[b] Virtus Vidivici Bologna vs Olimpiaco Piraeus : 80-91[/b] (20-25; 20-25; 19-21; 21-20)
[b] Vidivici:[/b]Stojkov, Spencer, Mc Grath, Giovannoni, Chiacig
[b] Olympiacos:[/b] Blakney, Macijauskas, Woods, Jackson, Bouroussis
Alla ricerca della sua prima vittoria in trasferta di questa sua incerta Eurolega l Olympiacos si trova ad affrontare , in un Palamalaguti praticamente deserto e sepolto da una coltre di neve e di sfiducia, la Vidivici praticamente estromessa dalla competizione. Ai lungodegenti Blizzard e Bulleri, si aggiunge anche Anderson alle prese con un problema alla mano, oltre al non impiegabile Best e a un Di Bella reduce dall influenza, mentre da parte pireota si segnalano le assenze di Printezis, Vasilopoulos e Vasiliadis.
La partita inizia con i greci in vantaggio 6-0, ma l intensità in campo è quella di un amichevole infrasettimanale, con l uscita per 2 falli di Spencer e Chiacig però l intensità cambia improvvisamente e la Virtus riesce ad arrivare anche sul 18-14 , ma da qui si scatena Woods con 2 schiacciate consecutive che danno il la al parziale di 11-2 con il quale i biancorossi chiuderanno il quarto. Da segnalare il rientro di Lynn Greer dopo 6 settimane dall infortunio e l uscita di Giovannoni per un infortunio alla coscia di cui non si conosce ancora l entità.
Buona partenza di secondo quarto per la Virtus che con Canelo prima e il rientrante Stojkov poi danno ritmo e circolazione di palla, ritmo però interrotto dall eccessivo possesso di palla fatto da Spencer che oltre a spezzare il ritmo all attacco bianconero provoca anche tiri impiccati o palle perse. Sotto canestro l energia di Michelori è veramente commovente, ma i lunghi greci sono troppo fisici e pure Mavrokefalidis riesce a fare un buon bottino. Peccato che l intensità di alcuni giocatori bolognesi non sia quella giusta perché i ragazzini tutto quello che possono fare lo fanno, basterebbe pensare alla palla persa da Chiacig allo scadere del quarto che è costata 2 comodi punti.
Dopo il riposo lungo sembra rientrare in campo solamente l Olympiacos che piazza infatti un parziale di 6-0 che chiude definitivamente il match, grazie soprattutto ai canestri in transizione veloce che Macijauskas riesce ad ispirare come nessuno in Europa. Greer porta a scuola offensivamente i due studentelli bianconeri e sigla 11 punti nel quarto. Nonostante il tentativo di allungo biancorosso i virtussini ritrovano l orgoglio per non farsi sommergere, come troppo spesso gli è capitato nelle gare europee di quest anno, e riescono a chiudere il quarto sul 12 con una splendida penetrazione di Canelo. Oggettivamente brutto questo periodo con alcune azioni da obliare il più velocemente possibile .
Ultimo quarto utile solo per non rischiare ulteriori infortuni da parte delle due compagini e per far fare esperienza ai giovani playmaker bolognesi, peccato che in questo ambiente ovattato Crosariol non riesca a sfruttare i minuti che gli vengono dati.
[b] MVP:[/b] Arvidas Macijauskas: in soli 12.58 minuti di gioco da l idea di essere onnipotente. E lui il protagonista degli allunghi greci e come fa partire la squadra in transizione lui non lo fa nessuno in Europa.
[b] WVP:[/b] Andrea Crosariol: protagonista di un battibecco con coach Pillastrini nel secondo quarto non trova mai i tempi o la voglia per provare a salire di livello. La sua fisicità ed alcuni movimenti messi insieme ultimamente sarebbero da centro importante anche in veste europea, ma l atteggiamento e la svogliatezza dimostrata fanno veramente cascare le braccia.
[b] Le cose da salvare:[/b]
[b] Vidivici:[/b] la doppia cifra di Canelo e Stojkov, i 7 assist di quest ultimo, l aggressività di un sempre più tonico Michelori, la voglia di non mollare e di non farsi travolgere. Da questi dati bisogna ripartire e considerare che se lo stesso atteggiamento si fosse avuto da inizio stagione, la squadra ne avrebbe sicuramente avuto giovamento, ed il pubblico con lei.
[b] Olympiacos :[/b] il rientro di Greer, positivo in attacco quanto labile in difesa e la possibilità di potere provare anche la difesa a uomo in una partita che mai ha dato l impressione di poter perdere. La prestazione di Woods, tanto spettacolare quanto incisivo.
[b] Le cose da perdere:[/b]
[b] Vidivici[/b]: L infortunio di Giovannoni è, tecnicamente, la nota più dolente della serata oltre al fatto di giocare una partita senza alcuno stimolo di classifica, e con tante partite ancora da giocare questo non può che rattristare tutto l ambiente, ma la cosa che fa veramente più rabbia è vedere il Palamalaguti semivuoto per una partita contro l Olympiacos, e la neve c entra davvero poco.
[b] Olympiacos[/b]: sembra una bellissima cicala sempre pronta a suonare e cantare, ma in partite più impegnative di queste essere belli e spensierati non basta. Ecco, questo Olympiacos non sembra in grado di riuscire a trovare la cattiveria necessaria per giocare partite tirate e dure. Peccato, perché il talento sarebbe veramente impressionante.
[b] Statistiche totali[/b]: [url=http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=109]http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=109[/url]