La Scandone Avellino perde nuovamente in casa, stavolta contro una ritrovata Virtus Bologna, che è stata praticamente sempre avanti, e che dopo i primi minuti di gioco non è mai andata sotto i 5 punti di vantaggio. A fare la differenza sono state le percentuali del tiro da 3 e dei tiri liberi, a favore della Virtus, in particolare un misero 4/23 da 3 per l’Air, che comunque ha catturato 10 rimbalzi in più, nonostante il pivot Williams abbia giocato una brutta gara. La squadra di casa è uscita tra i fischi, forse prematuri, e ora si trova in fondo alla classifica con Napoli e Varese.
Coach Boniciolli schiera il seguente quintetto: Green-Smith-Rossetti-Radulovic-Williams.
Coach Pillastrini schiera Conroy-Spencer-Holland-Giovannoni-Chiacig.
I primi 2 punti della partita sono di Chiacig, poi Spencer e Giovannoni firmano un clamoroso 0-10 in 2’30”; è Righetti, con l’unico acuto di giornata, a realizzare i primi punti per la squadra di casa. Poco dopo c’è l’azione più bella della partita, con Smith che recupera palla e quasi da fondocampo arriva a canestro e schiaccia a 2 mani. L’Air recupera e arriva a -3 dopo 7 minuti, nonostante un Radulovic maldestro e con Williams che esce subito dopo 2 falli commessi. Viene espressa un’ottima difesa da parte degli ospiti e il primo quarto si conclude sul 13-22.
Nel secondo quarto Williams sbaglia molto da sotto, anche grazie a una grande difesa di Chiacig. Dopo 5′ Bologna va sul +14, trascinata da Anderson e soprattutto da Spencer, poi si arriva a 3′ dall’intervallo sul risultato di 23-29; Green difende ma non segna, la Virtus ha la meglio su tutte le palle contese, e il primo tempo termina sul punteggio di 30-47. Migliore Spencer, poi Holland e Smith.
Nel terzo periodo le difese prendono il sopravvento, comunque l’Air recupera parzialmente, anche se Radulovic sbaglia 3 triple da solo, poi dopo 5′, sul 39-55, viene fischiato un tecnico a Pillastrini, e Chiacig esce dopo il quarto fallo fatto, così l’Avellino recupera qualcosa, grazie a Rossetti e Green, poi complici le brutte prestazioni di Petrov e Righetti, il quarto termina sul 50-65.
Nell’ultimo periodo dopo 2′ la Scandone si porta sul -8, Green gioca bene su entrambi i fronti, e a 5 minuti dalla fine vi è lo stesso scarto; a 3’20” dalla fine l’Air raggiunge il -5, grazie a una buona intensità difensiva, ma Chiacig firma il break decisivo. Alla fine la Virtus amministra il vantaggio e si chiude la partita col punteggio di 72-85.
I migliori sono stati Spencer, con ben 6 recuperi, e Chiacig, miglior rimbalzista e difensore della squadra, poi Smith, miglior realizzatore della partita, e Holland.
Quintetto tipo: Green – Spencer – Holland – Radulovic – Chiacig.
TABELLINI
AIR AVELLINO – LA FORTEZZA BOLOGNA 72-85
AIR AVELLINO: Green 14, Radulovic 16, Smith 21, Rossetti 0, Ortiz 3, Righetti 6, Petrov 0, Lisicky ne, Paolisso ne, Ferrara ne, Williams 8, Burlacu 4. All. Boniciolli.
LA FORTEZZA BOLOGNA: Holland 12, Spencer 16, Conroy 10, Anderson 15, Crosariol 2, Giovannoni 5, Masciadri ne, Chiacig 12, Di Bella 10, Lestini ne, Da Ros ne, Garri 3. All. Pillastrini.
Arbitri: Tola, Giansanti, Begnis.
NOTE
Parziali: 5′ 7-13, 10′ 13-22; 15′ 19-36, 20′ 30-47; 25′ 39-55, 30′ 50-65; 35′ 63-72, 40′ 72-85.
Usciti per 5 falli: Williams.
Rimbalzi: Air 38, La Fortezza 28.
Percentuali:
Tiri da 2: Air 50% (19/38), La Fortezza 66% (21/32).
Tiri da 3: Air 17% (4/23), La Fortezza 42% (10/24).
Tiri liberi: Air 73% (22/30), La Fortezza 87% (13/15).
DOPO PARTITA
Pillastrini: “Era una partita delicata, vista la sconfitta scorsa; il nostro pubblico ci ha dato una mano, mentre qua ad Avellino c’è stata già contestazione dopo appena 3 partite. Abbiamo iniziato con aggressività, finalmente, poi abbiamo trovato anche canestri difficili. Sottolineo ancora il buon atteggiamento difensivo. Avellino è un’ottima squadra, che ha una forte pressione esterna, mentre tranne Siena, le altre squadre fanno degli errori, compreso noi, per i quali ci vuole tempo”.
Boniciolli: “Sarebbe bello parlare di basket, ma mi avvilisce l’atteggiamento, appena dobbiamo fare qualcosa per vincere ci disuniamo. Io ho costruito questo gruppo, che secondo me è buono, ma ci vogliono altre doti, come divertirsi, poi c’è una cappa di negatività su di noi. Alcune prestazioni sono state insufficienti, e anch’io sono responsabile. Petrov in questo momento sembra un impedito, poi male Radulovic, Righetti e Williams. Io ho sempre combattuto, ma non vedo giocatori che lo fanno con me. Valuterò con la società cosa fare, si potrebbe sostituire qualche giocatore o l’allenatore stesso”.
Radulovic: “Credo che non abbiamo la giusta mentalità, ma il gruppo è ottimo. Aspettiamo tutti la prima vittoria Domenica, noi non siamo stanchi, anche se mi preoccupa un pò la difesa”.
Santo Caiffa