Girone impegnativo quello che vede protagoniste il Montepaschi Siena e la Virtus Bologna. Infatti, oltre alla corazzata CSKA, allintrigante mix desperienza e talento dellOlimpia Lubiana e al Tau, il girone A comprende lOlympiacos di Pini Gershon, il Procom del redivivo Wagner e lo Zalgiris Kaunas delleterno Tanoka Beard.
Tralasciando per il momento le due Italiane, focalizziamo lattenzione su queste ultime tre squadre.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/olympiacos.jpg[/IMG] [b]Olympiacos Pireo:[/b] Perso Jasi, Gershon si è consolato con larrivo di Lynn Greer, reduce da due stagioni anonime ai Bucks. Lex Napoli, ha già dimostrato di poter segnare tanto senza sacrificare il resto della squadra, anzi mediando alla perfezione tra iniziative personali e coinvolgimento dei compagni. Dovesse riuscire a ripetere una stagione come quella di Napoli, ad un livello più alto, lOlympiacos, che è già nel lotto alle pretendenti per le Final Four, ridurrebbe la distanza che lo separa dalle due strafavorite per la finale, ovvero CSKA e Pana. Il talento cè, ma sono molte (forse troppe?) le scommesse da vincere. I due nuovi lunghi provenienti dalla NBA non si sono mai confrontati con il basket europeo, mentre Baby Shaq Schortsianitis è per il momento fuori rosa ed in perenne conflitto col suo coach. Bouroussis ha stazza ed è in continuo miglioramento, ma pur se profondo, il pacchetto dei lunghi non da garanzie dal punto di vista del talento.
Sicuramente meglio per quanto riguarda gli esterni, specialmente se Arvidas Macijauskas tornasse a giocare vicino ai livelli di un tempo, quando era senza dubbio una delle guardie più forti dEuropa.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/olimpialubiana.jpg[/IMG] [b]Olimpia Lubiana:[/b] Scordiamoci lOlimpia della stagione scorsa. Questa squadra è di tuttaltro talento, ha uomini che lEurolega la conoscono bene (Milic e Hukic) più il solito plotone di giovani da lanciare: il pivot Zupan, e Goran Dragic (uno che stupirà). Quindi un mix di talento ed esperienza, come quella che saprà dare il 33enne Doncic, ala piccola dal rimbalzo facile. Tylor ha le qualità fisiche per creare scompiglio nelle aree avversarie. Chi vuole accedere alle Top 16 dovrà fare i conti con lOlimpia Lubiana.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/prokom.jpg[/IMG] [b]Prokom Sopot:[/b] Cè talento, esperienza e stazza. Il Prokom ha investito molto, acquistando giocatori fatti e finiti e sperando nella scommessa Wagner, allennesimo rientro della sua carriera. Il talento non è andato perso, ma deve dimostrare di poter garantire uno standar di rendimento continuo. Da li si potrà lavorare per ridiventare quella macchina da canestri che lNBA ha solo intravisto. Trevis Best, dopo la parentesi Bolognese torna nellest Europeo, in una squadra attrezzata per centrare almeno le Top16. Lex Indiana ha classe ed esperienza per tenere in mano la squadra, anche se ci sono dubbi sulla sua tenuta fisica. E vero che in campionato potrà essere risparmiato, ma una stagione con limpegno in Europa è comunque faticosa, specialmente per uno la cui carta didentità dice 35 primavere. Gurovic garantirà come al solito punti e quella cattiveria agonistica che da sempre lo contraddistingue, il problema è se riuscirà ad inserirsi in un gruppo che ha fatto molti cambiamenti. Per quanto riguarda il resto della squadra, come detto ci sono giocatori esperti che lEurolega la conoscono da vicino, come Ruben Wolkowyski e Tomas Van den Spiegel (a proposito, attenzione al pick&roll con Best). Manca forse un po di freschezza atletica, e la chimica è tutta da verificare.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/cska.jpg[/IMG] [b]CSKA Mosca:[/b] che dire, basta la parola. Reduce dalla sconfitta nella finale di Atene della stagione scorsa la squadra guidata da Ettore Messina ha pensato bene di operare sul mercato in modo massiccio ed imponente per rifarsi nella stagione alle porte. Considerando che la base da cui partire era molto, ma molto valido, e respinte le sirene statunitensi che tentavano Theodoros Papalukas, vero leader della squadra, la compagine moscovita si presenta ai nastri di partenza della futura Eurolega come contender accreditatissima per la vittoria finale. Partiti Vanterpool Torres e Van Der Spiegel la squadra del presidente Sergey Kushchenko ha strappato ai rivali del Panatinaikos Ramunas Siskaukas, MVP dei play-off italiani 2005/2006, a questo grandissimo colpo di mercato sono seguiti gli innesti di Nikos Zisis e Marcus Goree, playmaker titolare e leader silenzioso sempre di quella Benetton, a queste grandi giocatori va sommato il talento cristallino pronto ad esplodere del diciannovenne Alexey Shved.
Trovare un punto debole a questa squadra è veramente difficile, completissima in ogni reparto potrebbe schierare due squadre altamente competitive per la vittoria finale, il compito di Messina sarà quello di fare coesistere tanti campioni con minutaggi che giocoforza lasceranno scontento qualche giocatore, però siamo convinti che il carisma e l abilità di Ettore Messina riusciranno a gestire la situazione facendo coesistere tante prime punte come quelle della corazzata moscovita.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/Tau.jpg[/IMG] [b]TAU Ceramica:[/b] reduce dalle ultime due final four si trova a dover sostituire il suo giocatore simbolo, Luis Scola infatti dopo essere stato scelto da Huston nel 2002 ha deciso di varcare finalmente l Oceano. Cambiato l allenatore, Neven Spahija ha infatti sostituito Bozo Maljkovic, la compagine basca ha rilasciato anche i comunitari Erdogan e Peker oltre agli USA Roe e House. Il coach croato dalla non esaltante esperienza al Maccabi si è portato l ala lituana Simas Jasaitis talento mai esploso del tutto, capace di ottime prestazioni e di momenti di abulia totale, a questi ha aggiunto l esperto Lucho Fernandez, ala/pivot di mt. 2.02 proveniente dal Leon, lo statunitense Will Mc Donald proveniente dall Estudiantes e l ala piccola Pete Mickeal dal proveniente dal campionato coreano, dopo che nella stagione 2005/2006 aveva ben figurato nel Leche Río Breogán. Le prospettive per la stagione dipendono molto dalla consacrazione definitiva di Tiago Splitter e dalla salute di Zoran Palninic che se si fosse ripreso pienamente dal grave infortunio della scorsa stagione sarebbe una grossa atout in mano a coach Spahija .
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/zalgiris.jpg[/IMG] [b]Zalgiris Kaunas:[/b] Partecipante fissa all Eurolega, anche quest anno l ambizione massima dello Zalgiris pare essere l approdo alle top 16. Capitata in un girone di ferro il compito non sarà semplice, ma l esperienza della compagine lituana e l innesto di un paio di giocatori interessanti possono aprire orizzonti intriganti. L acquisto sicuramente più importante è quello di Marcus Brown, reduce però da una stagione travagliata a Malaga, il quesito è : si sarà ripreso dal grave infortunio ? Dalla risposta passano molte delle speranze dei biancoverdi di fare bene in questa stagione europea. Da Bologna, sponda Fortitudo è arrivatp Goran Jurak, giocatore solido, di esperienza, al quale non si possono chiedere pizzi o ricami, ma che garantisce difesa e spirito di sacrificio. Altro nuovo acquisto, o meglio ritorno, è quello di Dainius Salenga che elle due ultime stagioni trascorse a Girona ha giocato una media di 21 minuti a partita, totalizzando uno score di 6.9 punti, 2 rimbalzi e 1.1 assist, oltre a vincere la F.I.B.A. Cup la scorsa stagione. Sulle note della nostalgia è tornato anche il totem Aurelius Zukaukas, finalista lo scorso anno di Uleb Cup con il Lietuvos Riga.
Punti di forza dello Zalgiris sono come sempre la mano sempre morbida dei giocatori lituani e la vena offensiva del sempreverde capitano Tanoka Beard.
Ora uno sguardo alle due italiane, Siena e Virtus Bologna.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/siena.jpg[/IMG] [b]Montepaschi Siena:[/b] Minucci e Pianigiani in estate hanno operato pensando molto allEurolega. Partito Forte, che dava sicuramente talento ed imprevedibilità al Montepaschi, sono arrivati Vlado Illievski e Bootsy Thorntont a rendere più profonda e affidabile (forse come picchi) una rotazione di esterni formata inoltre da Teller Mc Intyre, Ramain Sato e lMVP delle scorse finali scudetto Kaukenas. Per quanto il riguarda il settore dei lunghi, poi, il salto di qualità e fisicità è indubbiamente salito con larrivo di Lavrinovic, uno che lEurolega la conosce bene, e di Thomas Ress, giocatore che con il suo atletismo può dare buonissimi minuti di energia. Confermati, e non poteva essere diversamente, Stonerook e Eze, cervello e muscoli della squadra. Realisticamente Siena sembrerebbe lunica italiana in grado di fare un po di strada oltre Top 16. Ha un buon roster, unito, coeso, con uno staff tecnico in grande ascesa, ed una società decisa a far bene.
[IMG]http://i122.photobucket.com/albums/o259/datruth_84/bologna.jpg[/IMG] [b]Virtus Bologna:[/b] Come in campionato, buona parte della stagione passerà per le mani dei tre esterni americani, chiamati a testare il loro talento e la loro sostanza ad un livello molto alto. Oltre ai quattro frombolieri U.S.A., Bologna dispone di due centri di peso che dovrebbero garantire quella fisicità utile in Eurolega. Qualche dubbio sulla posizione di numero 4, dove non cè una vera alternativa a Giovannoni, che poi proprio un 4 di ruolo non è, in particolar modo in Europa. Lobiettivo della squadra è accedere alle Top 16, ma il girone impegnativo, linesperienza e il poco atletismo sotto canestro sono dei limiti evidenti.
Verminellatesta & il febbricitante Tromba