Malagoli, possiamo credergli.
E proprio Markovski il più importante aspetto di questa ricostruzione biancorossa, infatti dopo la cocente sconfitta inflitta con la sua Virtus proprio ai meneghini negli scorsi playoffs, si spera che possa portare quella concretezza e quella costanza che sono sempre mancate sotto la gestione Djordjevic. Da lui si cercano meno improvvisazioni e più metodo, una difesa che sia degna di tal nome ed un gioco offensivo di squadra, che esalti le qualità dei singoli.
Siamo sicuri che dal punto di vista difensivo ci sarà un netto miglioramento rispetto al suo predecessore, ma la differenza sostanziale sarà il coinvolgimento della squadra in due competizioni egualmente importanti quali campionato ed eurolega. La massima competizione europea viene affrontata con poche velleità dallAJ, però lobiettivo minimo è di passare tranquillamente il primo turno e giocarsi a cuor leggero le proprie carte nel turno successivo.
La speranza dei tifosi è di non vedere lennesimo allenatore lasciato in balia di se stesso da una società poco attenta e sempre pronta a scaricare le colpe su chi dirige laspetto tecnico. Markovski ha dimostrato in questi anni di essere un allenatore di un certo livello e di credere fermamente nelle sue scelte (anche se impopolari), starà alla società fargli sentire il giusto appoggio e la giusta collaborazione senza ricadere negli errori fatti gli anni scorsi con Lardo prima e Djordjevic poi.
In campionato si lotta per arrivare fino in fondo, sulla carta si parte dietro il terzetto formato da Roma, Siena e Treviso, ma bisogna guardarsi anche le spalle dalle due bolognesi e da altre potenziali outsider come Udine. Tutto sarà da guadagnare sul campo e già da domenica nellimpegno casalingo contro Napoli, potremo avere indicazioni sostanziali. Palla a due al forum ore 18.15 per capire di che pasta è fatta questa Milano ancora targata Armani.