BENETTON TREVISO: 75
LEGEA SCAFATI: 64
1Q: 23-8 / 2Q: 40-23 / 3Q: 58-45 / 4Q: 75-64
La Benetton centra la quinta vittoria stagionale, battendo Scafati grazie ad un buonissimo primo tempo, mentre nella ripresa ho sofferto oltre misura il tentativo di rimonta dei campani. Gaines (23 punti), dopo il sontuoso secondo tempo di martedì in coppa, si è confermato quale punta di diamante dellattacco trevigiano. In grande crescita Austin (17 e 12 rimbalzi) e Atsur, che nelle ultime uscite aveva giocato poco o nulla, ma che questa sera ha offerto un importante contributo in regia.
Contrariamente al solito e pur se priva di Mordente e con Gigli debilitato dallinfluenza (Fantoni al suo posto in quintetto), Treviso parte molto bene. La difea dei Casuals, aspetto in cui già si vede la mano di Mahmuti, è efficace e Scafati fatica a trovare punti, sbagliando anche qualche rigore. Il buon lavoro sulla propria metà campo consente alla Benetton di trovare buone soluzioni in transizione. Gaines e Austin (10 punti nel primo quarto) scavano il solco: 20-4 all8; 23-8 al primo mini riposo.
Il secondo parziale è fotocopia del primo. Treviso, che ruota tutti i propri uomini, è magari meno efficace in attacco, ma la sua difesa continua rendere la vita difficile allavversario, a tratti veramente imbarazzante (la Legea chiuderà il primo tempo con il 27% dal campo). Ad 1 dal riposo la Benetton doppia Scafati (40-20).
In avvio di ripresa gli ospiti si sbloccano finalmente in attacco: con 4 triple (3 di uno scatenato Williams: 10 punti nel parziale) si rportano a -10 (49-39). Dui liberi di Salvi decretano addirittura il -8. Treviso è in un momento di evidente difficoltà, ma grazie a due recuperi di Atsur, che portano alla schiacciata di Pops (10 +13) e alla tripla di Soragna (10), riesce ad riacquistare un margine rassicurante: 58-45 al 30.
Nellultimo parziale la manovra dei padroni di casa torna a farsi farraginosa, mentre Scafati, pur con problemi di falli, mostra di credere nella rimonta. Con i canestri di un positivo Killingsworth (14) e la tripla di Lauwers gli ospiti si riportano a -6. La Benetton però ritrova finalmente il Gaines del primo tempo (sigla 8 punti nel parziale) e non permette a Scafati di avvicinarsi ulteriormente. La tripla dallangolo di Austin, a 14 dalla sirena, chiude definitivamente i conti. La schiacciata di Gaines suggella il 75-64 finale.
Missione compiuta. Come detto Treviso ha costruito la propria vittoria soprattutto nel primo tempo, approfittando anche di un avvio degli avversari eufemisticamente fiacco. Hatten (10) e Wolkowyski (9) hanno deluso e per la squadra campana, pur se ammirevole nella rimonta, saebbe stata veramente unimpresa espugnare il Palaverde tirando con il 31% e soccombendo pesantemente a rimbalzo (46-27). La Benetton si gode la terza vittoria di fila tra campionato e coppa. Molti aspetti sono ancora perfettibili, ma il conforto delle vittorie potrebbe aiutare a accelerare il processo di crescita. E questa sera Atsur ha dimostrato al coach di poter essere un elemento utile in regia, dando quello che Chalmers non ha.
PLAY OF THE GAME
La Coppietta di fedelissimi malati freschi sposini, in tribuna in tenuta da cerimonia, è stato qualcosa di impedibile.
SALA STAMPA
Mahmuti: “Abbiamo iniziato molto bene con un buon primo tempo ed il controllo della situazione. Nel secondo invece siamo partiti con poca energia, morbidi. Una ripresa che non mi è piaciuta, anche se la squadra ha meritato di vincere. Credo che non ci sia molto altro da aggiungere se non che c’è bisogno di continuare a lavorare. Abbiamo vinto una gara che era da vincere ma non per questo bisogna abbassare la guardia. Io comunque posso ripetere un concetto: ho fiducia in tutti i miei giocatori, ognuno ha una sua chance, poi sta a loro sfruttarla”.
Avete fatto il vuoto a rimbalzo: “Quando si difende bene ci sono migliori opportunità di prenderli, se non lo fai si subisce, come nella ripresa. Questo è il motivo per cui bisogna difendere bene, ma le statistiche talvolta non descrivono tutta la situazione della partita”.
La classifica è migliorata: “Credetemi, in questo momento non so esattamente dove siamo, non me ne importa molto. Dobbiamo essere concentrati solo su ciò che stiamo facendo: il nostro obiettivo non è quello di migliorare la classifica, ma progredire giorno dopo giorno”.
Calvani: “Primi due quarti davvero imbarazzanti. La mia squadra non può tenere quell’atteggiamento per 20 minuti, spero che il filmato venga distrutto perchè è stato uno spettacolo indegno. Purtroppo ci è capitato altre volte, come a Biella. Abbiamo troppe defezioni dentro la partita, alcuni giocatori non danno ciò che potrebbero. Direi che siamo mancati sia in difesa che in attacco”.
Sul -6 però ci avete creduto: “Onestamente la fiducia non ci manca, ma bisognava evitare di andare sotto di 20 per iniziare a risalire”.