La Montepaschi archivia con irrisoria facilità la pratica Scafati. I campani si sono presentati al Palamenssana con l’acqua alla gola e necessitando assolutamente di 2 punti importanti come l’aria per corroborare le residue speranze di salvezza ma non era Siena, però, il campo adatto per compiere l’impresa e così in effetti non è stato. Partita vera c’è stata soltanto per i primi 10 minuto di gioco durante i quali la Legea ha sorpreso una sonnacchiosa Montepaschi che ha dato però l’impressione di giocare come il gatto con il topo nell’attesa di sferrare il colpo decisivo. In effetti, dopo il primo quarto di studio, e di buone percentuali dall’arco per la Legea, si è assistito ad un secondo quarto da 30-8 per la Montepaschi che ha di fatto chiuso la partita con 20 minuti di anticipo.
Dei campani ci sono da segnalare le buone cifre di Williams, Wilson e Killingsworth e davvero null’altro di più, con gli altri giocatori incapaci di opporsi ai pari ruolo senesi. La diversa combattività e reattività tra le due squadre la si desume facilmente da un computo finale dei rimbalzi che recita un imbarazzante 40-25 a favore della Montepaschi. Applauditissimo l’ex Datome.
In casa senese un nome su tutti: l’ultimo arrivato Drake Diener, l’americano ha collezionato 24 punti in 24 minuti con 22 di valutazione!!!! Il 2/2 da due punti, il 6/7 da 3 punti, il 2/2 ai tiri liberi chiarisce in maniera inequivocabile l’impronta che Diener ha lasciato su questa gara. Al suo fianco un Lavrinovic che ha leticato col canestro nel tiro pesante (1/7) ma che è stato perfetto dalal lunetta (3/3) e preciso nel tiro da 2 (6/7) oltre a distribuire 5 stoppate e subire 5 falli. Le solite buone cose da tutti gli altri con un gran lavoro “oscuro” di Thornton e Stoonerook e un McIntyre che per una volta non è stato top scorer dei biancoverdi (solo 2 punti per lui) e che si è “limitato” a distribuire 6 assist.
Non ci si attendevano risposte particolari da questa gara, è ovvio, ma si è avuta la conferma che, a 3 giorni dalla madre di tutte le partite, quella contro il Pao in Eurolega, i senesi stiano scoppiando di salute.
La partita inizia con il primo canestro di Eze seguito da 4 punti consecutivi dell’ex Datome che opera il sorpasso per i suoi. Grazie a due iniziative di Hatten la Legea allunga sul 8-3, McIntyre tiene i suoi a contatto fornendo anche un comodo alley oop per Carraretto. Dall’altra parte è però Killingsworth a permettere alla Legea di rimanere avanti nel punteggio chiudendo un gioco da 3 punti (canestro + fallo). Thornton risponde con una tripla riavvicinando i suoi sul 15-18 ma Williams chiude il quarto sul 20-15 per gli ospiti.
E’ Diener, nel secondo quarto, ad agganciare sul 22 pari i campani, sono suoi infatti 5 punti in fila che permettono ai senesi di impattare la partita, è Killingsworth a segnare un tiro libero che sancisce quello che sarà l’ultimo vantaggio ospite (22-23) della partita. Thornton, Ilievski e Diener allungano fin sul +10 ed ancora il bianco americano di Siena non sbaglia dalla lunetta per il +12 senese. Tre triple di fila (Diener, Williams e Thornton) e due liberi di Thornton chiudono il quarto sul 45-28 per la Mens-Sana.
Al rientro dagli spogliatoi la partita termina in un amen, 5 punti in fila ancora di Diener per un +19 che sancisce ufficiosamente la fine delle ostilità. Ostilità che proseguono per i restanti minuti di garbage time con alley oop, schiacciate, contropiedi ficcanti, spazio alle seconde e terze linee. Il terzo quarto termina 67-39.
Dell’ultimo quarto da ricordare una schiacciatone di Stoonerook e l’ultimo canestro del panchinaro Simone Berti che fissa il punteggio sul 95-68 finale.
MONTEPASCHI: Berti 2, McIntyre 2, Ilievski 4, Eze 9, Carraretto 5, Sato 6, Thornton 12, Lavrinovic 18, Ress 6, Diener 24, Stoonerook 7.
LEGEA: Hatten 6, CAntone 2, Salvi 7, Wilson 9, Lauwers 8, DAtome 4, Williams 14, Wolkowyski 2, Killingsworth 16.
THE PLAY OF GAME: Ci piace segnalare non una singola giocata ma i 24 minuti di Diener che in così poco tempo colleziona 24 punti e 22 di valutazione con un solo errore al tiro. Un uomo che conosce la durezza della vita (lotta ed ha lottato contro il morbo di Chron) e che ha saputo ricostruirsi, dopo la scoperta della malattia, un presente da campione vero.
SALA STAMPA:
Pianigiani:
Sono contentissimo, siamo stati bravissimi a giocare insieme e con molta attenzione per almeno 3 quarti senza far prendere fiducia a Scafati. Siamo riusciti ad effettuare molte rotazioni risparmiando uomini determinanti dato che mercoledì abbiamo una grandissima partita che ci aspetta. Bravissimo Diener con un grande impatto sulla gara, bene anche Lavrinovic che ha ripreso il ritmo migliore. Vogliamo riuscire a mantenere il vantaggio costruito nei primi mesi di campionato e per ora ci stiamo ben riuscendo. Ed adesso: il Pana!!!!!!!
Calvani:
Siena è una delle migliori squadre d’Europa, era impossibile vincere qui senza fare una gara perfetta, potevamo avere delle possibilità di vittoria se loro avessero ancora avuto la testa ad Istanbul, ma così non è stato. Siena è stata rilassata solo per una quindicina di minuti durante i quali noi, viceversa, abbiamo fatto una buona pallacanestro, poi i veri valori sono venuti fuori. Ci abbiamo provato non dando per persa la partita prima di scendere in campo.