Avellino mette a segno la quarta vittoria consecutiva, dimostra di essere tra le squadre più in forma del campionato e tiene il passo di Roma e Montegranaro per la lotta al secondo posto. Una gara sempre condotta dai padroni di casa che grazie a una gran percentuale da 3(50%), e la solita quantità di palle recuperate e di assist di squadra, riesce a rintuzzare tutti i tentativi di aggancio di una buona Cantù, scesa in campo senza Fitch, infortunato.
Menzione doverosa per il coach Boniciolli, che oltre a un attacco fluido sta dando alla squadra anche una certa solidità difensiva, indispensabile nel basket di alto livello. MVP della partita senza dubbio Alex Righetti, encomiabile per l’apporto che dà ogni volta alla causa irpina.
PalaDel Mauro esaurito, buona rappresentanza ospite.
Coach Boniciolli schiera il seguente quintetto: Green – Righetti – Smith – Radulovic – Williams, mentre Coach Dalmonte schiera Wood – Mazzarino – Brown – Toure – Francis.
Nel primo quarto Avellino dopo il 4-7 iniziale comincia a macinare gioco: la buona circolazione di palla frutta una serie di 6 triple consecutive, protagonista il trio Righetti-Smith-Radulovic. I lombardi non mollano e riescono a contenere lo svantaggio grazie al contributo in particolare dellex Touré. Dopo 5′ siamo sul 17-15, poi grazie a un infallibile Radulovic e a una buona difesa, l’Air si porta sul +11 a 3 minuti dal termine, e il pubblico irpino è già tutto in piedi. Green, nominato MVP della prima parte di stagione, è impreciso, ma Burlacu con 3 liberi chiude il primo periodo col punteggio di 29-22.
Il secondo quarto si apre con due punti di Francis, poi due canestri di fila per un positivo Ortiz; Avellino non sfrutta un tecnico fischiato alla squadra ospite, e Wood la riporta a meno 6 dopo 3′. La squadra di casa torna a giocare bene, con Williams in formato assist-man per Smith e poi Green, e siamo sul 37-28 dopo 5 minuti, mentre per la Tisettanta Francis gioca bene su entrambi i fronti. Avellino continua a far girare la palla a una velocità assurda, e un tap-in di Righetti fissa il punteggio all’intervallo, 49-37.
Migliori Righetti e Francis, poi Wood, Smith e Radulovic.
Nel terzo quarto inizialmente le difese prevalgono, mentre si mettono in evidenza Williams e Toure. Cantù è carica, ma imprecisa ai liberi, come la squadra avversaria del resto, e dopo 6 minuti l’Air è avanti di 9 punti, poi grazie a Righetti si arriva a 60-48 a 2′ dalla fine del periodo. Burlacu segna un canestro importante, così come Radulovic che non fa mai una cosa banale, solo Cavaliero dà dispiacere a coach Boniciolli, ma anche lui segna sul finire del quarto, che termina sul 70-52.
L’ultima frazione di gioco inizia con un contropiede di Smith, rispondono Lestini e Mazzarino, il quale è l’arma principale della Tisettanta. Dopo 3′ siamo sul 76-61, poi break di Cantù firmato dagli esterni, intervallato da Righetti e Williams, bravo anche in difesa. Green, finalmente in partita, e Smith riportano Avellino a 14 lunghezze di vantaggio a 3 minuti dalla fine, poi Righetti e sempre Green chiudono la pratica Cantù. Nel finale un pò di nervosismo in campo, ma si va avanti e la partita termina col risultato di 90-72.
Migliore Righetti con 20 punti e 7 rimbalzi, poi Francis con ben 12 rimbalzi, Smith con i soliti 20 punti, e Wood con 15 punti e 7 assist.
Quintetto tipo: Wood Righetti Smith Radulovic Francis.
TABELLINI
AIR AVELLINO TISETTANTA CANTÙ 90-72
AIR AVELLINO: Green 11, Radulovic 11, Smith 20, Ortiz 9, Righetti 20, Cavaliero 2, Lisicky ne, Paolisso 0, Iannicelli 0, Bryan 2, Williams 9, Burlacu 6. All. Boniciolli.
TISETTANTA CANTÙ: Casini 6, Wood 15, Brown 5, Fitch ne, Toure 13, Francis 13, Mazzarino 12, Cukinas 2, Squarcina ne, Bloise ne, Brienza ne, Lestini 6. All. Dalmonte.
Arbitri: Taurino, Mattioli, Filippini.
NOTE
Parziali: 5’17-12, 10′ 29-22; 15′ 37-29, 20′ 49-37; 25′ 53-45, 30′ 70-52; 35′ 77-66, 40′ 90-72.
Usciti per 5 falli: nessuno.
Rimbalzi: Air 32, Tisettanta 31.
Percentuali:
Tiri da 2: Air 58% (26/45), Tisettanta 59% (16/27).
Tiri da 3: Air 50% (10/20), Tisettanta 35% (9/26).
Tiri liberi: Air 44% (8/18), Tisettanta 65% (13/20).
DOPO PARTITA
Dalmonte:”Ci è mancato Fitch, e di fronte alle continue rotazioni di Avellino è stata un’assenza pesante, ci hanno alternato 3 giocatori su Wood. Avellino ruota 9 giocatori e questo non fà scendere mai l’energia messa in campo, mentre noi non possiamo subire questa percentuale da 3 punti. Faccio un apprezzamento sincero ai miei giocatori, è difficile giocare contro una squadra che attacca in questo modo e che recupera 20 palloni a partita. Mi spiace che ho dovuto far giocare l’intera partita a Wood, ma non avevo ricambi”.
Boniciolli:”Siamo passati da 80 a 72 punti subiti a partita, e questo ha determinato il distacco che ora abbiamo dalla nona in classifica, è un bel passo in avanti. Ortiz ultimamente ci sta dando molto, spero che il suo infortunio non sia grave, mentre Cavaliero in difesa dà il massimo. Avellino-Montegranaro è la partita più bella della Coppa Italia, ci prepareremo al meglio, e faccio l’invito di goderci l’attimo, perchè lo spettacolo offerto è qualcosa di superiore, ma purtroppo non credo che gli Americani resteranno qua”.
Santo Caiffa