[b](20-24, 31-54, 52-74, 70-91)[/b]
Difficile parlare di una partita che..non cè stata, visto che la Fortitudo ha alzato bandiera bianca sin dalla prima palla a due, sovrastata dai biancoverdi irpini che con un basket lineare che più lineare non si può hanno portato a casa due punti senza nemmeno dover sudare più di tanto.
Che non fosse serata lo si è intuito quando Avellino scappa sul più dieci (2-12) grazie alla precisione dallarco del minuscolo Green, di Radulovic e Righetti, che trovano mattonelle dalle quali lasciar partire fiondate maligne che aprono falle inquietanti nella difesa locale.
Mancinelli almeno ci prova e ci mette tanto di suo nel 9-0 di parziale che riporta sotto la Effe (17-20) quasi in chiusura di quarto, che si conclude sul 20-24.
E il secondo periodo quello che spacca la partita, con i ragazzi di Boniciolli che martellano ancora dallarco e raccattano tutto ciò che il canestro sputa fuori: 12-0 di parziale e luce che si spegne in casa felsinea (20-36). Fortitudo a dir poco imbarazzante, gli unici che provano a metterci una pezza sono il solito Mancinelli ed il rientrante Nelson.
Cinque minuti per riuscire a smuovere il punteggio, mentre gli ospiti continuano a macinar gioco e punti e lo score del quarto numero due recita Upim 11-Air 30, impietoso.
Certo, impietoso ma neppur lontanamente bugiardo, i biancoverdi sono una squadra, i biancoblu unaccozzaglia di giocatori senza idee, incapaci di attaccare e difendere (vedi Thomas che non stacca i piedi da terra nemmeno dietro minaccia a mano armata), che non fanno girare la palla in campo ma quelle sugli spalti sì.
Si va al riposo ma la sensazione è che si debbano giocare altri due quarti solo perché il regolamento lo prevede.
Avanti pure, terzo quarto ed Avellino butta dentro un 5/7 da tre punti che la dice lunga. La cosa peggiore è che i tiri vengono presi in assoluta tranquillità ed il divario aumenta, Avellino sfiora il più trenta senza colpo ferire e questo la dice lunga.
In chiusura di frazione colpo di coda ancora una volta di Mancinelli, 7-0 di parziale, 52-74 e va già bene così.
Londa lunga del parziale del terzo quarto pare proseguire anche allinizio dellultimo periodo, quando la Effe si issa fino al meno undici (68-79), più con il cuore che con la tecnica e sfruttando un prevedibile calo ospite.
La riscossa arriva troppo tardi, la frenesia la fa da padrona e nonostante gli undici palloni persi dallAir la rimonta non riesce, i buoi erano già scappati da un pezzo e gli ultimi due minuti servono solo a definire il punteggio, 70-91 e Upim che esce tra i, nemmeno troppi per la verità, fischi del proprio pubblico e si parla già di tagli, scambi e chi più ne ha più ne metta.
E sabato è tempo di Derby..
[b]TABELLINI[/b]
UPIM BOLOGNA: Jenkins 16, Nelson 3, Mancinelli 29, Cittadini 2, Torres 6, Lamma, Cavaliero 1, Bagaric 7, Janicenoks, Thomas 1, Calabria 5, Cortese n.e.
AIR AVELLINO: Green 20, Radulovic 18, Smith 15, Rossetti, Ortiz 3, Righetti 12, Lisicky, Prolisso n.e., Cerullo n.e., Bryan 3, Williams 16, Burlacu 4
[b]PAGELLE[/b]
UPIM BOLOGNA: Jenkins 4 – Nelson 6 Mancinelli 8 – Cittadini 5 – Torres 4 Lamma 5 – Cavaliero 4 – Bagaric 5 Janicenoks 4 – Thomas 4 – Calabria 5 Mazzon 5,5
AIR AVELLINO: Green 7 – Radulovic 7,5 – Smith 7 Rossetti 6 – Ortiz 6 Righetti 7,5 Lisicky n.g. – Bryan 6,5 – Williams 7,5 – Burlacu 6,5 Boniciolli 7
Arbitri: Lamonica (6), Reatto (6), Crescenti (6)
[b]PLAY OF THE MATCH[/b]
Nessun gesto atletico clamoroso, direi la precisione chirurgica dellAir che indirizza la partita in un certa maniera sin dallinizio.
[b]HANNO DETTO[/b]
Mazzon (All. Upim Bologna): ci rendiamo conto che alcune cose non funzionano, non si tratta però di voglia o di impegno. Abbiamo giocato tutto il primo tempo in maniera contratta, eravamo impauriti, senza motivo. In questo momento bisogna riflettere di più e parlar meno.
Sacrati (Presidente Upim Bologna): il coach non si discute, i giocatori ci mettono impegno e serietà ma è evidente che qualcosa non funziona.
Boniciolli (All. Air Avellino): è la prima volta che vinciamo qui e questo ci fa un immenso piacere. Siamo riusciti a fare le cose sulle quali abbiamo lavorato in settimana, intasare larea per impedire le penetrazioni anche se ciò poteva costarci qualcosa sullarco. Grande concentrazione e grande tecnica da parte dei miei, alla Fortitudo, alla quale sono ancora legatissimo, auguro di sbloccarsi in fretta.
[b]DIAMO I NUMERI[/b]
Spettatori: non comunicato il numero esatto; presenti circa un centinaio di tifosi ospiti, nessun problema (da anni esistono rapporti di amicizia tra le due tifoserie).
Tiri da 2 punti: BO 16/37 (43,2%), AV 20/39 (51,3%)
Tiri da 3 punti: BO 7/19 (36,8%), AV 11/20 (55%)
Tiri liberi: BO 17/30 (56,7%), AV 18/26 (69,2%)
Rimbalzi: BO 33 (Offensivi 14 – Difensivi 19, Thomas 8), AV 39 (Offensivi 12 – Difensivi 27, Righetti 11)
Assist: BO 11 (Mancinelli 3), AV 14 (Green 7)
Palle perse/recuperate: BO 23/23 (Jenkins 7/Mancinelli 9), AV 22/23 (Radulovic 5/Smith 4)
Stoppate: BO 1 (Mancinelli 1), AV 1 (Radulovic 1)
Schiacciate: BO 4 (Bagaric 3), AV 4 (Radulovic 2)
Falli fatti/subiti: BO 22/28 (Bagaric & Mancinelli 4/Mancinelli 7), AV 28/22 (Radulovic, Smith, Righetti & Williams 4/Williams 5)
Valutazione: BO 74 (Mancinelli 33), AV 103 (Green 25)