Il baby fenomeno Italiano grazie ad un canestro allultimo secondo regala la vittoria all Americanissima Armani Jeans. Linizio di partita è nel nome di Milano che trova in Watson (12 punti 5/12 da due e 2/4 ai liberi e 10 rimbalzi) luomo in più, capace di produrre sostanza sotto i tabelloni e in Gallinari (21punti 5/6 da due 3/6 da tre 2/2 ai liberi 8 rimbalzi e 32 di valutazione) il jolly sempre pronto a bucare la difesa Udinese. I padroni di casa sembra siano ancora negli spogliatoi, prova di ciò è lo stoppone che a 3 minuti dallinizio Penberthy subisce da Vukcevic che recupera il pallone e vola in contropiede a schiacciare. Milano potrebbe prendere ampio margine ma, una gestione di palla troppo accentrata sul duo Booker-Watson porta a troppi tiri sbagliati, relegando Gallinari a spettatore delle azioni isolato nellangolo. Nonostante ciò lArmani tiene le redini della partita trovando canestri in contropiede o dopo il secondo o terzo rimbalzo. Bisogna attendere la fine del primo quarto per vedere un segno di ripresa arancione con Allen che in contropiede serve Schultze (18punti 4/4 da due 3/5 da tre 1/1 ai liberi 17 di valutazione) che schiaccia allultimo secondo portando il risultato sul 16-22 in favore di Milano. Lazione spettacolare sembra aver galvanizzato i ragazzi di Pancotto, ma è solo un illusione infatti non riescono ad approfittare dei continui errori al tiro degli ospiti, i quali trovano nuovo ossigeno dal rientro di super Danilo Gallinari che ha il merito di rendere più concreta la squadra. na gestione di palla sconsiderata da parte di Vetoulas consente allAJ di issarsi sul +8 a 5 minuti dalla fine. Nel momento di maggior difficoltà, si rivede la solita Snaidero che sfodera la grinta e con il coriaceo Schultze ben coadiuvato da Allen, consente ai suoi di rientrare in partita chiudendo la frazione di gioco sul 37-39. Al rientro dalla sosta lunga parte forte Milano, qualche azione sporadica di Jerome e di Green non bastano a fermare la serata straordinaria di Gallinari che trascina i suoi sul più 14. La partita si potrebbe tranquillamente concludere, ma i milanesi peccano di lucidità e non mettono quel cinismo necessario a punire il lassismo di Di Giuliomaria e compagni. Sesay è il primo indagato per i numerosi tiri sbagliati in questo frangente di partita. Coach Pancotto le prova tutte per svegliare i suoi, ma i suoi giocatori sembrano essere su un altro pianeta e solo i continui regali da parte di Milano permettono ai padroni di casa di non soccombere, limitando i danni e chiudendo la terza frazione sotto di soli 8 punti. La partita dei Friulani ha bisogno di un eroe inatteso e lo trova in Antonutti che al rientro fa esplodere il palazzetto con due bombe che spingono i suoi verso la rimonta, portandosi a sole tre lunghezze con ben sette minuti da giocare. La Snaidero ritrova la concentrazione e si aggrappa ad Allen che prima ha il pregio di pareggiare i conti sul 63 63 ma subito dopo da via ad una serie di azioni senza senso, non fornendo la solita solidità. Caja utilizza per quasi tutta la partita gli stessi cinque giocatori, con la conseguente stanchezza che non permette la lucidità necessaria per riprendere il distacco. Sul più tre Milano, una tripla di Schultze regala il nuovo pareggio e pochi secondi dopo la Snaidero ha nelle mani di Penberthy il canestro del sorpasso, ma la palla danza sul ferro e finisce la sua corsa tra le mani di Gallinari che serve Booker, il quale viene fermato fallosamente dallo stesso Penberthy. Lamericano realizza ambedue i tiri dalla linea della carità, ma subito dopo Allen scarta tutta la difesa avversaria e pareggia a pochi secondi dalla fine, lasciando lultimo possesso a Milano. Booker gestisce il pallone e sgancia un tiro da tre che rimbalza sul ferro e mentre il pubblico si prepara ad assistere al supplementare, Gallinari corregge il tiro e sulla sirena regala la vittoria ai suoi, tra lincredulità del pubblico di casa e le urla di Pancotto verso i propri giocatori rei di non aver tagliato fuori il talento italiano.
Tabellini:
SNAIDERO Allen 13, Schultze 18, Zacchetti 5, Green 5, Antonutti 6, Di Giuliomaria, Vetoulas 2, Penberthy 10, Sales 9; non entrati: Robba, Truccolo e Lovatti. Allenatore: Cesare Pancotto.
ARMANI JEANS Sesay 15, Gallinari 21, Aradori, Shaw 4, Booker 7, Watson 12, Vukcevic 9, Katelynas 2, Giovacchini; non entrati: Gentile e Scomparin. Allenatore: Attilio Caja.
Arbitri:Sahin, Chiari e Crescenti.
Note:Quarti: 16-22, 37-39, 68-70. Tiri liberi: Snaidero 11/14, Armani Jeans 10/14.
Azione da ricordare:
Ovviamente il canestro di Gallinari sullo scadere
Mvp
Gallinari 21punti 5/6 da due 3/6 da tre 2/2 ai liberi 8 rimbalzi e 32 di valutazione e il canetro della vittoria in 36 minuti dimpiego
Hanno detto:
Caja Attilio (allenatore AJ) : Avevamo paura del gioco in velocità di Udine, abbiamo difeso benissimo per 35 minuti poi la stanchezza si è fatta sentire, ma ci siamo rifugiati nella zona. Avremo potuto ottimizzare meglio tutto ciò che abbiamo creato in attacco, ma siamo contenti e ci prendiamo meritatamente questa vittoria. Mi congratulo con i miei giocatori per le sole 6 palle perse, quasi un record assoluto. Avremo bisogno di un paio di rinforzi per non vanificare lottimo lavoro che stiamo svolgendo. Gallinari ha un atteggiamento sempre positivo, inutile aggiungere altro su di lui, le sue statistiche parlano da sole.
Pancotto (allenatore Snaidero): Grande partita, purtroppo abbiamo perso ma quando si perde una partita allo scadere ci possono essere mille sfaccettature, noi comunque dimostriamo che nonostante le difficoltà non molliamo mai, questa è la dote che ci contraddistingue. Noi abbiamo sempre fame di vittorie e lavoreremo anche nove ore al giorno per vincere e migliorare il 12 posto dello scorso anno. Noi viviamo sul tiro da tre, in quanto tutte le nostre azioni partono dal perimetro, da li costruiamo molto. Perdere ciò sarebbe perdere la nostra identità.
I numeri
Spettatori:3200
Tiri da due punti: UD(15/25) 60%,MI(21/45) 47%
Tiri da tre punti: UD(19/28)32%, MI(6/22)27%
Tiri liberi: UD (11/14)79 %,MI(10/14)71%
Francesco Codato