[img]http://www.euroleague.net/resourceserver/8574/7949efb8-b3a1-4c0b-838d-e14a3ed75967/c07/rglang/en-US/filename/794.jpg[/img] [b]Zalgiris Kaunas – Prokom Trefl [url=http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=15]82-72[/url][/b]
A Kaunas sono in 5000 a salutare la prima casalinga dello Zalgiris ma il primo tempo non gli regala tante soddisfazioni. Il Prokom infatti dopo la sconfitta contro il CSKA inizia il match convintissimo, trovando il solito apporto offensivo di Milan Gurovic e un Travis Best in formato leader. E’ proprio l’ex Virtus a guidare l’attacco, trovare scarichi aperti per i suoi tiratori senza disdegnare le conclusioni personali. La tattica funziona e dopo quasi nove minuti di gioco gli ospiti sono in vantaggio 31-13, l’unica nota positiva per i padroni di casa è la tripla sulla sirena di Jurak. Best rimane un problema irrisolvibile per i lituani, ma almeno Kalnietis con una tripla con fallo e altri due canestri riescono a tenere botta prima del parziale di 11-0 per chiudere il tempo che li riporta a sole 7 lunghezze.
Le polveri di Gurovic e Best si bagnano e Maciulis con un paio di canestri riesce a dare il primo vantaggio del match ai suoi sul 46-44, prima che Popovic chiuda il terzo quarto con una tripla aperta e il 56-50 per i verdi lituani.
Wolkowysky la mette dalla lunga dopo il canestro di Collins, ma Gurovic va in lunetta per tre liberi e pareggia. Slanina ne mette due ma Best risponde colpo su colpo, fino a quando lo stesso Slanina non ne mette 5 in fila per allargare la forbice. Quando Maciulis lascia il campo per raggiunto limite di falli il Prokom ha due possibilità per riaprire il match ma proprio Gurovic con un errore e Best con un’infrazione di passi chiudono male una partita che comunque li ha visti protagonisti.
[b][i]MVP Zalgiris: DeJuan Collins 13 punti, 6 rimbalzi, 5 assists e 4 falli subiti per 23 di valutazione.[/i][/b]
[b][i]MVP Prokom: Travis Best 20 punti, 5 rimbalzi, 1 assist e 15 di valutazione.[/i][/b]
[img]http://www.euroleague.net/resourceserver/8632/7949efb8-b3a1-4c0b-838d-e14a3ed75967/100/rglang/en-US/filename/794.jpg[/img]
[b]Unijon Olimpia – Olympiacos Pireo [url=http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=13]87-78[/url][/b]
Non vi è dubbio che il più fragoroso upset sia quello di Lubiana, dove l’Olimpia con tanto entusiasmo batte un Olympiacos decisamente disfunzionale e poco cattivo.
Greer e Jackson sono i mattatori della prima frazione perchè, se l’ex Napoli è molto deciso e anche un pò confusionario nelle scelte, l’ex nbaer è molto efficace con pochi fronzoli. I Greci sembrano essere in controllo della situazione grazie ad un talento e una profondità da vera corazzata, ma all’improvviso la fisicità di Milic e una ritrovata verve permettono ai padroni di casa di rivoltare il match come un calzino ed in appena dieci minuti il risultato è completamente ribaltato.
L’Olimpia regge l’urto anche nel terzo quarto mantenendo invariati i 3 punti di vantaggio maturati nel primo tempo, con la speranza di giocarsi tutto nel quarto decisivo.
Dopo tre quarti di difficoltà assoluta Dragic e Wright si ergono a protagonisti costruendo un vantaggio importante, che viene dilatato sino alle dieci lunghezze con due liberi di Booker. I greci non trovano più il bandolo della matassa, si specchiano (male) nel loro talento e perdono una sanguinosa partita di fronte ad uno splendido pubblico in festa e una squadra che ha dimostrato loro che senza identità non si fa strada, soprattutto in eurolega.
[i][b]MVP Olimpia: Ronell Taylor 16 punti, 4 rimbalzi, 3 assists. 5 rubate per 24 di valutazione. [/i][/b]
[i][b]MVP Olympiacos: Marc Jackson 20 punti, 5 rimbalzi, 6 falli subiti per 21 di valutazione. [/i][/b]