32 punti ed ancora 7 partite da giocare. Sempre più incredibile. Impossibile fermare il cammino di questa Pierrel, soprattutto adesso che dopo 12 tentativi andati a vuoto si sono raggiunte le tanto desiderate tre vittorie di fila in Serie A. E poco importa se si è vinto contro una squadra in netto calo, perché la Legea Scafati che si è vista al PalaFantozzi non aveva niente da perdere ed ha giocato una modesta partita, considerate anche le due assenze importanti di Killingsworth e Datome. Ma centrare la terza vittoria consecutiva vuol dire anche arrivare carichi per giocarsi uno scontro diretto importantissimo per la lotta playoff con la Fortitudo Bologna, con il doppio obiettivo di ribaltare lo scontro diretto di 3 punti.
Perché la classifica adesso si è allargata, e la Pierrel può vantare ben 4 punti di vantaggio sulla sesta, e conquistando i 2 punti con la F potrebbe mettere una seria ipoteca sulla qualificazione alla post season. Contro la Legea, Capo dOrlando aveva tutti i pronostici a favore, considerando il gran momento di forma che sta passando e la crisi ormai profonda dei campani che assieme a Varese occupano le ultime due posizioni della classifica, ma Scafati crede ancora in una possibile rimonta sulla Virtus Bologna, che non ne vuole proprio sapere di scrollarsi da quota 20 punti e allontanarsi dalla zona calda. Sbagliato però prendere troppo la partita sottogamba, come ha chiaramente detto in settimana Sacchetti, che più che i giocatori di Scafati temeva che i suoi potessero considerare già vinta la partita prima di giocarla.
Ed in effetti già allavvio si vede che i gialloblu ci mettono tutto limpegno possibile per poter strappare questi due punti, ma quando in attacco si comincia a deragliare Capo dOrlando è bravissima a cogliere loccasione di scappare via: 17-0 di parziale e il match sembra già chiuso.
Subentra allora la paura di Sacchetti di cui sopra, e senza troppa difficoltà Scafati risponde con un 14-0.
Una doccia fredda senzaltro, specie quando gli ospiti compiono il sorpasso. LUpea esce fuori il carattere che lo ha contraddistinto per una stagione intera, e tutti quanti decidono di giocare con grinta per ottenere la vittoria. Pozzecco incrementa il suo score ma bisogna anche dare un occhio alla casella degli assist, dove raggiunge solo il massimo stagionale di 12 dopo aver dato limpressione di poter attentare anche al record di sempre. Wallace domina incontrastato a rimbalzo(16 catturati) e si conferma sempre più il miglior rimbalzista del campionato. La mano sotto canestro arriva anche da Wojcik, ritrovato dopo alcune giornate in ombra, e da Howell che adesso gioca con più costanza. Il pacchetto esterni fa sempre bene, Beck 16 punti e Mejia 18, ma il break decisivo arriva con le 3 triple consecutive del Poz in avvio di quarto-quarto. Ed io che ci poZzo fare? Emblematica lespressione della mosca atomica dopo il terzo centro consecutivo da 3 punti. Poco ci può fare anche il giovane Cantone, decisamente positivo nelluscita in terra siciliana; Wilson spicca su di tutti con ben 6 triple, mentre delude profondamente Williams che ripete la prova negativa dellandata quando tirò con lo 0/9 da tre(questa volta 0/5). Anche Babrauskas gioca bene, mettendo in luce le sue doti da tiratore, così come Colin Falls con il 2/3 da 3.
Calvani però poco può contro lentusiasmo e la carica dei padroni di casa, che adesso possono veramente aspirare a sogni ben più ambiti della semplice ma fondamentale salvezza, già ottenuta qualche giornata fa.
Dando unocchiata al calendario, la Pierrel ha buone possibilità di far punti in casa con la Fortitudo, Rieti e Varese, mentre attendono sfide più ostiche fuori casa, dove incontrerà Montegranaro, Pesaro, Biella e Siena, non di certo le ultime arrivate.
Sarà importante appunto fare punti tra le mura amiche per assicurarsi la certa qualificazione ai playoff, e poi magari tentare qualche colpaccio esterno che potrebbe aiutare a migliorare la posizione in classifica nei confronti di Avellino che è a soli 2 punti.
[b]Sergio Librizzi[/b]