[b]I sutorini vincono 88-82 contro la Benetton Treviso dopo una partita sofferta ma giocata benissimo e con continuità lungo tutti i 40 minuti.[/b]
Continua senza interruzioni la marcia vittoriosa della Premiata Montegranaro anche al cospetto degli ex campioni di Italia della Benetton Treviso. Una vittoria importante quella di ieri per i ragazzi di coach Finelli e dal forte sapore di rivincita. Tutti ricorderanno il modo in cui era finita la stessa partita nel girone di andata: la Premiata perse a pochissimi secondi dallo scadere del tempo per effetto di una bomba di Chalmers che chiuse il match con i trevigiani in festa per aver vinto una partita difficile e condotta punto a punto. La stessa dinamica si è verificata ieri: solo il finale è stato diverso perché a festeggiare, ieri, sono stati i sutorini.
La partita è stata difficile, Finelli la temeva e aveva dichiarato alla vigilia che la Benetton poteva essere insidiosa. Linizio è stato allinsegna di unalta concentrazione ed energia, le stesse che i sutorini avevano sfoderato in campo contro Cantù la settimana scorsa. Il primo significativo parziale di 21-8 all8°, con Jobey Thomas già in doppia cifra dopo 7° e con un incoraggiante ¾ da tre alla fine del primo quarto, testimoniano lapproccio mentale e fisico grintoso di Montegranaro rispetto a quello decisamente più soft dei trevigiani.
I piani di Finelli scorrono perfettamente fino a quando gli arbitri non fischiano un inesistente terzo fallo a Sharrod Ford che costringe il tecnico sutorino a richiamarlo in panchina al 13° sul punteggio del 32-22. Da quel momento la partita ha un po cambiato il volto a favore di Treviso: con lassenza dellairone Ford sotto canestro il palcoscenico è stato tutto per Gigli, Austin e il giovane Renzi, classe 1989, con la collaborazione di Nana Mensa Bonsuh dalle poderose schiacciate, e di Soragna e Mordente molto produttivi dal perimetro. È stata proprio una tripla della colonna portante della nazionale italiana, Teo Soragna, a sancire il primo mini sorpasso nel punteggio della Benetton, 41-42, diventato poi 41-44 al 19° per ristabilirsi sul 45 pari alla fine del primo tempo.
Al ritorno dal riposo lungo Treviso registra di nuovo un allungo per mano di Chalmers. La Premiata continua ad arrancare ancora un po fino a quando un fallo tecnico fischiato ad Amoroso per proteste non riaccende la fame di vittoria dei sutorini che reagiscono con grande reattività riuscendo a dare continuità al gioco: continuità che Finelli ha sottolineato con orgoglio nella conferenza stampa post partita. Una tripla di Minard e 4 tiri liberi di Jobey Thomas riportano il vantaggio alla Premiata, 64-60, vantaggio che mantiene anche allo scadere del terzo quarto di gioco conclusosi sul 66-64. Il giovane Renzi riporta la parità tra le due formazioni 66-66 prima che il solito spettacolare alley-oop di Ford su innescamento di Vitali non faccia trasalire il PalaSavelli sul 69-71. Chalmers, il guastafeste della partita di andata, annulla di nuovo il vantaggio con una bomba ma la Premiata sembra come in trance agonistica e riesce, sfruttando la difficoltosa situazione falli di Treviso, a piazzare un pesante parziale di 10 a 0 che fa scorrere i titoli di coda sul risultato di 88-82.
Unottima prestazione quella dei sutorini che consolida il loro secondo posto in classifica generale e manda a referto ben 5 giocatori in doppia cifra, con Garris in lenta ma netta crescita, un Vitali da 8 falli subiti e 11/12 ai liberi ed il duo di Charlotte, Thomas-Minard con 19 (3/3 e 3/6) e 16 (5/7 e 1/2) punti rispettivamente e un ottimo Luca Lechtaler, miglior rimbalzista ( 6 in totale 3 in attacco e 3 in difesa) e in costante e crescente miglioramento.
[b]Finelli: “abbiamo vinto una difficile partita contro un’ottima Benetton”[/b]
Un’altra impresa quella della Premiata Montegranaro, un’impresa che hai il forte sapore della rivincita dopo il modo beffardo in cui finì il match tra queste due squadre nel girone di andata. Alessandro Finelli temeva questa partita, alla vigilia aveva detto che la Benetton poteva essere insidiosa e averla domata è dunque segno di grande soddisfazione.
Credo che oggi si sia vista proprio una bella partita, al di là della differenza in classifica che ci separa da Treviso penso che la Benetton non merita il posto che ha. Oggi ha dimostrato che quando è ben collegata gioca bene di squadra e possiede gran talento: è davvero una signora squadra che ha tre nazionali, Atsur che un nazionale turco, quattro americani e il giovane Renzi che farà presto parte del team azzurro. Ha talento negli esterni, fisicità nei lunghi, cinque che sanno giocare spalle canestro. Faccio queste premesse spiega il coach perchè vorrei mettere tutto nella giusta cornice: abbiamo vinto contro una squadra forte e dall’ottimo roster qual è la Benetton Treviso.
Perchè è stata una bella partita?
Perchè è stata una partita intensa, punto a punto e assolutamente vibrante per 40 minuti. Sono soddisfatto perchè abbiamo raggiunto un obiettivo importante che è quello di aver dato continuità al nostro gioco per tutti i 40. In altre occasioni abbiamo avuto dei momenti in cui arrancavamo oggi invece, dal mio punto di vista, non appena abbiamo avuto un calo nel terzo quarto abbiamo trovato una forte reazione. Abbiamo vinto una partita giocata punto a punto e di ottima intensità, parlando con 5 giocatori in doppia cifra e con una buonissima distribuzione delle responsabilità.
Che effetto fa stare lassù dopo aver domato la Benetton?
E’ una bella soddisfazione per tanti motivi tra i quali quello che dalla nostra panchina si alzano 4 giocatori del 1986 e per il fatto che stiamo avendo molta continuità che dobbiamo mantenere fino alla fine a prescindere dal risultato che avremo.
Poi arriva il turno del coach Trevigiano Oktay Mahmuti: voglio ringraziare Montegranaro per la grande accoglienza che ha riservato alla mia squadra e poi vorrei fare i complimenti alla Sutor e al coach per la partita che hanno disputato. Abbiamo avuto un inizio soft ma poi ci sono stati anche momenti in cui siamo stati avanti col punteggio; alla fine abbiamo dovuto gestire una situazione falli difficile e abbiamo perso. Credo però sia stata una bella partita da vedere.
[b]Chiara Marzan[/b]