[b]Angelico Biella Air Avellino : 63-77 [/b]
(10-16;20-12; 12-28; 21-21 )
[b]Angelico:[/b] Bell, Elder, Pikney, Jerebko, Hunter
[b]Air:[/b] Green, Smith, Righetti, Radulovic, Williams
Arrivate entrambe ad un traguardo storico, Biella ed Avellino fanno fatica a scaldarsi ed infatti a 4.39 dal termine il punteggio recita 4-6 per i biancoverdi. Da qui in avanti le mani cominciano un po a scaldarsi, ma non troppo, ed anzi sembra proprio che nessuna delle due squadre voglia vincere la partita. Sono Radulovic e Cavaliero che con due bombe consecutive permettono l allungo irpino, ma proprio quest ultimo con un fallo avventato su Spinelli consentirà a quest ultimo di andare in lunetta per 2 tiri liberi che chiuderanno il quarto sul 10-16 per l Air.
Si ricomincia con Cinciarini in campo per i piemontesi e proprio lui insieme ad Hunter firma il parziale di 6-0 che significa aggancio. Boniciolli vuole parlarci sopra a 7.29 dal termine. Dopo il time out lordine continua a latitare e lunico che svetta nel marasma generale è Smith che, prima si rende utile col lavoro sporco: rimbalzi, raddoppi e poi piazza 5 punti consecutivi. Nel frattempo ha fatto il suo esordio in queste Final8 Paolone Barlera che con la sua fisicità comincia a dare fastidio ad Avellino, infatti prima fa fallo su Williams, che fa 0/2 ai tiri liberi, poi prende 2 rimbalzi, ancora segna in attacco e come ciliegina sulla torta si permette di stoppare Williams. E un caso che come venerdì con Lechthaler e stasera con Barlera la Air soffra? Probabilmente sì, però non ne siamo sicuri. Il quarto comunque procede punto a punto ed alla sirena Hunter mette il libero per il 30-28 Biella.
L inizio di terzo quarto sembra la fotocopia degli altri due, confusione, equilibrio e difese sugli scudi, ma una raffica di triple firmata Radulovic, Cavaliero, Smith e Green portano improvvisamente i ragazzi del presidente Ercolino sul +10, obbligando coach Bechi al time out con 3.12′ da giocare. Alla ripresa dei giochi non cambia molto, le due squadre ricominciano come prima ed anzi allo scadere Righetti porta i suoi sul +14, 42-56 il finale del 3° quarto.
Prova Biella a rientrare, ma non arriva mai a meno di nove punti dai campani, e tutte le volte che sembra possa cambiare l inerzia della partita viene punita regolarmente, o dai canestri di Cavaliero, o dalle proprie forzature. Fatto il massimo sforzo per arrivare sul -10 a poco meno di 3 minuti dalla fine, Cinciarini commette fallo su un tiro da 3 di Righetti che realizza così un gioco da 4 punti. La partita finisce lì con il popolo biancoverdi salito in massa a Casalecchio che urla LUPI LUPI e Boniciolli che sfoga il suo nervosismo con Burlacu reo di un blocco in movimento in attacco.
[b]MVP:[/b] Uno contro 5 è difficile giocare, soprattutto contro la Avellino di questo periodo, ma Brandon Hunter si è battuto come un leone 21 punti, e contro Williams, 11 rimbalzi, 5 falli subiti, 28 di valutazione, di più non poteva proprio fare, però lui ci ha provato fino in fondo.
[b]WVP:[/b] Troy Bell: 0 punti, -9 di valutazione, mai in partita, 0 rimbalzi il nulla più assoluto. Già che anche con lui sarebbe stata dura contro l Avellino di questo periodo, così è stato proprio impossibile.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]Angelico:[/b] il gruppo di italiani si è battuto, ha lottato, ed anche se spesso ha fatto confusione non si è fatta travolgere. Bravi gli indigeni e soprattutto a noi ha fatto piacere il ritorno in campo di Barlera, fino ad oggi finito in fondo alle rotazioni di coach Bechi.
[b]Air :[/b] l intercambiabilità dei protagonisti è uno dei punti di forza dell Air: a parte i soliti Smith Williams e Green stasera ha recitato un ruolo da protagonista Cavaliero.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]Angelico:[/b] se Elder, Jerebko e Pikney insieme siglano 14 punti Biella non può andare da nessuna parte. Americani veramente impalpabili.
[b]Air:[/b] forse la tensione di inizio gara si è fatta sentire, ma 20 palle perse sono proprio tante e contro una Biella non abbandonata dai giocatori americani sarebbero potute essere fatali.
[b]Hanno Detto:[/b]
[b]Boniciolli:[/b] Ai miei giocatori a partita finita ho detto che dovevamo sentirci come quegli americani a Fort Alamo circondati da orde di messicani virtussini, ma che noi a differenza loro, da questo forte le penne le abbiamo già salvate un mesetto fa. Avellino ha i titoli e le possibilità di vincere questa Coppa e spero finalmente di riuscirci dopo 3 finali perse: 1 nelle giovanili, 1 con la Fortitudo ed 1 in Coppa di Belgio. Fino a stasera ci siamo divertiti e siamo venuti qui per giocare, domani verremo qui per vincere.
[b]Bechi:[/b] Siamo usciti a testa alta contro la squadra più in forma del momento e fino a metà gara eravamo addirittura avanti. Nel secondo tempo loro hanno messo tiri difficili ed anche alternando le nostre difese tattiche loro non ci hanno mai dato l idea di poter rientrare. Comunque questa partita non l abbiamo persa noi, ma l ha vinta Avellino. I nostri americani, Hunter a parte, ci hanno tradito, hanno pagato l inesperienza. Queste sono partite che ci servono per capire come aumentare le nostre qualità e per poterci giocare un posto nei playoff.
[b]Statistiche totali:[/b] [url=http://www.legabasket.it/game/cup2008-6.html]http://www.legabasket.it/game/cup2008-6.html[/url]