Torna alla vittoria la Scandone Avellino dopo 3 sconfitte consecutive, e lo fa a spese di una Varese ormai prossima alla retrocessione, andando sopra anche di 30 punti. Troppo diverso il divario tecnico e le motivazioni in campo, la testimonianza è che l’Air produrrà 21 assist di squadra contro i 6 della Cimberio.
Avellino è al completo, Varese si presenta senza Hafnar e Brown, con Holland reduce dai 50 contro Milano.
Coach Boniciolli schiera il seguente quintetto: Green – Righetti – Smith – Radulovic – Williams, mentre Coach Bianchini schiera Passera – Boscagin – Holland – Galanda – Lloreda.
Il primo quarto è equilibrato, infatti siamo sul 9-13 dopo 4′ grazie in particolare a Boscagin, poi antisportivo di Galanda su Smith, quindi il rispolverato Lisicki firma il pareggio dell’Air. La squadra di casa è contratta, discordo che non vale per Smith, ormai leader della squadra, dall’altra parte bene Lloreda e Holland. Partita equilibrata, e il quarto termina con una tripla di Green per il 25-24.
Nel secondo quarto subito la svolta della partita: 9 punti di fila di Smith per il 34-24 dopo 2 minuti, poi 4 punti di fila prima di Burlacu e poi di Ortiz per il più 14 con un clamoroso parziale di 20-2 dovuto anche all’allegra difesa di Varese. Dopo 6′ il punteggio è 44-31, poi Avellino alza le barricate annullando Holland e Lloreda, e il prima tempo termina sul 59-33 con due bei punti di Lisicki.
Migliore Smith, poi Boscagin, Burlacu e Lloreda.
Il terzo quarto si apre coi liberi di Varese, poi Williams sfrutta la sua proverbiale potenza. Passera gioca bene, alla fine rimarrà per tutti i 40′ in campo, ma l’Air è tranquilla grazie a un’ottima prova della panchina, e siamo sul 65-40 dopo 4 minuti. Galanda è un oggetto misterioso, un contropiede Green-Ortiz porta Avellino sul più 26 dopo 8′; per gli ospiti più Lloreda che Holland, grazie anche alla difesa di Smith, e con una tripla di Green il quarto finisce sul 76-53.
L’ultimo quarto è una formalità, Varese prova a fare qualcosa di buono ma Smith risponde colpo su colpo, stravincendo alla fine la sfida con Holland, il quale gioca ai suoi livelli solo nel finale. Burlacu e Lisicki firmano gli ultimi punti della partita, la quale termina col risultato di 99-75.
Migliore in assoluto Smith, con 28 punti e 30 di valutazione, poi Williams con 15 punti e 10 rimbalzi, Passera, Lloreda con 9 rimbalzi, e Burlacu.
Quintetto tipo: Passera – Ortiz – Smith – Burlacu – Williams.
TABELLINI
AIR AVELLINO CIMBERIO VARESE 99-75
AIR AVELLINO: Green 8, Radulovic 0, Smith 28, Ortiz 10, Righetti 3, Cavaliero 7, Lisicky 11, Paolisso ne, Iannicelli ne, Bryan 6, Williams 15, Burlacu 11. All. Boniciolli.
CIMBERIO VARESE: Passera 14, Marusic 0, Melvin 4, De Pol 3, Galanda 8, Valenti ne, Boscagin 16, Lloreda 15, Garruti ne, Holland 15. All. Bianchini.
Arbitri: Pozzana, Mastrantoni, Capurro.
NOTE
Parziali: 5′ 11-16, 10′ 23-24; 15′ 40-28, 20′ 57-33; 25′ 69-41, 30′ 76-53; 35′ 85-65, 40′ 99-75.
Usciti per 5 falli: nessuno.
Rimbalzi: Air 40, Cimberio 34.
Percentuali:
Tiri da 2: Air 57% (30/53), Cimberio 47% (21/45).
Tiri da 3: Air 35% (8/23), Cimberio 50% (5/10).
Tiri liberi: Air 94% (15/16), Cimberio 64% (18/28).
DOPO PARTITA
Boniciolli:”Ancora non è la vera Air ma stiamo crescendo, abbiamo coinvolto molti giocatori. Ci sono segnali di crescita verso i play-off, nostro obiettivo, poi è meglio arrivare settimi in buona condizione che secondi ma stanchi, comunque l’obiettivo è entrare nelle prime quattro posizioni. Mi è piaciuto il fatto che non abbiamo mortificato l’avversario. Non è escluso l’intervento sul mercato perchè i play-off sono un’altra cosa, potrebbe servire un’altra rotazione nella squadra. Per la prossima gara incontriamo Teramo che segna molto, quindi sarà fondamentale la nostra difesa. Infine riguardo a Green, ultimamente è un pò stanco ma era inevitabile”.
Bianchini non ha tenuto la conferenza stampa.
Santo Caiffa